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Isole di cultura.pdf - Centro Documentazione Luserna

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vità <strong>di</strong> Maria. In generale le festività religiose sono celebrate con minor solennità e partecipazione<br />

che in passato, ma rimane ancora forte il sentimento <strong>di</strong> affermazione dell’identità<br />

comunitaria ad esse collegata. Negli ultimi anni sono state riprese alcune usanze,<br />

ad esempio il pranzo dei malghesi in Canonica nel giorno <strong>di</strong> S. Osvaldo (5 agosto), ricorrenza<br />

nella quale i conduttori degli alpeggi scendevano a Sauris <strong>di</strong> Sotto per portare al<br />

sacerdote le offerte in formaggio (quartese) e venivano ospitati per il pranzo.<br />

Strettamente collegata al senso d’identità della comunità è anche la tra<strong>di</strong>zione del pellegrinaggio<br />

al santuario austriaco <strong>di</strong> Maria Luggau, in Lesachtal. I pellegrini saurani vi si<br />

recavano a piccoli gruppi, camminando per quattro giorni e facendo tappa, sia all’andata<br />

che al ritorno, a Sappada. Non è nota l’origine <strong>di</strong> questa consuetu<strong>di</strong>ne. Forse essa nacque<br />

in seguito a qualche voto espresso dalla comunità, oppure fu legata al tipo <strong>di</strong> miracoli<br />

per i quali questo luogo <strong>di</strong> culto era conosciuto. Si è tramandato fino ad oggi il<br />

racconto del pellegrinaggio <strong>di</strong> una famiglia <strong>di</strong> Sauris <strong>di</strong> Sopra con un bambino morto,<br />

trasportato in una gerla e miracolosamente “resuscitato” nel santuario, giusto il tempo<br />

per poterlo battezzare 297 . La tra<strong>di</strong>zione, venuta meno con la prima guerra mon<strong>di</strong>ale, è stata<br />

recuperata in anni recenti. Come in passato, questo itinerario religioso da un lato porta<br />

i Saurani nelle terre d’origine, dall’altro costituisce un’occasione <strong>di</strong> incontro con l’altra<br />

comunità germanofona <strong>di</strong> Sappada.<br />

LA COMUNITA’ LINGUISTICA<br />

Il <strong>di</strong>aletto <strong>di</strong> Sauris appartiene al gruppo bavarese meri<strong>di</strong>onale dell’alto tedesco. Presenta<br />

quin<strong>di</strong> notevoli analogie con i <strong>di</strong>aletti tirolesi e carinziani, appartenenti al medesimo<br />

ceppo.<br />

Come già ricordato, a partire dall’800 si manifestò un notevole interesse per l’i<strong>di</strong>oma<br />

saurano da parte <strong>di</strong> linguisti italiani e stranieri, i cui stu<strong>di</strong> hanno permesso <strong>di</strong> definire la<br />

zona <strong>di</strong> provenienza dei primi coloni e il periodo dell’inse<strong>di</strong>amento, in base al confronto<br />

con i <strong>di</strong>aletti delle vallate austriache più vicine e all’analisi dei fenomeni fonetici e morfologici<br />

298 . Oltre al ruolo <strong>di</strong> supporto ed integrazione delle fonti storiche, l’importanza del<br />

297 Nel Libro dei Miracoli della Madonna <strong>di</strong> Luggau è ricordato questo episo<strong>di</strong>o o un altro analogo, ottenuto<br />

dalla famiglia <strong>di</strong> Nicolò <strong>di</strong> Peter (Petris), <strong>di</strong> Sauris <strong>di</strong> Sopra, nel 1637 (W. Baum, Deutsche Sprachinseln<br />

in Friaul, Klagenfurt, Carinthia Verlag, 1980, p. 37).<br />

298 Agli stu<strong>di</strong>osi citati bisognerebbe aggiungere Battisti, secondo il quale le oasi tedesche del Friuli «provengono<br />

in epoca relativamente recente [scorcio del me<strong>di</strong>oevo] da quella varietà bavarese alpina che<br />

si parla ad oriente <strong>di</strong> Olang in Pusteria, cioè dal moderno carinziano» (C. Battisti, La parlata tedesca, in<br />

G. Marinelli, Guida della Carnia e del Canal del Ferro. Nuova e<strong>di</strong>zione…, cit., p. 87). Un esame dei fenomeni<br />

linguistici del <strong>di</strong>aletto saurano si trova in L. Lucchini, Saggio…, cit., pp. 15–18, G. Lorenzoni, La<br />

toponomastica <strong>di</strong> Sauris …, cit., pp. 12–21, N. Denison, Elementi <strong>di</strong> toponomastica…, cit. Può risultare<br />

inoltre utile, anche se incompleto, Ferrante Schneider, Dialetto saurano. Fonologia e grafia, cenni <strong>di</strong><br />

grammatica, sostantivi ed altro , Sauris-Zahre, Comune, 2000.<br />

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