31.05.2013 Views

Tesi di Laurea di Valentina Boccini - Dipartimento di Matematica e ...

Tesi di Laurea di Valentina Boccini - Dipartimento di Matematica e ...

Tesi di Laurea di Valentina Boccini - Dipartimento di Matematica e ...

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

CAPITOLO 1. LEZIONI 17<br />

Esempio 1.4.<br />

⎛<br />

1 2<br />

⎞<br />

2<br />

⎛ ⎞<br />

3<br />

⎛<br />

⎞<br />

1 · 3 + 2 · 4 + 2 · 5<br />

⎛ ⎞<br />

21<br />

⎝2<br />

1 2⎠<br />

· ⎝4⎠<br />

= ⎝2<br />

· 3 + 1 · 4 + 2 · 5⎠<br />

= ⎝20⎠<br />

.<br />

2 2 3 5 2 · 3 + 2 · 4 + 3 · 5 29<br />

Abbiamo ottenuto un’altra terna pitagorica primitiva.<br />

Provando invece a considerare la matrice M1:<br />

Esempio 1.5.<br />

⎛<br />

1 −2<br />

⎞<br />

2<br />

⎛ ⎞<br />

3<br />

⎛<br />

⎞<br />

1 · 3 − 2 · 4 + 2 · 5<br />

⎛ ⎞<br />

5<br />

⎝2<br />

−1 2⎠<br />

· ⎝4⎠<br />

= ⎝2<br />

· 3 − 1 · 4 + 2 · 5⎠<br />

= ⎝12⎠<br />

.<br />

2 −2 3 5 2 · 3 − 2 · 4 + 3 · 5 13<br />

Anche in questo caso otteniamo un’altra terna primitiva.<br />

Moltiplicare questa matrice per un generico vettore (a, b, c) equivale ad<br />

applicare al vettore una trasformazione lineare <strong>di</strong> questo tipo:<br />

⎧<br />

⎨<br />

⎩<br />

1 · a − 2 · b + 2 · c = a ′<br />

2 · a − 1 · b + 2 · c = b ′<br />

2 · a − 2 · b + 3 · c = c ′<br />

per ottenere la terna trasformata (a ′ , b ′ , c ′ ), che è uguale al risultato della<br />

moltiplicazione della matrice per il vettore <strong>di</strong> partenza.<br />

In generale un’applicazione lineare (in questo caso tri<strong>di</strong>mensionale) è una<br />

funzione che, applicata ad una terna (a, b, c), dà come risultato un’altra terna<br />

(a ′ , b ′ , c ′ ) in cui a ′ , b ′ , c ′ sono ognuno una combinazione lineare <strong>di</strong> a, b, c.<br />

La matrice associata all’applicazione, che è sempre <strong>di</strong> questa forma, definisce<br />

i coefficienti giusti per una certa applicazione lineare.<br />

Nel nostro caso, applicando alla terna (3, 4, 5) una delle tre trasformazioni<br />

associate alle matrici, otteniamo sempre un’altra terna primitiva. Una volta<br />

che abbiamo ottenuto questa nuova terna, possiamo applicare nuovamente<br />

una delle tre trasformazioni e troveremo ancora un’altra terna primitiva e<br />

così via.<br />

Inoltre, se scegliamo una generica terna pitagorica primitiva, questa sarà<br />

sempre ottenibile, applicando una certa composizione delle tre trasformazioni<br />

alla terna (3, 4, 5).<br />

Enunciamo questo risultato in modo formale:

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!