Terza guerra sannitica - mura di tutti
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40 I.A HATIAOLIA U] SENTINO<br />
Ciminia coti la i^ucrra del ^95, ma anche se il 'ìlO-.'JOf^ ì-<br />
anticipazione del 29;'), ad ogni modo ci furono certo rela-<br />
zioni amichevoli tra Roma e Camerino prima della battaglia<br />
<strong>di</strong> Sentino, e ne sarebbero una prova quei tre Clusini (Camerti),<br />
che avvertono il console romano dell'assalto al campo<br />
(Liv. X, 27, 4). Ma più che altro posson testimoniarci una<br />
alleanza per questo tempo le parole <strong>di</strong> Cicerone (Balh. 20,<br />
46), ove si parla del Comertinum foedus omnium foederum<br />
sanclissimum alque nequìsaimum<br />
Questa alleanza coi Camerti (che potrebbe anche impli-<br />
care una amicizia cogli Umbri in generale) spiega come mai<br />
nella battaglia <strong>di</strong> Sentino, che pure è descritta cosi minuta-<br />
mente, gli Umbri non si facciano vivi. Infatti dei quattro<br />
popoli confederati Livio fa combattere solo i Galli e i San-<br />
niti, perchè gli Etruschi erano stati allontanati per l'artificio<br />
<strong>di</strong> Fabio, mentre degli Umbri non si sente <strong>di</strong>r nulla. Allora,<br />
confrontando i dati <strong>di</strong> Livio con quelli degli altri autori, tro-<br />
viamo che Polibio parla soltanto <strong>di</strong> Sanniti e <strong>di</strong> Senoni,<br />
tanto a Camerino, quanto a Sentino ; Diodoro, Floro e lo<br />
Pseudo Aurelio Vittore parlano della coalizione dei popoli<br />
contro Roma più che della battaglia, quin<strong>di</strong> è naturale che<br />
li nominino <strong>tutti</strong> (1); ma Frontino e Orosio (2) scendono a<br />
maggiori particolari e <strong>di</strong>cono l'uno che, avendo Fabio man-<br />
dato devastatori a Clusio, gli Etruschi e gli Umbri lascia-<br />
rono Sentino per <strong>di</strong>fendere le proprie terre ; l'altro <strong>di</strong>ce ad-<br />
<strong>di</strong>rittura che i Romani mandarono a devastare tanto l'Etruria,<br />
quanto l'Umbria, per cui i due popoli s'allontanarono. Dunque<br />
qui ve<strong>di</strong>amo chiaramente che gli scrittori vogliono spiegare<br />
l'assenza degli Umbri dalla battaglia, e che in essi continua<br />
la confusione tra Clusium, e Camars.<br />
(1) DiOD. XXI, 6; Flor. XII -,<br />
de<br />
.<br />
v. ili. 27. Anzi Diodoro, che ri-<br />
sale qui a Duride, parla <strong>di</strong> soli Etruschi, Galli e Sanniti ; Floro parla<br />
<strong>di</strong> Etruschi, Umbri e Sanniti, ma intesta il suo capitolo Bdlain Etru-<br />
scum Samniticum Gallicmn, dunque forse confondeva Umbri e Galli<br />
insieme, perchè erano confinanti.<br />
(2) Frontin. Strat. I, 8, 3; Oros. Ili, 21, 3. Il fatto <strong>di</strong> vedere Orosio,<br />
<strong>di</strong>pendente da Livio, <strong>di</strong>vergere su questo punto dal suo autore ci<br />
conferma nella nostra opinione che la notizia delle devastazioni in<br />
Umbria fosse una congettura per spiegare V assenza degli Umbri<br />
dalla battaglia