Dieta, regole igieniche e salute - PikiWiki

63
Se l’allattamento dura meno di 3 mesi, oppure la madre ha fumato durante la gravidanza, i figli
andranno incontro a un più o meno marcato aumento di peso nel corso della vita.
Alcuni farmaci possono causare un aumento di peso; nella Tabella che segue sono indicati i
farmaci e come eventualmente sostituirli.
Tabella 23. Farmaci che possono causare aumento di peso e loro possibili alternative.
Categoria Farmaci Possibili alternative
Neurolettici Tioridazina, Olanzepina, Quetiapina Molandone, Aloperidolo
Risperidone, Clozapina Ziprasidone
Antidepressivi
“ Triciclici Amitriptilina, Nortriptolina Protriptilina, Bupropione,
Mirtazapina, Imipramina Nefazodone, fluoxetina
“Inibitori monoaminossidasi Paroxetina Sertralina
“ Inib:selett.ricaptazione Serotonina
Anticonvulsivi Valproato,Carbamazepina,Gabapentina Topiramato,Lamotrigina,Zonisamide
Antidiabetici Insulina, sulfaniluree, Glitazoni Acarbosio, Miglitolo, Metformina
Antiserotoninergici Pizotifene
Antistaminici Ciproeptadina Inalatori, Decongestionanti
Beta-bloccanti Propranololo ACE-inibitori, Ca-antagonisti
Alfa-bloccanti Terazosina ACE-inibitori, Ca-antagonisti
Ormoni steroidei Contraccettivi, Steroidei progestionali, Metodi di barriera, FANS
Glicocorticoidi
Per tutte queste forme secondarie di obesità la cura è ovviamente quella delle malattie di base.
Trattamento dell’Obesità. Nelle forme primarie è necessario innanzitutto stabilire un obiettivo
realistico; inutile cercare di ottenere il peso ideale ma è sufficiente quello ragionevole, cioè il peso
mantenuto senza sforzo dopo i 21 anni. Un dimagramento del 5-15%, mediamente del 10% del peso
iniziale, è in genere sufficiente ad evitare le peggiori conseguenze del sovrappeso.(1 )
Inoltre, è da evitare il dimagramento rapido e a tutti i costi, come viene praticato in molti, troppi
centri c.d.del benessere, quasi sempre seguito da una ripresa altrettanto rapida del peso.
Diete miracolose, con perdita rapida di peso, hanno quasi sempre un effetto yo-yo , con aumenti e
perdite di peso dovuti ad alimentazione troppo scarsa o troppo abbondante; inoltre, se mantenute a
lungo, possono essere pericolose per la salute fisica e psichica del paziente.(4 )
Un corretto trattamento dell’obesità, problema di grande attualità nel mondo moderno, non può
ovviamento prescindere da due fattori essenziali al manifestarsi della malattia: da un lato dalla
riduzione dell’apporto alimentare con la dieta, dall’altro dall’aumento dei consumi, con
l’incremento dell’attività fisica. In questo capitolo ci occuperemo della prima e nel capitolo
successivo della seconda..
Infinite sono le proposte in tema di diete dimagranti; molte fra queste prive di fondamento
scientifico o del tutto cervellotiche anche se nel tempo diventate di moda. Tuttavia, quelle che
riscuotono i maggiori consensi sono le Diete Ipocaloriche, cioè basse di calorie.
Quelle c.d. “convenzionali” in genere prescrivono circa 1600 kcal. al giorno per gli uomini e
1300 kcal.al giorno per le donne. Queste diete moderatamente ipocaloriche, utili nei sovrappesi di
grado medio, producono un calo di peso nel breve periodo di minore entità rispetto a quelle
fortemente ipocaloriche, ma hanno il vantaggio di una minor perdita di massa magra (cioè muscoli)
e di una minor riduzione del consumo a riposo, due fattori molto importanti per il mantenimento
nel tempo del dimagrimento.
Una diminuzione del consumo a riposo, tipico delle diete fortemente ipocaloriche, produce infatti
un rapido aumento del peso alla ripresa di una alimentazione appena più abbondante. Per questo le
diete miracolose, come abbiamo già detto, hanno spesso un effetto yo-yo, con continue perdite e
riprese del peso e sviluppano nel tempo una crescente resistenza alle restrizioni caloriche.