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05.11.2012 Raccolta Rassegna Stampa fino al mese di ... - Villa Emo

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Tribuna <strong>di</strong> Treviso<br />

13 maggio 2011<br />

Beltrame sull operazione Barcon «Il Pdl loc<strong>al</strong>e esca <strong>al</strong>lo scoperto»<br />

VEDELAGO. Progetto Barcon: il Pd va <strong>al</strong>l’attacco. Il coor<strong>di</strong>natore loc<strong>al</strong>e Stefano Beltrame accusa la giunta <strong>di</strong><br />

centrodestra che sulla mega area industri<strong>al</strong>e si è <strong>di</strong>visa a metà. «Riba<strong>di</strong>amo la nostra contrarietà <strong>al</strong>l’operazione<br />

così come presentata d<strong>al</strong> sindaco Paolo Quaggiotto - spiega Beltrame - rimaniamo stupiti come il Pdl che<br />

governa assieme <strong>al</strong> leghista Quaggiotto abbia votato e dato i più ampi poteri <strong>al</strong> sindaco a maggio 2010, s<strong>al</strong>vo<br />

un anno dopo prendere le <strong>di</strong>stanze. Gli assessori devono esprimersi chiaramente su come la pensano». Il<br />

piano per l’inse<strong>di</strong>amento <strong>di</strong> un massiccio complesso produttivo a nord <strong>di</strong> Barcon, sponsorizzato da<br />

Quaggiotto, è stato bocciato d<strong>al</strong>l’assessore provinci<strong>al</strong>e Franco Conte.<br />

Tribuna <strong>di</strong> Treviso<br />

11 maggio 2011<br />

Operazione Barcon bocciata d<strong>al</strong> Pdl<br />

VEDELAGO. Il Pdl compatto <strong>di</strong>ce no <strong>al</strong>l’operazione Barcon. Lo fa tramite Franco Conte, assessore provinci<strong>al</strong>e<br />

uscente. Lo fa nell’ultima settimana <strong>di</strong> campagna elettor<strong>al</strong>e quando - si sa - le promesse si sprecano, ma la<br />

gente <strong>di</strong> Barcon si è già segnata tutto, pronta a batter cassa quando arriverà il momento. Lo fa nel cuore<br />

della contestazione, in un comizio a Fanzolo, a quattro passi da Barcon. Lo fa davanti <strong>al</strong> ministro Giancarlo<br />

G<strong>al</strong>an, s<strong>al</strong>ito da Roma per spingere la corsa elettor<strong>al</strong>e del suo popolo. Così lunedì sera, <strong>al</strong>l’Antica Postumia,<br />

Franco Conte ha espresso i suoi dubbi sull’operazione sponsorizzata d<strong>al</strong> sindaco leghista Paolo Quaggiotto,<br />

pronto a dare il via libera <strong>al</strong>le ruspe che re<strong>al</strong>izzeranno il nuovo polo industri<strong>al</strong>e nei campi <strong>di</strong> Colomberotto, a<br />

nord <strong>di</strong> via Terza Armata. «E’ un intervento su cui si deve me<strong>di</strong>tare», ha detto davanti a una platea azzurra <strong>di</strong><br />

cui facevano parte anche il vicesindaco Marco Perin e gli assessori Andrea Gazzola (ambiente) e Cristina<br />

Andretta (urbanistica), le anime del Pdl nella giunta Quaggiotto. «E’ un’operazione - ha continuato - che va<br />

vista in un’ottica <strong>di</strong> più ampia programmazione. Va varata in presenza <strong>di</strong> motivazioni forti che attu<strong>al</strong>mente<br />

non emergono. E’ necessario un maggior coor<strong>di</strong>namento con la viabilità provinci<strong>al</strong>e. Fondament<strong>al</strong>e per il<br />

procedere del progetto sarà l’interesse pubblico del territorio coinvolto. Aspetti che oggi d<strong>al</strong>l’accordo<br />

presentato non emergono in maniera chiara». Conte ha chiesto la con<strong>di</strong>visione del progetto con la gente. «E<br />

mi pare - ha chiuso - che oggi questa con<strong>di</strong>visione proprio non ci sia». Applauso a fine intervento. E tra le<br />

mani che battevano anche quelle <strong>di</strong> vicesindaco e assessori. Giunta Quaggiotto spaccata? E’ già più che un<br />

dubbio, d<strong>al</strong> momento che l’anima azzurra del governo comun<strong>al</strong>e non si è vista neppure <strong>al</strong>l’incontro pubblico<br />

convocato a Barcon d<strong>al</strong> sindaco Quaggiotto, che sull’operazione vorrebbe tirare dritto. Ma le crepe si<br />

<strong>al</strong>lungano. Barcon si sta organizzando per fermare il piano che trasformerà la campagna in zona industri<strong>al</strong>e<br />

inse<strong>di</strong>andovi megamacello e cartiera. Non senza aver prima scavato l’area per la gioia dei re della ghiaia, con<br />

la scusa che le attività vanno «infossate» per s<strong>al</strong>vaguardare l’ambiente.<br />

Tribuna <strong>di</strong> Treviso<br />

17 aprile 2011<br />

«Il sindaco Quaggiotto svende Barcon»<br />

VEDELAGO. «La campagna <strong>di</strong> Barcon cancellata per costruire il mega polo industri<strong>al</strong>e <strong>di</strong> via Terza Armata in<br />

cambio <strong>di</strong> tre chilometri <strong>di</strong> strada. Ma ne v<strong>al</strong>e davvero la pena?». A chiederselo e soprattutto a chiederlo <strong>al</strong><br />

sindaco Paolo Quaggiotto sono Alberto Magaton, Michele Bor<strong>di</strong>gnon e Loris Cirotto, seduti in consiglio<br />

comun<strong>al</strong>e ai banchi dell’opposizione per la lista Bor<strong>di</strong>gnon Sindaco. «Colomberotto e Rotocart - insistono -<br />

stanno trattando con Comune, Provincia e Regione con l’obiettivo <strong>di</strong> mo<strong>di</strong>ficare la pianificazione urbanistica<br />

vigente e trasformare un’area a prev<strong>al</strong>ente vocazione agricola in una zona in cui sorgeranno attività industri<strong>al</strong>i<br />

ins<strong>al</strong>ubri (macellazione e lavorazione carni, impianto per la lavorazione della carta,...)». L’accusa rivolta <strong>al</strong><br />

sindaco è <strong>di</strong> svendere Barcon, d’accordo con i promotori dell’iniziativa. «Il mega progetto - attaccano i tre<br />

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