Tesi di Laurea di Valentina Boccini - Dipartimento di Matematica e ...
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CAPITOLO 2. RELAZIONE SULLE VERIFICHE 54<br />
Durante la correzione lo studente non capiva il motivo per cui l’esercizio<br />
fosse sbagliato, poiché affermava <strong>di</strong> avere scritto la forma finale giusta ed<br />
anche il risultato corretto: in generale ho notato che i ragazzi puntano principalmente<br />
a riportare i giusti risultati, lasciando poco spazio alle spiegazioni<br />
dei proce<strong>di</strong>menti, <strong>di</strong>mostrando talvolta <strong>di</strong> aver memorizzato le formule con<br />
superficialità, senza aver seguito con attenzione i passaggi logici che hanno<br />
portato ad un certo risultato.<br />
Molto interessante e sorprendente è stata invece la soluzione <strong>di</strong> questo<br />
esercizio data da una ragazza, la quale ha utilizzato il metodo della somma<br />
dei <strong>di</strong>spari per determinare gli interi m ed n della formula <strong>di</strong> Euclide invece<br />
che gli interi contenuti nella terna stessa. Il proce<strong>di</strong>mento è stato il seguente:<br />
Esempio 2.13. (1 + 3 + 5 + 7 + 9 + 11) + 13 = 1 + 3 + 5 + 7 + 9 + 11 + 13,<br />
11+1<br />
2<br />
2 <br />
13+1 2 2 2 2 2 + 13 = , 6 + 13 = 7 , 13 = 7 − 6 .<br />
2<br />
a = m 2 − n 2 = 7 2 − 6 2 = 13, b = 2 · 7 · 6 = 84, c = 49 + 36 = 85.<br />
In effetti questo metodo si può sempre utilizzare ed è equivalente a quello<br />
presentato in classe: infatti, dato un numero <strong>di</strong>spari, lo possiamo vedere<br />
sempre come <strong>di</strong>fferenza <strong>di</strong> due quadrati (<strong>di</strong> interi consecutivi) e questi due<br />
quadrati saranno proprio m 2 ed n 2 . Poiché m ed n sono consecutivi, anche b<br />
e c risultano consecutivi e ritroviamo proprio la stessa terna che si sarebbe<br />
ottenuta seguendo il metodo classico. Nell’esercizio non sono state date particolari<br />
spiegazioni <strong>di</strong> questo metodo, probabilmente trovato sul momento<br />
per casualità, ma la presentazione è stata corretta, il caso è stato unico ed è<br />
stata molto interessante la rielaborazione <strong>di</strong> alcuni passaggi logici presentati<br />
in classe, utilizzati correttamente per risolvere l’esercizio in modo ancora più<br />
semplice. Questo esercizio è stato presentato a tutta la classe durante l’ora<br />
<strong>di</strong> correzione del compito.<br />
2.4 Esercizi successivi in Quinta Ginnasio<br />
Esercizio 5:<br />
Soluzione<br />
L’esercizio è molto simile all’ultimo della lista degli esercizi <strong>di</strong> preparazione,<br />
cioè consiste nell’impostare la con<strong>di</strong>zione richiesta su area e perimetro, in<br />
modo da trovare un’equazione in funzione <strong>di</strong> m ed n, la quale, dopo varie<br />
semplificazioni, si riduce ad un’equazione con un solo valore possibile per la