16.12.2016 Views

Alberto Vacca - Il dossier Silone

La figura di Ignazio Silone – universalmente nota come quella di un antifascista che aveva sempre combattuto il regime fascista – è stata deturpata, a partire dal 1998, dagli storici Biocca e Canali, che hanno pubblicato una serie di documenti rinvenuti presso l’Archivio centrale dello Stato (ACS), da cui risulterebbe che Silone fu una spia fascista. Per permettere al lettore di farsi una corretta opinione sul «caso Silone» sono stati riprodotti in questo libro, in copia fotografica con trascrizione e commento, tutti i documenti ad esso relativi, esistenti presso l’ACS, a cui normalmente hanno accesso solo gli studiosi. Dal loro esame, come ognuno potrà constatare, risulta semplicemente che Silone simulò di fare la spia, non che fu una spia, e che, pertanto, il castello accusatorio costruito da Canali e Biocca è privo di qualsiasi fondamento. Silone non fu mai una spia fascista, impegnata a consolidare il regime fascista, ma sempre un antifascista impegnato nella difesa degli ideali di giustizia e di libertà.

La figura di Ignazio Silone – universalmente nota come quella di un antifascista che aveva sempre combattuto il regime fascista – è stata deturpata, a partire dal 1998, dagli storici Biocca e Canali, che hanno pubblicato una serie di documenti rinvenuti presso l’Archivio centrale dello Stato (ACS), da cui risulterebbe che Silone fu una spia fascista.
Per permettere al lettore di farsi una corretta opinione sul «caso Silone» sono stati riprodotti in questo libro, in copia fotografica con trascrizione e commento, tutti i documenti ad esso relativi, esistenti presso l’ACS, a cui normalmente hanno accesso solo gli studiosi.
Dal loro esame, come ognuno potrà constatare, risulta semplicemente che Silone simulò di fare la spia, non che fu una spia, e che, pertanto, il castello accusatorio costruito da Canali e Biocca è privo di qualsiasi fondamento.
Silone non fu mai una spia fascista, impegnata a consolidare il regime fascista, ma sempre un antifascista impegnato nella difesa degli ideali di giustizia e di libertà.

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

dere il suo servizio, ma non gli si rispose.”<br />

Su tale promemoria il Quaglino basa la sua difesa assumendo che egli<br />

non diede mai notizie specifiche contro antifascisti e che egli si limitò a<br />

fornire notizie generiche prive di alcun interesse per la polizia e per il<br />

regime fascista.<br />

Contro le considerazioni, svolte nel promemoria citato, circa l'importanza<br />

dell'attività informativa politica del Quaglino si rileva dai documenti<br />

esistenti nell'archivio della Divisione Polizia Politica che il Quaglino<br />

sin dal 1927 era al servizio della polizia come informatore sotto il<br />

pseudonimo di “300 H P” ed al suo nome era stato aperto il fascicolo 34<br />

corrispondente al numero dell'elenco dei confidenti della polizia (f. 0087<br />

fasc. 34 bis).<br />

Attiva è stata la corrispondenza del Quaglino con gli organi della Polizia,<br />

con informazioni specifiche nelle organizzazioni antifasciste in Francia<br />

e sui fuorusciti che venivano da lui particolarmente sorvegliati (f.<br />

0068-fasc. 34 bis).<br />

Risultano segnalati dal Quaglino:<br />

– Vincenzino Nitti (f. 0078-0043-0024 fasc. 34 bis);<br />

– Angelica Balabanoff della quale trasmette anche un biglietto di appuntamento<br />

(f. 0076-0073-0074-fasc. 34 bis)<br />

– Francesco Flora e Sardelli (f. 0070 fasc. 34 bis ove il Quaglino assicura<br />

della sua fedele e scrupolosa collaborazione),<br />

– Curzio Malaparte (f. 0043-0093 fasc. 34 bis)<br />

– l'anarchico Carlo Frigerio (f. 0021-0024-0018-0019 fasc. 34 bis),<br />

– l'attività dell'organizzazione antifascista Giustizia e Libertà (f. 0017<br />

fasc. 34 bis),<br />

– il barone Fassini (f. 0017 fasc. 34 bis),<br />

– Maria Rygier (f. 0134, allegati in copia, del fascicolo verde Maria<br />

Rygier)<br />

– L'onorevole Giuseppe Romita, come organizzatore di un movimento<br />

antifascista (f. 0093, allegati in copia, del fascicolo verde Giuseppe Romita).<br />

Dalla polizia si chiedono al Quaglino notizie sulle organizzazioni antifasciste,<br />

su una riunione in casa Nitti, con intervento di esponenti antifascisti<br />

e si danno istruzioni per ostacolare l'accordo delle varie correnti<br />

antifasciste (f. 0079-0080-001-0019 fasc.<br />

517

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!