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Prospetto - Consob

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Sezione Seconda<br />

diritti posseduti rappresentano una percentuale di diritti di voto o di partecipazione che configuri una<br />

partecipazione qualificata.<br />

Nell’ipotesi di cessione di diritti o titoli attraverso i quali possono essere acquisite partecipazioni, ai<br />

fini della determinazione della percentuale ceduta si tiene conto delle percentuali di diritti di voto e di<br />

partecipazione potenzialmente ricollegabili alle partecipazioni che tali titoli e diritti consentono di<br />

acquisire.<br />

In relazione alle modalità di applicazione dell’imposta sostitutiva, oltre al regime ordinario consistente<br />

nella indicazione delle plusvalenze nella dichiarazione dei redditi, sono previsti due regimi alternativi,<br />

che trovano applicazione a seguito di opzione da parte del contribuente: il c.d. regime del risparmio<br />

amministrato ed il c.d. regime del risparmio gestito.<br />

- Regime ordinario<br />

Il contribuente deve indicare nella dichiarazione dei redditi le plusvalenze realizzate nel corso di un<br />

periodo d’imposta. Ai fini dell’applicazione dell’imposta sostitutiva del 12,50%, le plusvalenze<br />

realizzate nel corso di un periodo d’imposta sono sommate algebricamente alle relative minusvalenze<br />

appartenenti alla medesima categoria. Se l’ammontare complessivo delle minusvalenze è superiore a<br />

quello delle plusvalenze, l’eccedenza, computata per ciascuna categoria di minusvalenze, può essere<br />

portata in deduzione, fino a concorrenza, dalle plusvalenze realizzate in periodi di imposta successivi,<br />

non oltre il quarto, a condizione che tale eccedenza sia stata indicata nella dichiarazione dei redditi<br />

relativa al periodo di imposta nel quale le minusvalenze sono state realizzate. L’imposta sostitutiva<br />

deve essere versata nei termini e nei modi previsti per il versamento delle imposte sui redditi dovute a<br />

saldo in base alla dichiarazione.<br />

- Regime del risparmio amministrato<br />

Il contribuente ha facoltà di optare per l’applicazione dell’imposta sostitutiva nella misura del 12,50%,<br />

su ciascuna plusvalenza realizzata, a condizione che le azioni possedute siano affidate in custodia o in<br />

amministrazione presso intermediari abilitati (ad esempio, banche e SIM). L’opzione è esercitata dal<br />

contribuente con comunicazione sottoscritta contestualmente al conferimento dell’incarico e<br />

dell’apertura del deposito o conto corrente o, per i rapporti in essere, anteriormente all’inizio del<br />

periodo d’imposta, ha effetto per tutto il periodo di imposta e può essere revocata entro la scadenza di<br />

ciascun anno solare, con effetto per il periodo d’imposta successivo. Le minusvalenze realizzate sono<br />

deducibili, fino a concorrenza, dalle plusvalenze realizzate nelle successive operazioni poste in essere<br />

nell’ambito del medesimo rapporto, nello stesso periodo di imposta e nei successivi, ma non oltre il<br />

quarto. L’imposta sostitutiva è versata direttamente dall’intermediario abilitato, trattenendone<br />

l’importo su ciascun reddito realizzato o ricevendone provvista dal contribuente, entro il quindicesimo<br />

giorno del secondo mese successivo a quella in cui la medesima imposta è stata applicata. Il<br />

contribuente non è conseguentemente tenuto a includere le suddette plusvalenze e/o minusvalenze<br />

nella propria dichiarazione dei redditi.<br />

- Regime del risparmio gestito<br />

Presupposto per l’applicabilità di tale regime è il conferimento delle azioni in una gestione individuale<br />

di portafoglio intrattenuta con un intermediario finanziario abilitato a svolgere tale tipologia di attività.<br />

In tale regime, l’imposta sostitutiva, prelevata dal soggetto gestore, è del 12,50% sul risultato della<br />

gestione, costituito dalla differenza tra il valore del patrimonio gestito alla fine di ciascun anno solare<br />

e il valore del patrimonio stesso all’inizio dell’anno. In particolare, il valore del patrimonio gestito alla<br />

fine di ciascun anno solare è computato al lordo dell’imposta sostitutiva, aumentato dei prelievi e<br />

diminuito dei conferimenti effettuati nell’anno, nonché dei redditi maturati nel periodo e soggetti a<br />

ritenuta a titolo d’imposta, dei redditi che concorrono a formare il reddito complessivo del<br />

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