Prospetto - Consob

Prospetto Informativo Tiscali S.p.A.
Tasso di cambio e interessi
Il tasso di cambio Sterlina inglese / Euro utilizzato per la conversione delle poste contabili della
controllata inglese nell’orizzonte di piano è pari a 1,43.
Il tasso di interesse medio utilizzato per il calcolo degli oneri finanziari passivi, sulla base del costo
medio delle varie tranche del finanziamento da parte di Intesa Sanpaolo e J.P. Morgan assunto
costante nell’orizzonte di piano, è pari a circa 450 punti base sopra il tasso di riferimento (Euribor),
quello per il calcolo degli interessi attivi è pari all’Euribor.
(c) Assunzioni di carattere ipotetico circa alcuni presupposti necessari al raggiungimento degli
obiettivi del Piano Industriale 2008-2012
Si riassumono di seguito alcune altre ipotesi che sottendo il Piano Industriale. Le ipotesi di cui al
punto i) dipendono da fattori esterni e sono sottratte all’influenza della Società e del management e
restano, pertanto, soggette ai relativi rischi di aleatorietà.
Le ipotesi di cui ai punti ii) e iii) pur potendo essere influenzate da fattori esogeni, dipendono, invece,
anche dall’operato della Società e del suo management.
In particolare:
(i)
(ii)
(iii)
Scenario esterno: la definizione degli interventi previsti dal Piano Industriale presuppone
l’assenza di mutamenti strutturali dello scenario macroeconomico e competitivo del settore in
cui opera il Gruppo. In particolare non sono stati previsti mutamenti negli scenari normativo e
tecnologico che possano modificare in misura sostanziale le previsioni del Piano Industriale.
Evoluzione dei contenziosi: il Piano Industriale ipotizza che i contenziosi in essere e descritti
nel presente Prospetto Informativo non abbiano impatti negativi nell’arco del periodo di Piano
Industriale superiori agli accantonamenti a fronte degli stessi riflessi nell’esercizio 2007.
Generazione di cassa: Il Piano Industriale oltre ad un beneficio indotto dalla crescita dei volumi
prevede una maggiore efficienza nella gestione del capitale circolante netto, soprattutto con
riferimento alle attività relative all’Italia, imputabile al miglioramento dei tempi di incasso e alla
qualità dei crediti nonché alla possibilità di poter beneficiare di migliori condizioni di
pagamento con alcuni fornitori strategici. Tale miglioramento complessivo è attribuibile
principalmente ai benefici attesi dall’ampliamento della rete proprietaria e al conseguente
miglioramento dei servizi e della tipologia di servizi attesi nonché alla ridefinizione di accordi
con fornitori, in parte già realizzati o in corso di realizzazione. Quale conseguenza il Gruppo si
attende, oltre ad una riduzione delle perdite su crediti in rapporto al fatturato, un significativo
miglioramento nella generazione di cassa che è il presupposto per la sostenibilità complessiva
degli investimenti nell’arco del periodo di Piano, e in particolare nei primi anni dello stesso.
13.2 Relazioni dei revisori sulle previsioni o stime degli utili
La società di revisione Deloitte & Touche S.p.A. ha emesso una relazione relativa alle verifiche svolte
in relazione alle previsioni di risultati riportate nel paragrafo 13.3 del presente capitolo.
Copia di tale relazione è allegata in appendice al presente Prospetto Informativo.
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