01.06.2013 Views

A più voci - Magellano

A più voci - Magellano

A più voci - Magellano

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

elazione introduttiva, seguita da qualche intervento e l’incontro si sarebbe chiuso senza grandi novità (e una<br />

certa noia dei partecipanti).<br />

Venuti a conoscenza dell’Open Space Technology ci è sembrata subito una buona idea. Non avremmo dovuto scrivere<br />

nessun rapporto, ma lasciare che i partecipanti si esprimessero liberamente entro una cornice organizzativa<br />

molto rigorosa. Gli abbiamo posto un’unica domanda: “Che cosa occorre per dare al nostro territorio uno sviluppo<br />

pienamente sostenibile”?<br />

Chi ha partecipato?<br />

È stato un successo. Sono venute 250 persone. La maggior parte di loro aveva già partecipato alle sei precedenti<br />

riunioni plenarie del forum di Agenda 21 (la prima è stata nel 2000): amministratori locali, tecnici, membri di<br />

associazioni, sindacalisti, dirigenti di impresa. C’era anche qualche faccia nuova. Il tutto si è svolto in un’unica<br />

giornata, mattina e pomeriggio, il 6 febbraio 2004.<br />

Come avete organizzato i lavori?<br />

Li abbiamo messi tutti seduti in un grande cerchio e io gli ho posto quell’unica domanda. La mia relazione introduttiva<br />

è durata circa un minuto. Poi abbiamo aspettato che qualcuno si facesse avanti per proporre un tema da<br />

discutere. Nei giorni precedenti ci eravamo chiesti: se dopo dieci minuti nessuno parla, cosa facciamo?<br />

Proponiamo dei temi noi? Ma abbiamo deciso di andare senza rete. Per fortuna dopo pochi secondi qualcuno ha<br />

rotto il ghiaccio e si è formato il primo gruppo di lavoro. Poi gli altri sono seguiti.<br />

Abbiamo svolto tre sessioni. Ciascuna di esse era composta da 8 gruppi di lavoro con una trentina di persone ciascuno.<br />

Alla fine sono stati discussi 24 temi. Il tema <strong>più</strong> curioso? quello proposto dall’esponente di un’associazione:<br />

“Ho fatto bene a comprare la giacca in saldo?”.<br />

Che cosa l’ha <strong>più</strong> sorpreso?<br />

L’estrema attenzione con cui tutti hanno partecipato all’esperimento. Durante le sessioni, tutta la gente era riunita<br />

negli 8 box e non volava una mosca. Il tavolo del buffet – che era sempre aperto – è rimasto deserto. E dire che si<br />

trattava per lo <strong>più</strong> di addetti ai lavori, abituati a altri tipi di incontri. Qualche giorno dopo qualcuno di loro mi ha<br />

detto: “Grandioso! dobbiamo rifarlo!”. Erano contenti di non essere capitati nell’ennesimo convegno. E sa che<br />

cosa li ha sorpresi di <strong>più</strong>?<br />

Che cosa?<br />

L’organizzazione. Ogni gruppo doveva stendere un rapporto scritto (c’era un facilitatore occulto in ogni gruppo).<br />

Alla fine della giornata abbiamo consegnato loro un instant report in cui c’erano tutti resoconti dei gruppi e la<br />

lista dei partecipanti. Nel corso della giornata abbiamo fatto interviste volanti che abbiamo poi pubblicato sul<br />

nostro sito (http://www.buoneinpratica.it/photobox/) con la foto dell’intervistato.<br />

E dopo?<br />

Ora si riparte dai suggerimenti che sono venuti dai 24 gruppi. Stiamo per convocare quattro focus group di<br />

Agenda 21 che riprendono quei temi. Penso che abbiamo fatto un grosso passo avanti.<br />

Intervista a cura di Luigi Bobbio<br />

Sito di Agenda 21 della Provincia di Torino: http://www.provincia.torino.it/ambiente/agenda21/<br />

Piano d’azione di Agenda 21 (2002): http://www.provincia.torino.it/ambiente/agenda21/piano/<br />

Instant report delle sessioni di Open Space (6 febbraio 2004): http://www.buoneinpratica.it/istant_report.pdf<br />

COME. APPROCCI E TECNICHE PER L’INTERAZIONE COSTRUTTIVA 91

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!