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organizzazione snella e modulare. Come si adatta il sindacato

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M. Canauz – Oltre <strong>il</strong> taylorismo: l’Organizzazione Snella, quella Modulare e <strong>il</strong> loro Riflesso sul Sindacato<br />

anche con una manodopera demotivata e perfino in contrappo<strong>si</strong>zione con l’azienda dall’altro ciò<br />

non è pos<strong>si</strong>b<strong>il</strong>e in una fabbrica ispirata ai criteri della produzione <strong>snella</strong>. E’ sempre diffic<strong>il</strong>e,<br />

credo, oggettivare <strong>il</strong> clima aziendale. Tuttavia penso che <strong>il</strong> clima della prima Fiat <strong>si</strong>a ben<br />

esemplificato, in contrappo<strong>si</strong>zione al clima (gioioso) Olivetti dal lavoro teatrale di Laura Curino.<br />

La vita in Fiat è vissuta negli anni’60 e ’70 senza quell’orgoglio e quel senso di appartenenza<br />

che invece suscitavano altre azienda tra cui la non lontana (geograficamente parlando) Olivetti.<br />

«Scu<strong>si</strong> <strong>si</strong>gnor Fierro, e lei dov’è che lavora?»<br />

«Adesso basta», intervenne la mamma.<br />

«Lasci stare, <strong>si</strong>gnora, sono guaglioni, ce vò pazienza…Lavoro alla Fiat ranocchia, in<strong>si</strong>eme a tuo<br />

papà»<br />

Lavoro alla Fiat, dicevano alla Fiat…E credevano che fosse una domanda per allungare <strong>il</strong><br />

boccone. No, era che volevo vedere come lo dicevano, era quello che mi interessava <strong>il</strong> come: alla<br />

Fiat , dicevano e li vedevi abbassarselo, chinare la testa sul collo, nella po<strong>si</strong>zione di un Cristo<br />

che porta la croce, senza neanche uno straccio di Cireneo a dargli una mano…Ma qualche volta,<br />

raramente, lo zio di Marino Fiero quello giovane, mangiava con noi…<br />

«Scu<strong>si</strong> Zio di Marino, ma Lei dov’è che lavora?»<br />

«Adesso basta…»<br />

«No, no lo lasci <strong>si</strong>gnora…».<br />

Lo zio di Marino non mi chiamava ranocchia e neanche faccia di rana.<br />

«Io lavoro alla Olivetti.»<br />

Ecco là!<br />

Io lavoro alla Olivetti!<br />

Dritto sull’ultima vertebra, come le ballerine di Studio Uno…Bastava guardarlo e capivi:<br />

Aristocrazia Operaia..<br />

«Mamma ma perché non mandiamo tutti i Papà a lavorare all’Olivettti…» 34 .<br />

Il modificare questa <strong>si</strong>tuazione, soprattutto, negli stab<strong>il</strong>imenti più vecchi, con maggiore storia<br />

(anche di conflitti e presunte prevaricazioni) fu lo sforzo principale della dirigenza perché per<br />

fare qualità totale non basta la tecnologia spinta ma è indispensab<strong>il</strong>e <strong>il</strong> contributo di tutti,<br />

compre<strong>si</strong> gli operai comuni.<br />

As<strong>si</strong>eme all’opera di coinvolgimento Fiat cercò di portare avanti un opera di “trasparenza”<br />

facendo diventare quelle che possono essere con<strong>si</strong>derate delle astuzie nascoste degli operai per<br />

garantire un certo livello quantitativo e qualitativo dei suggerimenti migliorativi.<br />

Mi spiego meglio.<br />

Per fare qualità totale non basta la tecnologia ma è indispensab<strong>il</strong>e <strong>il</strong> contributo “intelligente”<br />

34 Curino L. and Vacis G. (1998), Olivetti, Baldini & Castoldi, M<strong>il</strong>ano.<br />

56 © 2003 www.ea2000.it -<br />

- N. 4/2005

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