01.06.2013 Views

A più voci - Magellano

A più voci - Magellano

A più voci - Magellano

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

4. Quello che segue è parzialmente<br />

tratto da una<br />

ricerca sulle procedure<br />

deliberative partecipative,<br />

diretta da M. Bonanni con<br />

la collaborazione di M.<br />

Penco. Ringraziamo gli<br />

autori per averci concesso<br />

la parziale riproduzione<br />

del loro testo non ancora<br />

pubblicato.<br />

116 A PIÙ VOCI<br />

da James Fishkin ed attuati in numerosi paesi, in cui l’opinione dei cittadini<br />

su un tema dato viene espressa al termine di una discussione<br />

condotta da un campione rappresentativo della popolazione.<br />

Qui presentiamo nel dettaglio le caratteristiche della tecnica <strong>più</strong><br />

diffusa, quella delle giurie di cittadini, secondo il modello tedesco (le<br />

Planungszelle). Questo metodo 4 di coinvolgimento attivo della cittadinanza<br />

è stato proposto, per la prima volta nel 1969, da Peter Dienel<br />

dell’Università di Wuppertal. Dienel definisce le giurie di cittadini<br />

come “un gruppo di cittadini scelti tramite selezione casuale che sono<br />

pagati per lasciare i propri impegni di lavoro per un limitato periodo<br />

di tempo al fine di elaborare soluzioni a problemi di pianificazione<br />

(territoriale ed urbanistica) con l’assistenza di consiglieri esperti”.<br />

Le figure rilevanti sono: il gruppo dei cittadini, il gruppo degli esperti<br />

e il mediatore. Normalmente il numero dei partecipanti è di venticinque<br />

persone, frutto di una selezione tra un numero molto <strong>più</strong> ampio di persone<br />

che vengono contattate. La percentuale degli invitati che poi partecipa<br />

effettivamente alle sessioni è infatti del 25-30%. I cittadini vengono<br />

selezionati in modo tale da risultare rappresentativi dell’intera popolazione<br />

in termini socio-demografici che tengono in considerazione età,genere,<br />

istruzione, condizione professionale e culto religioso. Una giuria di<br />

cittadini viene creata per un periodo molto limitato di tempo, dai due ai<br />

cinque giorni durante i quali i cittadini lavorano a tempo pieno.<br />

La discussione è favorita dalla presenza di esperti che forniscono<br />

costantemente informazioni sulla materia da dibattere o sull’obiettivo<br />

da perseguire. Inoltre, i cittadini acquisiscono ulteriore competenza<br />

ascoltando le relazioni dei rappresentanti dei gruppi di interesse collegati<br />

al problema da affrontare.<br />

La figura del mediatore è fondamentale nella realizzazione del<br />

processo. Egli ha il compito di favorire la discussione, mantenendola<br />

sempre sul piano di un dialettico scambio di opinioni senza che si<br />

sconfini in toni eccessivi.<br />

Il termine giuria dei cittadini deriva dal fatto che assomiglia alla giuria<br />

nel processo penale ma, a differenza di questa, i membri del gruppo<br />

non arrivano mai a verdetti finali e vincolanti, bensì semplicemente<br />

all’individuazione di possibili soluzioni che verranno poi affidate a<br />

coloro che effettivamente possiedono il potere politico per attuarle.<br />

La fase iniziale comprende tre momenti principali:<br />

• una lettera formale di invito descrive gli scopi dell’iniziativa, l’idea<br />

a grandi linee del metodo deliberativo e altri dettagli riguardanti<br />

soprattutto il programma e il rimborso finanziario;<br />

• un membro del gruppo di ricerca si reca personalmente da ogni<br />

potenziale partecipante che ha risposto alla lettera di invito per<br />

fornire ulteriori delucidazioni e preparare il contatto;<br />

• se necessario, il responsabile della ricerca contatta gli uffici degli<br />

eventuali partecipanti per chiedere formalmente dei permessi per il<br />

periodo di tempo necessario allo svolgimento dell’intero processo.<br />

Il programma della fase preparatoria è organizzato in modo che si<br />

alternino informazione, discussione e lavoro di gruppo sia in seduta ple-

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!