CORTE DI ASSISE DI PALERMO sezione ... - I pezzi mancanti

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colpi d’arma da fuoco all’indirizzo dell’autovettura sulla si trovavano il gen. DALLA CHIESA e la consorte; l’ANZELMO F. Paolo per avere partecipato all’azione criminale a bordo di altra vettura con anche Nino Marchese e Gambino Giuseppe Giacomo a bordo, svolgendo, armati, funzioni di copertura; In Palermo, il 3 settembre 1982; Con la recidiva specifica per Galatolo Vincenzo e Madonia Antonino PARTI CIVILI COSTITUITE 1) Antonietta Maria CARRARO ved. SETTI nata a Padova il 13.1.1920 e res. in Milano via Lusardi n. 8 e con domicilio in Milano via Quadronno n. 16; 2) Giovanni Maria SETTI CARRARO nato a Borgosesia (VC) il 25.2.1948 res. a Milano via Lusardi n. 8; 3) Paolo Giuseppe SETTI CARRARO nato a Borgosesia (VC) l’8.10.1949 e res. a Milano in Viale Filippetti n. 1 Tutti rappresentati ed difesi dall’avv. Elisa Ferrante del foro di Palermo. 4) Fernando DALLA CHIESA nato a Firenze il 3.11.1949 e residente a Milano via Cesare Balbo n. 27 ed elettivamente domiciliato in Palermo via Pacini n. 67 presso lo studio dell’avv. Alfredo Galasso che lo rappresenta e difende e dall’avv. Fabiana Li Puma, quale sostituto processuale dell’anzidetto avvocato; 5) Maria Simona DALLA CHIESA nata a Firenze il 23.10.1952 residente a Catanzaro via Schipani n. 48 rappresentata e difesa dall’avv. Alfredo Galasso del foro di Palermo e dall’avv. Fabiana Li Puma, quale sostituto processuale dell’anzidetto avvocato; 4
6) PROVINCIA REGIONALE DI PALERMO, in persona del Presidente pro-tempore, rappresentata e difesa dall’avv. Concetta Pillitteri dell’ufficio legale della provincia regionale di Palermo con sede in Palermo, via Maqueda 100. 7) COMUNE DI PALERMO, in persona del sindaco pro-tempore rappresentato e difeso dall’avv. Salvatore Modica con studio in via Maqueda n. 182 Palermo 8) PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI E MINISTERO DELL’INTERNO entrambi rappresentati dall’Avvocatura Distrettuale dello Stato con sede legale in Palermo, via Alcide De Gasperi e difesi dall’ avv. Giuseppe Dell’Aira e dall’avv. Libertino Arnone. CONCLUSIONI DEL PUBBLICO MINISTERO formulate all’udienza del 25.2.2002 e depositate con memoria scritta all’udienza del 19.3.2002 : “in applicazione dei principi previsti dall’art. 133 c.p. e specificando che le richieste stesse sono fatte dovendosi ancora applicare la diminuente per il rito abbreviato il P.M. chiede affermarsi la penale responsabilità di tutti gli imputati in ordine a tutti i reati loro ascritti, unificati dal vincolo sotto il più grave delitto di strage e per l’effetto si chiede: per Madonia Antonino e per Galatolo Vincenzo , la condanna alla pena dell’ergastolo con isolamento diurno di 18 mesi e le pene accessorie per ciascuno. per Anzelmo Francesco Paolo e per Ganci Calogero applicata la diminuente di cui art. 8 L. 203/91 dichiarata prevalente sulle aggravanti contestate chiede applicarsi la pena complessiva di anni 15 di reclusione, così determinata: anni 13 e mesi 8 di reclusione per il delitto di strage e anni 1 e mesi 4 di reclusione ciascuno per effetto della continuazione con gli altri delitti contestati e la condanna alle pene accessorie conseguenti per legge. 5
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In quell’epoca , Cosa Nostra non
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Poi, altre persone (tra le quali, r
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Pervenuta la notizia che l’auto d
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effettuando un regolare sorpasso, q
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Precisava che egli non aveva assist
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GAMBINO Giacomo Giuseppe era compon
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Escludeva, comunque, di avere un ri
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eclusione, colla sentenza che aveva
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Pochi giorni dopo la riunione, era
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Il GANCI aveva affiancato la A 112
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Erano arrivati dietro l’auto cond
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Escludeva che sull’auto sulla qua
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Con SALERNO Pietro, uomo d’onore
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(BRUSCA Giovanni, ONORATO Francesco
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Peraltro, pare innegabile che il co
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di dette famiglie e mandamenti e ch
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- che lo stretto collegamento tra l
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dall’omicidio BONTATE (23 aprile
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dichiarazioni di altri collaboranti
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In tal senso, va in primo luogo pos
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Innumerevoli sono poi i riscontri
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§ - 7) I riscontri oggettivi e spe
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del pari, le affermazioni di quest
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12. Entrambi hanno riferito che a f
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mezzi) a fronteggiare il fenomeno m
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corleonese, con specifico riferimen
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posizione delle auto al momento del
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§ - 8) I rilievi e le perplessità
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Tuttavia, la “lacuna” dei colla
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movimenti effettuati dalla motocicl
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Sempre la Difesa del MADONIA ha ril
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difesa e cioè allo scopo di esclud
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ROTOLO Antonino, mentre secondo l
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Sul punto, reputa questo Giudice ch
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In ogni caso, il contrasto tra le d
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indicazioni dell’uno piuttosto ch
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e per l’individuazione degli auto
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imputato e costituiscono un conside
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Peraltro, dal compendio delle sente
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saputo nemmeno ad omicidio consumat
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Generale, di GALATOLO Vincenzo, coi
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appresentante della famiglia dell
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concorso formale di reati , il conc
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l’entrata in vigore del D.L. 24 n
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L’erroneità di tale assunto emer
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diminuente in questione non affront
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Mentre, avuto riguardo all’art. 1
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Così, cristallizzando le conoscenz
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E non pare potersi revocare in dubb
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suocero del fratello; ma altresì d
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Pertanto, per stabilire se l’ucci
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IL DISPOSITIVO P.Q.M. Visti gli art
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