01.06.2013 Views

05.11.2012 Raccolta Rassegna Stampa fino al mese di ... - Villa Emo

05.11.2012 Raccolta Rassegna Stampa fino al mese di ... - Villa Emo

05.11.2012 Raccolta Rassegna Stampa fino al mese di ... - Villa Emo

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

vati. Di devastazione del territorio (un progetto da 50 ettari <strong>di</strong> area agricola consumata per far largo <strong>al</strong> cemento)<br />

parla il gruppo <strong>di</strong> opposizione Primavera Civico. «L’unico scopo dell’operazione è fare una cava mascherata»<br />

<strong>di</strong>ce il capogruppo Fioranza Morao «si scaveranno due milioni <strong>di</strong> metri cubi <strong>di</strong> ghiaia. L’utilizzo <strong>di</strong><br />

acqua previsto è <strong>di</strong> 55 litri <strong>al</strong> secondo. Il centro macello lavorerà 200 mila capi <strong>al</strong> giorno». «Il governatore Zaia<br />

recentemente ha <strong>di</strong>chiarato che sarebbe ora <strong>di</strong> invertire la tendenza: basta cemento» ha inc<strong>al</strong>zato Oscar Bor<strong>di</strong>gnon,<br />

capogruppo dell’omonimo gruppo <strong>di</strong> opposizione «la nostra posizione è stata sempre molto critica<br />

sia nel merito che nel metodo». Quaggiotto a questo punto perde la testa. Alza la voce, batte i pugni sul<br />

tavolo, interrompe <strong>di</strong> continuo gli interventi dei consiglieri zittendoli e portando il Consiglio stesso ad una situazione<br />

completamente <strong>al</strong> <strong>di</strong> fuori <strong>di</strong> quanto previsto dai regolamenti. Il momento della verità arriva con le<br />

<strong>di</strong>chiarazioni <strong>di</strong> voto. Il vice sindaco Marco Perin (ex Pdl) legge una <strong>di</strong>chiarazione <strong>di</strong> contrarietà firmata assieme<br />

<strong>al</strong>l’assessore <strong>al</strong>l’urbanistica Cristina Andretta (<strong>al</strong>tra ex Pdl) e d<strong>al</strong> consigliere comun<strong>al</strong>e <strong>di</strong> maggioranza Daniele<br />

Volpato (Pdl). «I presupposti inizi<strong>al</strong>i si sono persi strada facendo» <strong>di</strong>chiara Perin «l’accordo <strong>di</strong> programma si<br />

reggeva sulla risoluzione del problema viabilità, con la circonv<strong>al</strong>lazione <strong>di</strong> Barcon e quella <strong>di</strong> Vedelago. Ad<br />

oggi il beneficio che doveva essere pubblico non è più t<strong>al</strong>e è <strong>di</strong>ventato esclusivamente privato. Spiegherete<br />

voi, colleghi, ai citta<strong>di</strong>ni che <strong>al</strong>la luce <strong>di</strong> questo progetto Vedelago vedrà un fortissimo incremento del trasporto<br />

pesante, e non solo, e le circonv<strong>al</strong>lazioni <strong>di</strong> Barcon e Vedelago rimarranno solo un sogno». Tocca poi <strong>al</strong>l’assessore<br />

<strong>al</strong>la sicurezza Renzo Franco, segretario loc<strong>al</strong>e della Lega Nord. Anche lui vota contro e riba<strong>di</strong>sce che<br />

il no esprime la posizione uffici<strong>al</strong>e della segreteria del Carroccio, sulla scorta <strong>di</strong> quanto affermato d<strong>al</strong> segretario<br />

provinci<strong>al</strong>e Giorgio Granello. La votazione avviene per appello nomin<strong>al</strong>e. A favore il sindaco, gli assessori leghisti<br />

V<strong>al</strong>ter C<strong>al</strong>legari (politiche soci<strong>al</strong>i) e Fabio Ceccato (sport), l’assessore <strong>al</strong>l’ambiente Andrea Gazzola (Pdl),<br />

l’assessore ai lavori pubblici Denis Serafin (in<strong>di</strong>pendente), i consiglieri della civica <strong>di</strong> maggioranza «Nuova Vedelago»<br />

Diego Bergamin (in<strong>di</strong>pendente), Eugenio Cavasin (tessera Udc), Luca B<strong>al</strong>lan (Lega Nord), Mirco Marchesin<br />

(in<strong>di</strong>pendente). Votano no i tre consiglieri <strong>di</strong> Primavera Civica, i quattro del gruppo Bor<strong>di</strong>gnon sindaco,<br />

il consigliere in<strong>di</strong>pendente W<strong>al</strong>ter Santin e della maggioranza Perin, Andretta, Volpato e Franco. Vince il no<br />

12 a 9. Si apre così la crisi <strong>di</strong> maggioranza. Il primo citta<strong>di</strong>no Quaggiotto ha comunicato ai suoi che non si <strong>di</strong>metterà,<br />

ma dovrà ricostruire una maggioranza. Il ritiro delle deleghe agli assessori Marco Perin e Cristina<br />

Andretta dovrebbe avvenire in queste ore. Renzo Franco potrebbe rimanere in maggioranza, ma Quaggiotto<br />

dovrà trovare un <strong>al</strong>tro consigliere <strong>di</strong>sposto a sostenerlo per restare <strong>al</strong>la guida del Comune. Nelle ore delicatissime<br />

del dopo-voto, intanto, si registrano le prime reazioni <strong>al</strong>la bocciatura del piano. Fra i primi a <strong>di</strong>rsi sod<strong>di</strong>sfatti<br />

del “no” del Consiglio Comun<strong>al</strong>e <strong>di</strong> Vedelago <strong>al</strong> progetto del mega macello <strong>di</strong> Barcon, è Giacomo<br />

Vendrame, neoeletto segretario gener<strong>al</strong>e della Cgil <strong>di</strong> Treviso. La Camera del Lavoro è fra i firmatari, insieme<br />

<strong>al</strong>le categorie economiche, del documento consegnato in Provincia qu<strong>al</strong>che <strong>mese</strong> fa per il rispetto delle norme<br />

sugli inse<strong>di</strong>amenti previste d<strong>al</strong> Piano territori<strong>al</strong>e <strong>di</strong> coor<strong>di</strong>namento provinci<strong>al</strong>e. «Quello <strong>di</strong> Barcon sarebbe<br />

stato un investimento sbagliato», commenta Vendrame, «Noi non siamo contrari <strong>al</strong>l’arrivo <strong>di</strong> nuove industrie,<br />

ma abbiamo sempre sostenuto che il macello-cartiera sarebbe dovuto sorgere in un’area industri<strong>al</strong>e <strong>di</strong>smessa<br />

e riqu<strong>al</strong>ificata, senza ulteriori cementificazioni. Si sapeva inoltre che a Barcon non ci sarebbe stata nuova occupazione.<br />

I lavoratori erano persone trasferite. Il vero affare era la ghiaia da rimuovere che si trova nell’area».<br />

Spintoni e insulti. Anche Di Santo resta fuori d<strong>al</strong>l’aula<br />

Tensione <strong>al</strong>le stelle tra i citta<strong>di</strong>ni: arrivano vigili e carabinieri il comitato del «no» <strong>al</strong>l’esterno, in s<strong>al</strong>a solo quelli<br />

del sì<br />

VEDELAGO Spintoni ed insulti a margine del Consiglio. Una serata a <strong>di</strong>r poco movimentata quella <strong>di</strong> lunedì<br />

sera in municipio a Vedelago. Si è sfiorata la rissa <strong>al</strong>l’esterno dell’aula tra chi voleva il sì e chi invece si opponeva<br />

<strong>al</strong> progetto Barcon. Sono dovuti intervenire carabinieri e gli agenti <strong>di</strong> Polizia Loc<strong>al</strong>e per sedare gli animi<br />

dei citta<strong>di</strong>ni e riportare l’or<strong>di</strong>ne. La serata è iniziata presto per i sostenitori del progetto Barcon (un comitato<br />

minoritario). Il sindaco Paolo Quaggiotto, giocando d’astuzia, li ha chiamati a raccolta molto prima dell’inizio<br />

del consiglio. Alle 18 i citta<strong>di</strong>ni del comitato pro Barcon erano già in municipio. Hanno occupato tutti i posti<br />

<strong>al</strong>l’interno della s<strong>al</strong>a consiliare. Una cinquantina <strong>di</strong> persone. Alle 20 quando sono arrivati i citta<strong>di</strong>ni contrari <strong>al</strong><br />

progetto Barcon la s<strong>al</strong>a era già piena e gli agenti <strong>di</strong> polizia loc<strong>al</strong>e non facevano più entrare nessuno. Motivi<br />

<strong>di</strong> sicurezza. Solo una ventina <strong>di</strong> citta<strong>di</strong>ni della fazione contrari <strong>al</strong> piano Barcon riescono ad infilarsi nella s<strong>al</strong>a.<br />

All’esterno invece si raduna la piccola folla del no tra cui il presidente del comitato “Barcon Viva” Ermes Dondoni<br />

e il presidente del Cre<strong>di</strong>to Trevigiano, Nicola Di Santo. Duecento persone tutti contro il progetto Barcon.<br />

Assistono <strong>al</strong> <strong>di</strong>battito d<strong>al</strong>l’esterno. La s<strong>al</strong>a consiliare è <strong>al</strong> piano terra, le finestre sono aperte. Dopo qu<strong>al</strong>che<br />

minuto iniziano le contestazioni <strong>al</strong> sindaco Quaggiotto, applau<strong>di</strong>to invece dai citta<strong>di</strong>ni pro Barcon presenti<br />

26

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!