FuoriAsse #19
Officina della cultura
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immaginifico dello scrittore) la punta di<br />
diamante della narrazione ellroyana; in<br />
esso domina infatti un senso d’angoscia<br />
e di rassegnazione che viene esteso a<br />
tutto il genere umano. Una cappa opprimente<br />
aderisce millimetricamente al cor -<br />
po martoriato del romanzo e si imprime<br />
nell’animo come una marchiatura a<br />
fuoco. Ellroy racconta una storia morbosamente<br />
intricata, imperniata su una<br />
serie di eventi realmente accaduti (in<br />
primis l’assassinio della Dalia Nera, Elizabeth<br />
Short) che fanno da contesto cronachistico<br />
all’espressione idiosincratica<br />
della propria ossessione. Ne scaturisce<br />
un quadro malato, perverso, scioccante.<br />
La conoscenza dei luoghi e delle procedure<br />
d’indagine da parte dello scrittore,<br />
unite al rigore del suo stile, consentono<br />
di mettere in scena in modo spietato il<br />
maleficio che attanaglia ogni attore della<br />
vicenda. Si è immersi in una spirale infinita<br />
di perversioni, violenze morali e fisiche,<br />
di carrierismo che non si ferma<br />
davanti a nulla, travolgendo anche il più<br />
piccolo sussulto di umanità. Questa sto -<br />
ria devastante lascia dietro di sé una cit -<br />
tà sfibrata e violentata nelle fondamenta.<br />
La vicenda di Bucky Bleichert è una<br />
sequela di sofferenze, colpi bassi, sangue<br />
rappreso la cui direzione è tracciata<br />
dalle vicende del cadavere della Dalia<br />
Nera. Un cadavere che domina l’architet -<br />
tura emotiva del libro, non tanto perché<br />
il corpo di Elizabeth Short sia stato<br />
oggetto di macabro scempio, quanto per -<br />
ché esso regge la barra della narrazione,<br />
segnando le vite dei protagonisti costretti<br />
a confrontarsi con la sua simbolica<br />
presenza. In questo modo, il corpo senza<br />
vita viene assimilato, (ri)diventa anch’esso<br />
protagonista dello svolgimento<br />
della storia, non è più un artificio narrativo.<br />
Muta in passione ossessiva (o ossessività<br />
della passione), dando vita al<br />
primo tassello di una delle più disturbanti<br />
epopee noir.<br />
©Doomicus Metallicus<br />
FUOR ASSE 113<br />
Tracce di noir