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OSSERVATORIO LETTERARIO Ferrara e l'Altrove ANNO XIII – NN ...

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e proprie trappole disseminate sia nei testi scritti chenelle icone pittoriche.Sia neppure una foto per vedere com’eri realmente.Ci sono delle miniature che ti raffigurano con trattiquasi infantili, il visino rotondo e due pomellini rossi.Anche altre figure che accompagnano le scene in questaserie di dipinti appaiono serene e prive di angoli origidità.In alcune pitture la tua figura è più allungata, il voltoserio e scavato, e già assumi l’aspetto più classicodell’iconografia religiosa.Sono quasi le dieci di sera, e non ho ancora cenato.Questa ricerca per scoprire la verità sul tuo aspetto nonè solo curiosità. Risponde al bisogno di un carburanteenergetico per continuare in un viaggio nel tempo oltrequeste stesse immagini che, mentre ti descrivono, mistanno forse nascondendo il vero.6.Se tu mi rispondessi, anche in silenzio, mi sentirei menosolo in questo che è già un dialogo.Resterò in ascolto.Per adesso riordino le idee, le date, gli avvenimenti distoria e poesia.Avevi dodici anni, quando Francesco si è spogliato dellepesanti vesti, facendo impazzire suo padre di rabbia edi dolore.Molto rumore in città: il figlio del commerciante ditessuti, sì proprio lui, quello che ambiva a diventarecavaliere, che aveva combattuto con coraggio contro iPerugini, che si era ubriacato con gli amici, perdendositra baldorie e vicoli notturni.Lo scandalo, lui nudo davanti a tutti, proprio così enelle stanze non si parla d’altro.Si parla sottovoce, si ascolta in silenzio, tutti dicono laloro, attendendo il turno.Davanti al camino, nelle piazze, dentro i cortili, sottol’arco buio, ed anche in chiesa. Tutti dicono la loro suquesto schiaffo al mondo, un saio grezzo al posto delmantello, tanto basta che il cuore di Assisi inizia abattere ed a cavalcare impazzito.Ed un vento forte spalanca le finestre, ti trova sveglia incompagnia delle tue dodici perle, di una memoria brevee vivissima, del coraggio di una donna. […]Max MatteiL’ULTIMA FUGALa Piccola Editrice, settembre 2008,Celleno (Vt), pp. 142, € 8,00Dalla copertina:Un monastero, una novizia, unavita costellata di esperienzedrammatiche, di tentativi di fugadalla realtà sino all’ultima fuga in unanuova dimensione per scoprire“quella verità che incosciamente da sempre andavacercando”.Ninfèt, una novizia, in seguito ad un eventoimprevisto va in coma ed entra in una nuovadimensione astrale. Liberata dal peso della materialitàha modo di avventurarsi nei segreti del cuore di alcunesue consorelle e scoprire le ragioni per cui sonorinchiuse in monastero.Suor Gaudenzia, in seguito alla sua ambigua amiciziacon un’amica, finisce in monastero per punizione.La vicenda principale è quella della superiora, suorLetizia, che decide di entrare in monastero per scontareil suo peccato di gioventù: aver vissuto un’appassionatae proibita storia d’amore con frate Sabatino.Ninfèt, la protagonista, scoprirà alla fine che inquell’amore è racchiuso il senso nascosto della propriadrammatica esistenza. Tenterà di fuggire nuovamentedalla sua realtà… sarà l’ultima fuga.Un’avvincente trama innervata da situazioni limite enarrata con ritmo incalzante che non lascia spazio adautocompiacimenti stilistici.________L’Arcobaleno________Rubrica degli Immigrati Stranieri in ItaliaoppureAutori Stranieri d’altrove che scrivono e traducono in italianoMelinda B. Tamás-Tarr — <strong>Ferrara</strong>LE NUOVE AVVENTURE DI SANDYVI/1 UNA RIVOLTA CAOTICA NELLA BIBLIOTECADalla sera di ieri l’altro, circa dalle ventidue, notevolirumori misteriosi, provenienti dall’edificio dellaBiblioteca Comunale Ariostea in via delle Scienze hannoattirato l’attenzione degli abitanti vicini ed essi hannoimmediatamente avvertito le forze dell’ordine che sisono precipitate immediatamente sul luogo. Colpo discena: le porte si trovavano accuratamente chiuse,nessun segno di intrusione. Anzi, dopo aver procuratole chiavi, le porte sono rimaste chiuse… Tra la gentecuriosa riunita davanti all’edificio si sentivano delle voci:«Forse qualche malvivente… I ladri di libri…» Qualcunoha sussurrato: «Io ho visto strani fenomeni di luci sulcielo… Forse gli ufo…» Un uomo sentendo questocommento ha cominciato a ridere…, altri invece lohanno zittito: «Non c’è niente da ridere!… Lei nonpensa che sia un fenomeno strano che le porte non siaprono e dentro chissà che cosa sta succedendo?… Iopiuttosto ho paura…»Insomma, fino all’alba non si è riuscito a scoprireniente… Le forze dell’ordine ed i vigili del fuoco stannostudiando tutte le strategie possibili per l’accessoall’edificio, per scoprire e far cessare l’origine di queirumori misteriosi. Ma di che rumori si tratta? Veramentestrani ed indescrivibili: come se fossero tante persone a<strong>OSSERVATORIO</strong> <strong>LETTERARIO</strong> <strong>Ferrara</strong> e l’Altrove <strong>A<strong>NN</strong>O</strong> <strong>XIII</strong> – <strong>NN</strong>. 67/68 MARZO-APRILE/MAGGIO-GIUGNO 200937

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