Prospetto - Consob
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<strong>Prospetto</strong> Informativo Tiscali S.p.A.<br />
9.3 Principali fattori che hanno influenzato l’attività del Gruppo Tiscali nel triennio 2004-<br />
2006<br />
Il Gruppo Tiscali ha visto nel triennio in esame, una significativa revisione del proprio perimetro di<br />
consolidamento e del portafoglio prodotti, a fronte di una modfica delle dinamiche strategiche che<br />
hanno caratterizzato il mercato in cui opera il Gruppo Tiscali, il settore dei servizi di<br />
telecomunicazioni attraverso il protocollo internet.<br />
A livello di settore, si è infatti assistito ad una contrazione del mercato cosiddetto Dial Up o<br />
Narrowband a fronte della crescita del mercato broadband (ADSL). Questo ha coinciso con una<br />
progressiva liberalizzazione e alla regolamentazione del mercato broadband, inizialmente dominato<br />
dai soli operatori cosiddetti incumbent o ex-monopolisti.<br />
Il mercato ha inoltre visto il verificarsi di importanti operazioni di consolidamento, con operazioni<br />
difensive da parte degli operatori incumbent nei vari paesi europei che hanno riacquistato le minoranze<br />
degli ISP (per esempio i casi di France Telecom o Deutsche Telecom) e con operazioni di<br />
consolidamento anche al di fuori dei confini nazionali, in risposta alla convergenza dei servizi<br />
telefonici tradizionali con la tecnologia internet (protocollo IP).<br />
Le due tendenze sopra descritte hanno portato il Gruppo Tiscali a modificare sostanzialmente il<br />
proprio perimetro ed ambito di attività. Da una presenza, all’inizio del 2004, in 14 paesi Europei e in<br />
Sud Africa, retaggio della politica di acquisizione ed espansione nel mondo dell’internet Dial Up e<br />
della telefonia, nel 2004 il Gruppo ha annunciato la propria volontà di focalizzazione nei paesi europei<br />
con maggiori potenzialità di sviluppo. L’esercizio 2005 ha visto il sostanziale completamento del<br />
programma di cessioni annunciato nel 2004 e la presenza del Gruppo in Italia, Regno Unito, Olanda,<br />
Germania ed in alcuni paesi minori quali Spagna e Repubblica Ceca. L’esercizio 2005 ha visto anche i<br />
primi investimenti in infrastruttura di rete diretta – a complemento degli investimenti storici del<br />
Gruppo Tiscali nelle rete IP internazionale e nei backbone nazionali – finalizzata ad un controllo<br />
sempre maggiore del cliente finale ma, soprattutto, ad incrementare la profittabilità marginale che, con<br />
l’offerta di ADSL in modalità di rivendita indiretta, veniva significativamente penalizzata.<br />
A fine 2005, a seguito di un avvicendamento al vertice aziendale, ha assunto la guida del Gruppo il<br />
nuovo Amministratore Delegato, Tommaso Pompei, che, nell’ottobre 2006 ha presentato un nuovo<br />
piano industriale al mercato, ponendo le basi per un’ulteriore focalizzazione e la cessione delle<br />
controllate in Olanda e Germania e delle controllate minori. Il piano industriale prevedeva, oltre alla<br />
focalizzazione geografica, la razionalizzazione del Gruppo e l’investimento ulteriore in infrastrutture<br />
di rete diretta, necessario complemento dell’offerta integrata di servizi di telecomunicazione. La<br />
volontà di posizionarsi come operatore integrato ha portato il Gruppo Tiscali ad acquisire, nell’agosto<br />
del 2006 (e consolidata a partire da settembre 2006), la società Video Networks, fornitore, tramite una<br />
piattaforma proprietaria e accordi con primari fornitori di contenuti, di un servizio di cosiddetta<br />
televisione via internet all’utenza residenziale in Inghilterra e a concludere un accordo con Telecom<br />
Italia per l’offerta di servizi di telefonia mobile (cfr. Sezione Prima, Capitolo XXII, del presente<br />
<strong>Prospetto</strong> Informativo).<br />
Nel corso del primo semestre dell’esercizio 2007 sono state perfezionate le cessioni delle controllate in<br />
Olanda, Germania e Repubblica Ceca e sono state poste le basi per il piano di sviluppo che ha visto, in<br />
Regno Unito, l’annuncio dell’acquisizione di Pipex nel Regno Unito e dell’accordo con Telecom Italia<br />
per lo sviluppo dell’offerta di telefonia mobile virtuale in Italia.<br />
Il triennio 2004-2006 ha visto anche un profondo cambiamento della struttura finanziaria del Gruppo,<br />
per un’analisi della quale, si rimanda al Capitolo X del presente <strong>Prospetto</strong> Informativo.<br />
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