05.11.2012 Raccolta Rassegna Stampa fino al mese di ... - Villa Emo
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il sindaco, c’era insomma odor <strong>di</strong> provve<strong>di</strong>menti... <strong>di</strong>sciplinari. Ai vertici del Carroccio non è infatti piaciuto<br />
nemmeno il comportamento del sindaco <strong>al</strong>l’indomani della bocciatura del consiglio comun<strong>al</strong>e. Il tentativo <strong>di</strong><br />
far passare il progetto Barcon ad ogni costo, scav<strong>al</strong>cando ad<strong>di</strong>ruttura il consiglio comun<strong>al</strong>e e portandolo in<br />
Regione, è stata la classica goccia che fa traboccare il vaso. In molti si aspettavano infatti le <strong>di</strong>missioni <strong>di</strong><br />
Quaggiotto, dopo la bocciatura avvenuta grazie <strong>al</strong> voto contrario anche <strong>di</strong> tre assessori e un consigliere <strong>di</strong><br />
maggioranza. E invece Quaggiotto ha tirato dritto, arrivando <strong>al</strong>l’isolamento politico completo. Il segretario<br />
provinci<strong>al</strong>e della Lega Giorgio Granello, maroniano esponente della nuova linea mor<strong>al</strong>izzatrice del partito,<br />
oggi stesso comunicherà l’espulsione d<strong>al</strong> Carroccio <strong>di</strong> Quaggiotto, che ieri ha risposto «no comment» a chi<br />
gli chiedeva se la notizia dell’imminente espulsione fosse vera. Il bubbone dell’Ici non pagata era venuto a<br />
g<strong>al</strong>la lo scorso marzo: la società immobiliare del sindaco Paolo Quaggiotto finì nel mirino dell’ufficio tributi<br />
del Comune dopo la denuncia fatta d<strong>al</strong>la consigliera comun<strong>al</strong>e <strong>di</strong> Primavera Civica, Fiorenza Morao: passando<br />
<strong>al</strong> setaccio le comunicazioni affisse <strong>al</strong>l’<strong>al</strong>bo pretorio del municipio, la Morao trovò un documento protocollato<br />
con il numero 4961 del 14 marzo 2011. «Curiosa» la descrizione: «consegna <strong>al</strong> capo settore Paolo B<strong>al</strong>dassa<br />
degli avvisi <strong>di</strong> accertamento Ici corrispondenti agli atti 1 e 2 del 14 febbraio 2011 e 3 del successivo 16 febbraio<br />
per gli anni 2008-2009 e ravve<strong>di</strong>mento operoso per il periodo 2010 a carico della Quaggiotto Immobiliare<br />
snc <strong>di</strong> Quaggiotto Paolo e C.». Insomma, l’ufficio tributi aveva riscontrato che la società <strong>di</strong> cui il sindaco è<br />
socio <strong>di</strong> maggioranza non aveva versato l’imposta negli anni 2008 e 2009, rime<strong>di</strong>ando solo in parte l’anno<br />
successivo. In b<strong>al</strong>lo, un debito nei confronti del Comune <strong>di</strong> <strong>al</strong>cune decine <strong>di</strong> migliaia <strong>di</strong> euro. E anche <strong>al</strong>lora,<br />
come oggi, Quaggiotto si trincerò in prima battuta <strong>di</strong>etro a un «no comment». E a questo fattaccio si è aggiunta<br />
la faccenda Barcon, che ha reso il clima a Vedelago irrespirabile. E per la Lega Nord, a questo punto,<br />
evidentemente insopportabile. E così il segretario Granello con la <strong>di</strong>rezione provinci<strong>al</strong>e del Carroccio non ci<br />
ha messo molto, a decidere per le vie <strong>di</strong> fatto e dare il benservito a Quaggiotto.<br />
Quella colata <strong>di</strong> cemento o<strong>di</strong>ata da tutti Un affare che ha spaccato il paese<br />
Progetto Barcon, fonte <strong>di</strong> infinite polemiche a Vedelago. Di che si tratta? Il comune <strong>di</strong> Vedelago, su proposta<br />
<strong>di</strong> privati, in primis il re delle carni Colomberotto, ha chiesto un accordo <strong>di</strong> programma a Regione e Provincia<br />
per fare un nuovo casello della superstrada Pedemontana, con viabilità <strong>di</strong> collegamento tra il nuovo casello<br />
e la zona industri<strong>al</strong>e, pari <strong>al</strong>la cementificazione - accusano gli ambient<strong>al</strong>isti - <strong>di</strong> 90 ettari <strong>di</strong> territorio agricolo.<br />
I privati mettono un contributo economico e la <strong>di</strong>sponibilità dei terreni per la nuova viabilità e, in cambio, ricevono<br />
la trasformazione <strong>di</strong> un’area <strong>di</strong> 90 ettari da agricola appunto a commerci<strong>al</strong>e industri<strong>al</strong>e. In quest’area<br />
si inse<strong>di</strong>erebbe, per una parte, uno stabilimento <strong>di</strong> lavorazione agro<strong>al</strong>imentare e una superfice commerci<strong>al</strong>e<br />
(Colomberotto), per l’<strong>al</strong>tra parte la cartiera Rotocart, che si trasferirebbe d<strong>al</strong>l’attu<strong>al</strong>e collocazione a Piombino<br />
Dese. La cartiera verrebbe costruita con un piano interrato e quin<strong>di</strong> bisogna scavare. L’estratto c<strong>al</strong>colato è <strong>di</strong><br />
1,846 milioni <strong>di</strong> metri cubi <strong>di</strong> ghiaia, per un introito <strong>di</strong> 3.692.000 euro d<strong>al</strong>la ven<strong>di</strong>ta del materi<strong>al</strong>e. Secondo<br />
quanto previsto d<strong>al</strong> piano, ci sarebbe in tot<strong>al</strong>e un beneficio per il privato, tra aumento del v<strong>al</strong>ore delle aree e<br />
ven<strong>di</strong>ta della ghiaia, pari a 37 milioni. I privati sborserebbero 10 milioni come contributo economico per la<br />
re<strong>al</strong>izzazione del nuovo casello (che costerebbe il doppio) e 960 mila euro come v<strong>al</strong>ore dei terreni messi a<br />
<strong>di</strong>sposizione per farci sopra la nuova viabilità. L’area agricola soggetta <strong>al</strong>la pesante cementificazione si trova<br />
<strong>al</strong>le sp<strong>al</strong>le della p<strong>al</strong>la<strong>di</strong>ana <strong>Villa</strong> <strong>Emo</strong>, sulla strada tra Castelfranco e Treviso, acquistata anni fa d<strong>al</strong>la Banca <strong>di</strong><br />
Cre<strong>di</strong>to Cooperativo Trevigiano.<br />
Il Gazzettino <strong>di</strong> Treviso<br />
26 ottobre 2012<br />
VEDELAGO Sorprendente decisione del segretario Granello: «Comportamento non conforme»<br />
Quaggiotto sospeso d<strong>al</strong>la Lega<br />
Il sindaco ad un passo d<strong>al</strong>l’espulsione: l’iter è già stato avviato. Sconosciuta la causa del provve<strong>di</strong>mento<br />
Un fulmine a ciel sereno: Paolo Quaggiotto sospeso d<strong>al</strong>la Lega e sul punto <strong>di</strong> essere espulso. La notizia è circolata<br />
ieri e ha trovato subito conferma nelle parole <strong>di</strong> Giorgio Granello, segretario provinci<strong>al</strong>e: «Sì - <strong>di</strong>ce il segretario<br />
- Paolo Quaggiotto da oggi (ieri ndr) non rappresenta più nel territorio la Lega Nord». Non si tratta<br />
ancora <strong>di</strong> un’espulsione vera e propria, ma <strong>di</strong> una sospensione che prelude però <strong>al</strong>la fuoriuscita d<strong>al</strong> partito.<br />
Ma la strada è quella: servono solo <strong>al</strong>cuni passaggi del tutto form<strong>al</strong>i in <strong>di</strong>rettivo provinci<strong>al</strong>e».<br />
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