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Tesi di Laurea di Valentina Boccini - Dipartimento di Matematica e ...

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CAPITOLO 1. LEZIONI 13<br />

Abbiamo visto che ci sono infinite terne pitagoriche, ma per adesso ne<br />

abbiamo trovate solo alcune primitive.<br />

Ce ne saranno altre oltre a queste? Quante saranno in generale le terne<br />

primitive? Limitiamo la nostra ricerca alle terne primitive, in quanto le altre<br />

si possono ricavare tutte facilmente, essendo loro multipli.<br />

Quali osservazioni possiamo fare sulle terne primitive trovate fino ad ora?<br />

Ragioniamo per esempio sulla parità degli interi che ne fanno parte: notiamo<br />

che uno ed uno solo tra a e b è pari, l’altro è <strong>di</strong>spari e c è sempre<br />

<strong>di</strong>spari. Sarà ragionevole quin<strong>di</strong> chiedersi se questa sia una ‘regola generale’.<br />

Sia (a, b, c) una qualsiasi terna primitiva e ragioniamo sulla parità <strong>di</strong> a, b, c.<br />

- a, b, c non possono essere tutti e tre pari, altrimenti MCD(a, b, c) ≥ 2<br />

e la terna non sarebbe primitiva, come invece abbiamo supposto.<br />

- Non possiamo neanche avere che a e b siano pari e c <strong>di</strong>spari, poiché<br />

avremmo che la somma <strong>di</strong> a 2 e b 2 , essendo essi entrambi pari, sarebbe<br />

pari e quin<strong>di</strong> non potrebbe essere uguale a c 2 , che risulterebbe <strong>di</strong>spari.<br />

- Conclu<strong>di</strong>amo quin<strong>di</strong> che a e b non possono essere entrambi pari.<br />

- Supponiamo invece che a, b siano entrambi <strong>di</strong>spari: anche a 2 e b 2 sarebbero<br />

<strong>di</strong>spari e a 2 + b 2 = c 2 sarebbe pari. Quin<strong>di</strong> c sarebbe pari e a , b<br />

e c avrebbero quin<strong>di</strong> questa forma:<br />

a = 2x + 1, b = 2y + 1, c = 2z (x, y, z ∈ Z).<br />

Poiché (a, b, c) è una terna pitagorica,<br />

(2x + 1) 2 + (2y + 1) 2 = (2z) 2 ,<br />

4x 2 + 4x + 4y 2 + 4y + 2 = 4z 2 ,<br />

<strong>di</strong>videndo per 2: 2x 2 + 2x + 2y 2 + 2y + 1 = 2z 2 ,<br />

un pari sarebbe uguale ad un <strong>di</strong>spari ed anche in questo caso abbiamo<br />

un assurdo.<br />

- Possiamo concludere che:<br />

Proposizione 1.4. Se (a, b, c) è una terna pitagorica primitiva, allora uno<br />

ed uno solo tra a e b è pari e l’altro è <strong>di</strong>spari. Di conseguenza c è sempre<br />

<strong>di</strong>spari.<br />

Abbiamo trovato quin<strong>di</strong> una prima con<strong>di</strong>zione necessaria per una terna<br />

affinché essa possa essere una terna pitagorica primitiva.

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