Atti dei seminari di studi desanctisiani - Morreseemigrato.Ch

impostato tutto il cammino: l’assemblearismo alla francese oppure il modello inglese.
Il modello inglese era presente nel costituzionalismo di De Sanctis. Egli fu anche
critico della Rivoluzione Francese, di cui per altro capiva l'importanza rivoluzionaria e
il rilievo. Da questo punto di vista credo che si possa sottoscrivere quello che un suo
allievo (qui c'è un dato importante del De Sanctis che viene ignorato) diceva, cioè di
non saper fare a volte nemmeno bene i conti elettorali. È capitato in un'occasione che
volle ripetere elezioni che non potevano che essere perdute. Però sapeva vedere
lontano, non capito come politico perché il suo linguaggio era un linguaggio della
storia, diciamo del guardare avanti. Rimase però nelle coscienze delle persone e dei
suoi allievi. Basti pensare alla commemorazione che fece Giustino Fortunato
all’indomani della morte del De Sanctis, documento straordinario.
Forse potrei concludere con quello che ha scritto Villari, quando, parlando del
rapporto speciale che De Sanctis aveva saputo mantenere con i giovani, disse: "poche
persone, pochi politici hanno saputo guardare cosi avanti come F. De Sanctis". Ditemi se
questo non è il maggior titolo di gloria di un politico.
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