Dieta, regole igieniche e salute - PikiWiki

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CAP. IX ATTIVITA’ FISICA
Nei precedenti capitoli abbiamo accennato più volte all’utilità della Attività Fisica nella
prevenzione e cura di molte malattie, sia metaboliche, come il diabete e l’obesità, che degenerative,
come l’aterosclerosi e le malattie circolatorie.
Nella prevenzione e terapia dell’Ipertensione, è ormai universalmente riconosciuta l’importanza
della Attività Fisica, diventata sempre più carente nella vita moderna, specie nei grossi centri urbani
dei paesi occidentali, dove auto o mezzi di trasporto per spostamenti anche minimi, ascensori per
salire le scale e, nelle case, televisori, computer, elettrodomestici e cento altre comodità, i c.d.
progressi della civiltà, hanno reso l’uomo moderno sempre più inurbato e sedentario.
Il ritorno ad una esistenza più sana ed attiva, se non altro con una migliore utilizzazione del tempo
libero , è da considerare altamente utile e consigliabile.
Gli studi compiuti negli ultimi anni hanno dimostrato chiaramente gli effetti favorevoli dello
sport, meglio non agonistico, e dell’attività fisica sulla mortalità per malattie cardiovascolari
(malattia coronaria, infarto miocardico e ictus).(1 )
I soggetti che camminavano almeno un’ora al giorno o praticavano sport almeno 5 ore alla
settimana, hanno registrato una riduzione della mortalità per malattie cardiovascolari del 20-60 %
nei confronti di quelli più sedentari. In particolare, l’attività fisica ha provocato una rilevante
riduzione degli ictus mentre lo sport ha ridotto gli infarti miocardici.(1 )
Inoltre l’attività fisica e sportiva, purchè continuata nel tempo, ha azione preventiva oltre che
sulle malattie circolatorie, anche sul diabete tipo 2 e sull’obesità.(1 )
L’esercizio fisico migliora la circolazione periferica, la produzione di energia nelle cellule
dell’organismo e la composizione di grassi del sangue con riduzione dei trigliceridi e in grado
minore del colesterolo-LDL (c.d.cattivo) e aumento del colesterolo-HDL (c.d.buono).
Un altro effetto favorevole di notevole importanza è quello dell’aumento dei recettori per
l’insulina e cioè della sensibilità del corpo ad essa; si verifica pertanto un fenomeno contrario alla
cosiddetta “insulinoresistenza”, responsabile di varie malattie metaboliche e circolatorie, con effetti
favorevoli sul peso, la glicemia e il diabete, l’ipertensione arteriosa.
, Nella Tab.32 sono indicati i consumi in calorie delle principali attività fisiche.
TAB.32. Dispendio energetico delle varie attività al minuto.
kcal/min. kJ/min.
Stare disteso 1,3 5
Camminare (soggetto di 70 Kg.) 5,2 22
Pedalare in bicicletta 8,2 34
Nuotare 11,2 47
Correre 19,4 81
Nelle tabelle che seguono sono indicati i consumi in termini di calorie per i principali tipi di
attività fisica e sportiva.
La Tab.33 riporta i minuti di attività fisica per consumare le calorie mangiate
TAB.33. Minuti di Attività per consumare le calorie alimentari
Calorie Guidare (min.) o Camminare o Nuotare o Pedalare in bicicletta
Battere a macchina Fare le pulizie Giocare a tennis o Correre a piedi
20 8 min. 4 min. 2,5 min. 2,5 min.
50 20 10 6 4
60 24 12 7 4,5
65 26 13 8 5
70 28 14 8,5 5
75 30 15 9 6