Contratto ImpresaEuropa - Cedam

OSSERVATORIO SUL DIRITTO EUROPEO 1079
campo di applicazione del diritto comunitario, come quelle previste dai titoli
V e VI del trattato sull’Unione europea e comunque ai trattamenti
aventi come oggetto la pubblica sicurezza, la difesa, la sicurezza dello Stato
(compreso il benessere economico dello Stato, laddove tali trattamenti
siano connessi a questioni di sicurezza dello Stato) e le attività dello Stato
in materia di diritto penale ». Secondo la Corte, se infatti è pur vero che i
dati personali dei passeggeri sono inizialmente raccolti per fini commerciali
da parte delle compagnie aeree ( 15 ), tuttavia essi sono sottoposti ad ulteriori
forme di trattamento da parte del CBP aventi natura del tutto differente,
poiché non finalizzate alla realizzazione di una prestazione di servizi,
ma funzionali alla salvaguardia della pubblica sicurezza ed al perseguimento
di finalità repressive ( 16 ); ne deriva dunque che la prevalenza di
quest’ultimi scopi comporta l’inapplicabilità al caso di specie delle disposizioni
della direttiva 95/46/CE. Va peraltro osservato come, con riguardo al
merito dell’accordo, nelle conclusioni dell’Avvocato Generale non abbiano
comunque trovato accoglimento gli ulteriori rilievi critici concernenti
la violazione del diritto alla vita privata ( 17 ) derivante dal trattamento posto
in essere dal CBP, nonché le osservazioni circa il difetto di proporzionalità
fra il trattamento posto in essere in virtù degli accordi con gli USA ed i fini
di contrasto del terrorismo e della criminalità perseguiti ( 18 ).
Sulla base della pronuncia della Corte e delle considerazioni dell’Avvocato
Generale da ultimo richiamate, emerge dunque l’opportunità di
spostare la riflessione in ambito pubblicistico, focalizzando l’attenzione
sui rapporti fra Stato e cittadino, sulla possibilità per i poteri pubblici di
porre in essere intrusioni significative nella sfera privata individuale al fine
di prevenire fenomeni criminali di notevole rilevanza. L’esclusione della
materia della sicurezza dello Stato, e di quelle ulteriori di cui all’art. 3, n.
2, primo trattino, dir. 95/46/CE, dall’ambito della disciplina comunitaria
del trattamento dei dati personali non può infatti tradursi nella mancata
( 15 ) La raccolta dei dati avviene dunque nell’ambito dello svolgimento di un’attività che
rientra a pieno titolo nel diritto comunitario, quale la vendita di un biglietto aereo che dà
diritto ad una prestazione di servizi.
( 16 ) Cfr. punto 56 della sentenza ove si asserisce che « il trasferimento dei dati PNR
[Passenger Name Record] al CBP costituisce un trattamento avente come oggetto la pubblica
sicurezza e le attività dello Stato in materia di diritto penale »; cfr. altresì punto 55 della
medesima pronuncia.
( 17 ) Cfr. art. 8 della Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle
libertà fondamentali.
( 18 ) Cfr. conclusioni dell’Avvocato Generale, presentate il 22 novembre 2005, nelle cause
riunite C-317/04 e C-318/04, punti 108 ss.