01.06.2013 Views

05.11.2012 Raccolta Rassegna Stampa fino al mese di ... - Villa Emo

05.11.2012 Raccolta Rassegna Stampa fino al mese di ... - Villa Emo

05.11.2012 Raccolta Rassegna Stampa fino al mese di ... - Villa Emo

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

del Pdl, tre <strong>di</strong> Primavera Civica, quattro della Lista Bor<strong>di</strong>gnon e l’in<strong>di</strong>pendente V<strong>al</strong>ter Santin). Ma, nonostante<br />

i numeri, Quaggiotto non vuole sentire ragioni. «Nessuna retromarcia», ha garantito venerdì davanti ai suoi,<br />

«Se vado in minoranza, mi <strong>di</strong>metto». Dichiarazione pesante: suona come un ultimatum ai <strong>di</strong>ssidenti che però<br />

non intendono dare il proprio voto a favore <strong>di</strong> un’operazione <strong>di</strong>scussa e soprattutto contestata da più parti.<br />

Il consiglio annunciato e più volte slittato sarà la prova del nove <strong>di</strong> una maggioranza ormai a pezzi. Alessia<br />

De Marchi<br />

Il Gazzettino <strong>di</strong> Treviso<br />

29 settembre 2012<br />

«È uno scempio ambient<strong>al</strong>e»<br />

I gruppi consiliari e provinci<strong>al</strong>i bocciano il progetto: «Un’area tre volte più grande dei Giar<strong>di</strong>ni del Sole»<br />

«Uno scempio ambient<strong>al</strong>e irreversibile e ingiustificato». Il Pd castellano boccia senza appello il progetto <strong>di</strong><br />

una cartiera nell’area tra via Sile e via Lovara: ieri sera il partito ha organizzato anche un sit-in in occasione<br />

del consiglio comun<strong>al</strong>e, con <strong>al</strong>l’or<strong>di</strong>ne del giorno l’inserimento nel piano delle <strong>al</strong>ienazioni dei 120mila metri<br />

quadrati (<strong>di</strong> cui 90mila e<strong>di</strong>ficabili) interessati.<br />

«Un’area grande tre volte e mezzo la superficie dell’ipermercato Giar<strong>di</strong>ni del sole - esclama Sebastiano Sartoretto,<br />

capogruppo Pd in consiglio -, a poca <strong>di</strong>stanza d<strong>al</strong> centro abitato». I rischi sono notevoli, spiegano i<br />

Democratici: una simile industria, ad esempio, abbisognerebbe <strong>di</strong> una quantità d’acqua <strong>al</strong>l’anno equiv<strong>al</strong>ente<br />

a quella per 26mila abitanti. Di contro, i vantaggi sarebbero incerti: «Dicono che porterebbe 200 posti <strong>di</strong> lavoro?<br />

- attacca Laura Viola, segretaria del Pd citta<strong>di</strong>no -. Ma non c’è <strong>al</strong>cuna garanzia in questo senso. Anzi,<br />

le cartiere <strong>di</strong> ultima generazione sono <strong>al</strong>tamente automatizzate ed occupano pochissimo person<strong>al</strong>e. Questa<br />

sarebbe la stessa struttura del mega complesso <strong>di</strong> Barcon, per la qu<strong>al</strong>e la Confartigianato stimava non più <strong>di</strong><br />

venti addetti».<br />

Così come non convincono le motivazioni economiche: l’amministrazione conta <strong>di</strong> ricavare d<strong>al</strong>l’operazione 5<br />

milioni e 300mila euro, necessari a rientrare nel patto <strong>di</strong> stabilità, sforato per 3 milioni e mezzo. «Dovrebbe<br />

essere versato un acconto da 4 milioni entro il 30 novembre, per rispettare gli equilibri <strong>di</strong> bilancio- spiegano<br />

i due, sp<strong>al</strong>leggiati dai consiglieri provinci<strong>al</strong>i Floriana Casellato e Franco Zanata -. Ma sono cifre solo virtu<strong>al</strong>i: e<br />

se nel frattempo ci fosse un ricorso? Se Provincia e Regione si opponessero <strong>al</strong>le varianti?». Gli esponenti del<br />

centro sinistra non si <strong>di</strong>cono contrari a priori <strong>al</strong>l’inse<strong>di</strong>amento, ma non nel luogo scelto: «Perché cambiare la<br />

destinazione <strong>di</strong> quest’area, oggi ad uso terziario avanzato, quando il Comune <strong>di</strong>spone <strong>di</strong> 500mila metri<br />

quadri <strong>di</strong> aree industri<strong>al</strong>i? Ci sono molti appezzamenti adatti lungo la Stat<strong>al</strong>e 53». Oltre che della Corte dei<br />

Conti, Sartoretto invoca l’intervento anche della Procura: «Un assessore ha <strong>di</strong>chiarato <strong>al</strong>la stampa, ancor<br />

prima del bando pubblico, che qui si inse<strong>di</strong>erà la Rotocart. Questo, secondo me, ricade nell’articolo 353 bis<br />

del Co<strong>di</strong>ce pen<strong>al</strong>e sulla turbata libertà del processo <strong>di</strong> scelta del contraente».<br />

Corriere del Veneto<br />

29 settembre 2012<br />

Maxi cartiera, il Pd: «La Procura indaghi su Castelfranco»<br />

CASTELFRANCO — «Chie<strong>di</strong>amo <strong>al</strong>la Procura <strong>di</strong> aprire un’indagine conoscitiva sull’area industri<strong>al</strong>e <strong>di</strong> Castelfranco».<br />

Il Pd citta<strong>di</strong>no spara contro l’amministrazione comun<strong>al</strong>e. Il nodo della questione è uno spazio <strong>di</strong> 119<br />

mila metri quadrati a ridosso del centro storico che, da area servizi produttivi, la giunta ha trasformato in industri<strong>al</strong>e.<br />

«Costruiranno una cartiera da 90 mila metri quadrati <strong>di</strong> capannoni, dello stesso impren<strong>di</strong>tore che<br />

vuole costruire a Barcon - attacca il consigliere democratico Sartoretto -. Siamo contrari <strong>al</strong>la procedura e <strong>al</strong><br />

metodo, che arrecano danno <strong>al</strong>la città <strong>di</strong> Castelfranco e ai suoi citta<strong>di</strong>ni. È una scelta irreversibile che massacra<br />

il territorio solo per rispettare il patto <strong>di</strong> stabilità».<br />

36

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!