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organizzazione snella e modulare. Come si adatta il sindacato

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M. Canauz – Oltre <strong>il</strong> taylorismo: l’Organizzazione Snella, quella Modulare e <strong>il</strong> loro Riflesso sul Sindacato<br />

E’ probab<strong>il</strong>e che Kafka, al di là di di ogni pos<strong>si</strong>b<strong>il</strong>e onirismo 9 , tragga spunto dalla decadenza<br />

del, pur qua<strong>si</strong> perfetto, <strong>si</strong>stema amministrativo austro-ungarico, da lui ben conosciuto in quanto<br />

impiegato dall’Istituto per gli infortuni sul lavoro.<br />

Studiando la cri<strong>si</strong> del mito asburgico 10 <strong>si</strong> può notare come un’<strong>organizzazione</strong> statale<br />

pianificata con somma lucidità ed una burocrazia altamente profes<strong>si</strong>onale possa, nel momento in<br />

cui smarrisce <strong>il</strong> suo fine principale, passare dal servizio al cittadino alla sua negazione.<br />

Sono diver<strong>si</strong> i ca<strong>si</strong> riportati della letteratura austro-ungarica di funzionari che svolgono<br />

as<strong>si</strong>duamente e d<strong>il</strong>igentemente <strong>il</strong> loro lavoro, anche a discapito dei propri interes<strong>si</strong> e dei propri<br />

affetti e che appaiono al lettore figure del tutto assurde in quanto operanti in un’<strong>organizzazione</strong>,<br />

diventata col tempo, priva di ogni logica e fondamento.<br />

Che senso può avere ordinare dalle otto alle diciassette di ogni giorno le mappe catastali di<br />

terreni divorati dalla guerra? Che senso può avere <strong>il</strong> sacrificio della famiglia Trotta, tanto ben<br />

descritta da Roth nel romanzo Radetzkymarsch 11 , a difesa di un Impero che sta scomparendo ed<br />

al servizio di un uomo, <strong>il</strong> Kaiser Francesco Giuseppe, descritto come un individuo sospeso tra la<br />

vita ed <strong>il</strong> letargo e pieno di una dolorosa saggezza.<br />

“L’imperatore stette ancora un attimo immob<strong>il</strong>e davanti al tenente, ma non vedeva né trotta<br />

né gli altri. Non aveva più alcuna voglia di passare in rassegna le f<strong>il</strong>e, ma doveva farlo perché<br />

gli altri non <strong>si</strong> accorgessero che egli era sbigottito della sua stessa vecchiezza. I suoi occhi<br />

guardavano nuovamente, come al solito, in lontananza dove emergevano le sponde dell’eternità.<br />

Frattanto egli non <strong>si</strong> accorgeva che al suo naso era apparsa una goccia trasparente come <strong>il</strong><br />

vetro (…...) che finalmente, finalmente scivolò tra i folti baffi d’argento e vi scomparve.”<br />

Che cosa rimane di una perfetta macchina burocratica quando i suoi funzionari ne ut<strong>il</strong>izzano<br />

gli strumenti ed i metodi per descrivere con l’assoluta preci<strong>si</strong>one sul linguaggio tecnico, lo<br />

spogliar<strong>si</strong> delle donne davanti alle finestre di fronte agli uffici statali 12 ?<br />

Sim<strong>il</strong>mente leggendo <strong>il</strong> Deserto dei tartari 13 di Buzzati che senso hanno le norme, le regole,<br />

le esercitazioni fatte quotidianamente nella Fortezza Bastiani, in assenza dei Tartari, se non quella<br />

di un ritmico spettrale, assurdo gioco con <strong>il</strong> nulla?<br />

In questi ca<strong>si</strong> viene meno la razionalità e le finalità dell’<strong>organizzazione</strong>. Non <strong>si</strong> capisce per<br />

chi e per che cosa ci <strong>si</strong> debba comportare in un dato modo ed alla stessa maniera <strong>si</strong> perde <strong>il</strong><br />

<strong>si</strong>gnificato di efficienza, se non in senso assoluto ma relativamente all’ambito organizzativo cui <strong>si</strong><br />

9 Canauz M. (2000), Kafka e le donne, Atheneum Firenze.<br />

10 C. Magris (1963), Il mito asburgico, Einaudi, Torino.<br />

11 Roth J. (1996), La marcia di Radetzky, Adelphi, M<strong>il</strong>ano.<br />

12 Si veda Von Rezzori G. (1971), Die erleuchteten Fernster, tr. It. Le finestre <strong>il</strong>luminate,Einaudi, Torino.<br />

13 Buzzati D. (2000), Il deserto dei Tartari, Mondatori, M<strong>il</strong>ano.<br />

- © 2003 www.ea2000.it - N. 4/2005 23

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