Vierteljahrschrift für Sozial- und Wirtschaftsgeschichte - booksnow ...

448 Artuio Segrefinanziarie, avendo trovato esausto 1' erario per le lunghe guerre,per le vicissitudini politiche, per la mala amministrazione e perle concussioni dei fimzionari '). Urgeva iniziare una nuova politicafinanziaria e restringere al minimo le spese '^). Esso quindi,d'aecordo colla regina madre, sollecitö i consigli di un italiano,Giov, Leonardo Massone di Benevento , allora residente a Parigi,il quäle in una serie di memoriali, che un segretario della cortetradusse in lingua francese, raccolse numerose e spesso assennateosservazioni sugli errori della politica econoraica fino allorapraticata nell' amministrazione e propose riforme varie^). Mentrein appendice pubblichiamo il testo dei memoriali, qui esporremopartitamente il contenuto di ognuno coli' opportune commento.l'' La prima necessitä dei regno, scrive il Massone, e 1' espulsioneinesorabile di tutti i bancliieri ed usurai che hannosucchiato e succhiano il sangue dei popolo e dei sovrano e difissare una somma annua ad uso dei re, una specie di listacivile ordinaria, di 100 m. lire, la quäle verrebbe accresciuta colmigliorare delle condizioni economiche dei regno. Poi occorre attivarela circolazione delle monete nazionali e favorire 1' ingressodelle straniere, pur ritirandole in seguito dalla circolazione. Taleprocedimento frutterä all' erario nel primo anno 100 m. scudi eParis, Joubert, 1847, pp. 26-70, 140 ecc. Duprb Lasale: Michel de VHospitalavant son elevation au poste de chaneelier de France, parte 2' (1555-60).Paris, Thorin et fils, Fontemoing, 1899, pag. 189, Atkinson : Michel deVHospital. London, Longmans, Green and Co., 1900, pag. 39.1) V. i conti fatti dal Belleval : Les fils de Henri II . . . Frangois II.Paris, Lechevalier, 1898, pag. 87-115, 126. — Enrico II inoltre aveva sperperatosomme ingenti tra i favoriti v. Romier: La carriere d'un favori.Jacques D^Alhon de Saint-Andre, marechal de France (1512-1562). Paris,Perrin, et C, 1909, pp. 180, 184, 193.2) V. la lettera di Leonardo II Spini, celebre mercante fiorentino a Lione,dei 13 agosto 1559 in Desjardins: Negociations diplomatiques de la Franceavec la Toscane, III (Paris, Impr. imperiale, 1865), pag. 401 n. 1. «S. M. Xesi ridurrä aUa manco spesa che poträ».3) I memoriali dei Massone erano cinque, ma ne ritrovammo tre soli.I mancanti, come si desume dall' ultimo memoriale conservato (pag. 18),trattavano di due prodotti particolari, il grano ed il vino. I tre a me notitrovansi nella Bihlioteca Nazionale di Parigi. Fonds frangais n. 15872,carte 193 e ss. v. Appendice iJoc. 3, 4 e 5. V. anche ivi cc. 187-89 le lettereaccompagnatorie dei Massone al card. di Lorena. App. Doc. 1 e 2.