Il 3 agosto 1342 Luigi contrasse il suo primomatrimonio con Margherita di Lussemburgo (1335 –1349), figlia minorenne dell’imperatore Carlo IV e diBianca di Valois. L’unione fu estremamente breve,poiché la sposa morì ancor prima di raggiungere lamaggiore età.Per Luigi fu subito tempo di prendere nuovamentemoglie e la scelta cadde su Elisabetta Kotromanic, figliadi Stefano II di Bosnia e di Elisabetta di Kujavia. Lenozze si celebrarono a Cracovia il 20 giugno 1353. Dalsecondo matrimonio, Luigi ebbe tre figlie: Caterina(1366-77), Maria, Regina d’Ungheria, dal 1385 sposa diSigismondo di Lussemburgo (1368–1437), all’epocaMargravio di Brandeburgo, Edvige, Regina di Polonia,dal 1386 sposa di Ladislao II Jagellone (morto nel1424), Granduca di Lituania.Quando Luigi morì, il 10 settembre 1382, il tronod’Ungheria fu ereditato dalla figlia maggiore Maria. Mala grande nobiltà polacca non era disposta ad avallareulteriormente l’unione personale con l’Ungheria, né adaccettare Sigismondo, consorte di Maria, come proprioreggente. La scelta cadde allora sulla sorella minore diMaria, Edvige, che fu riconosciuta come nuova sovrana.Le trattative per l’assunzione della corona polacca daparte di Edvige furono gestite in sua vece dalla ReginaMadre Elisabetta, vedova di Luigi e reggented’Ungheria.Dopo due anni di negoziati, Edvige si recò finalmentea Cracovia, dove il 16 novembre 1384 fu incoronata Redi Polonia. L’uso del titolo al maschileaveva lo scopo di sottolineare il fatto che Edvigeassumeva la dignità regia per suo proprio diritto e nonin qualità di regina consorte.Maria d’Ungheria,regnò 1382-1395(Fonte: Wikipedia)Maria d’Ungheria(14 aprile1371 – 17mag-gio 1395) fuRegina d’Ungheria,regnò dal1382 al 1395,figlia di Luigi I ilGrande Re d’Ungheriae Poloniae di Elisabetta diBosnia. Nel 1385sposò Sigismondodi Lussemburgo.Il 10 settembre1382 Luigi il Grande morì e la figlia Maria fuchiamata a succedergli sul trono. La principessa avevasolo undici anni e in attesa del compimento dellamaggiore età le sorti del regno furono rette dallavedova di Luigi, la Regina madre Elisabetta Kotromanicdi Bosnia, e da Nicola I Gorjanski. I responsabili dellareggenza furono duramente avversati da una buonaparte della nobiltà magiara, che in opposizione adElisabetta e alla regina titolare Maria sostennero leaspirazioni al trono di Carlo di Durazzo, cugino disecondo grado di Luigi e unico erede maschio del ramoprincipale degli Angioini. Già Re di Napoli per averspodestato la regina Giovanna, Carlo giunse a Buda nel1385 per rivendicare il suo diritto alla corona. Grazieall’appoggio di quella parte della nobiltà locale avversaalla reggente, Carlo poté dichiarare Maria decaduta daltrono e assumere la corona d’Ungheria col nome diCarlo II. Ma il suo fu un regno brevissimo, poichéElisabetta, decisa a non sottomettersi all’usurpatore,ordì un complotto ai suoi danni. Agli inizi del 1386 reCarlo subì un’aggressione dalla quale uscì gravementeferito ma ancora vivo. Il 24 febbraio però, i sicari dellaregina madre completarono l’opera uccidendo il sovranonapoletano con del veleno.La reazione dei sostenitori di Carlo fu molto violentae i disegni di potere di Elisabetta, che difendeva ildiritto al trono della figlia Maria, rischiarono seriamentedi essere mandati all’aria. La vedova di Luigi fucatturata insieme alla regina minorenne e nel primoanniversario della morte di Carlo II fu strangolatadavanti agli occhi di Maria.Con la morte di Carlo, i diritti al trono ungheresepassarono al figlio Ladislao, all’epoca minorenne e giàerede della corona di Napoli. Ladislao avrebbe prestoreclamato la legittimità della propria successione,arrivando ad ottenere l’incoronazione formale a red’Ungheria il 5 agosto 1403 a Zara. Ma la sua impresadi conquista del regno non venne mai realizzata.Maria fu liberata dalla prigionia nel 1386, a quantopare ad opera degli esponenti delle due grandi famigliearistocratiche dei Frankopani e dei Gorjanski.Probabilmente ebbe un ruolo nella sua liberazione erestaurazione sul trono l’amato zio Tvrtko, fratelloadottivo della madre Elisabetta e primo re di Bosnia colnome di Stefano I (Stefan, cioè l’incoronato). Pareinoltre che Maria avesse nominato suo erede proprioTvrtko, il quale però morì nel 1391, probabilmenteassassinato. Tornata di diritto regina d’Ungheria, dal1387 fu ufficialmente affiancata sul trono dal maritoSigismondo, che di fatto mantenne nelle sue mani ilgoverno del regno.La regina Maria morì a Buda il 17 maggio 1395,all’età di 24 anni, a causa di complicazioni sopravvenutedurante il parto. Le circostanze della sua morterestarono comunque oscure e il figlio che avrebbedovuto mettere al mondo non le sopravvisse.Nel 1406 Sigismondo sposò Barbara di Celje, cuginadi Maria, e nel 1410 fu eletto imperatore del SacroRomano Impero.La linea di successione di Maria d’Ungheria ebbecome ultimo erede diretto, dopo la morte, nel 1399,della sorella minore Edvige, Regina di Polonia, il lontanocugino Ladislao, figlio di Carlo di Durazzo e pretendenteal trono ungherese. Con la morte di quest’ultimo nel1414 il ramo principale della successione degli Angioinid’Ungheria passò a Re Carlo VII di Francia, della Casadi Valois, erede di Margherita d’Angiò, figlia maggiore diCarlo II di Napoli e Maria d’Ungheria appartenente alladinastia ungherese degli Árpád, fu regina consorte diNapoli.Sigismondo del Lussemburgo – LuxemburgiZsigmond – fu Principe elettore di Brandenburgo58<strong>OSSERVATORIO</strong> <strong>LETTERARIO</strong> <strong>Ferrara</strong> e l’Altrove <strong>A<strong>NN</strong>O</strong> <strong>XIII</strong> – <strong>NN</strong>. 67/68 MARZO-APRILE/MAGGIO-GIUGNO 2009
(1378-1388, 1411-1415), Re d’Ungheria dal 1387, Re diCroazia, Rex Romanorum dal 1410, Imperatore delSacro Romano Impero dal 1433 e Re di Boemia dal1419 alla sua morte del 9 dicembre 1437.Sigismondo era figlio dell’imperatore Carlo IV, efratellastro di un altro imperatore, Venceslao(Sigismondo era nato dal matrimonio di Carlo conElisabetta di Pomerania, mentre Venceslao era natodall’unione tra Carlo e Anna von Schweidnitz). Eraconsiderato molto colto, parlava molte lingue (tra cuitedesco, latino, italiano e francese) e, a differenza delpadre, un uomo amante della vita, che amava anchepartecipare ai tornei cavallereschi.Sigismondo ottennela corona ungheresegrazie al matrimonio conMaria d’Ungheria, maebbe bisogno dell’aiuto disuo fratello Venceslao perriuscire ad affermarsisulla potente nobiltàungherese.Nel 1388 ipotecò la Marcadel Brandeburgo, dandolain feudo agli Hohenzollern,in modo da coprirele proprie spese.Sigismondo del Lussemburgo, regnò 1387-1437 – ritrattodi Albrecht Dürer.(Fonte: Wikipedia)A partire dal 1398, all’indomani della sconfitta subitanella battaglia di Nicopoli nella guerra contro i Turchi,riorganizzò l’esercito ungherese, e limitò i diritti dellaChiesa. Ciò condusse alla rivolta dei nobili, e con il suoarresto nel 1401. Ma Sigismondo, grazie all’aiutodell’influente famiglia Garai, poté riottenere la libertà.Per assicurarsene l’appoggio, sposò la contessa Barbaravon Cilli, da cui ebbe più tardi Elisabetta diLussemburgo. Sigismondo respinse anche un’invasionedel Re di Napoli, che intendeva far valere antichi dirittisul trono ungherese, e nella dieta di Ofen, nel 1403,amnistiò i suoi nemici. Per rafforzare il suo poterefondò, nel 1409, l’Ordine del Dragone, al quale,talvolta, venivano ammessi anche tedeschi, cheacquistavano un’influenza sempre crescente. Durante ilsuo regno l’Ungheria perse la Dalmazia.Sigismondo venne eletto Re dei Romani nelsettembre 1410, succedendo al fratello Venceslao.Anche a causa della politica del padre, gli mancava unsufficiente potere dinastico per poter realizzare consuccesso una propria politica nell’Impero. Inoltre lasituazione finanziaria di Sigismondo era molto precaria.Il più grave problema dell’epoca era lo scismad’Occidente, e senza dubbio il risultato più significativodi Sigismondo fu il superamento dello scisma, raggiuntocon il Concilio di Costanza, (1414 – 1418). Tornò a suovantaggio il fatto che la sua posizione d’Imperatore siera via via rafforzata, mentre il prestigio del papato eraandato sempre scemando. Sigismondo seppe muoversicon accortezza, e fare da tramite tra i diversi sovranieuropei con numerose trattative bilaterali. Il suoprogetto di una riforma dell’impero, invece, non andòdel tutto in porto. Fu Sigismondo che conferì adAmedeo VIII di Savoia il titolo di Duca di Savoia.Una macchia nella biografia di Sigismondo èsenz’altro la cattura e la successiva condanna a morte(sul rogo) di Jan Hus, cui il sovrano aveva concesso unlasciapassare perché potesse intervenire al Concilio diCostanza. Il rogo venne giustificato con la circostanzache Jan Hus, benché condannato, non volle ritrattare leproprie tesi, per cui Sigismondo non poteva agirediversamente. Ma quest’azione indebolì il suo potere inBoemia: gli stati della Boemia esitarono in un primotempo a riconoscere la corona di Sigismondo.Sigismondo proclamò una crociata contro gli ussiti inrivolta, crociata che si trasformò ben presto in unalunga e difficile guerriglia, e che ebbe terminesolamente nel 1436. In questa guerra il suo alleato piùfidato fu il duca d’Austria, Alberto V, che gli successesul trono imperiale. Sigismondo dovette semprecombattere l’opposizione dei principi elettori. Inparticolare era vista di malocchio la sua politica versoPolonia e Lituania, e avrebbero preferito sostenerel’Ordine Teutonico. Anche i suoi rapporti con il papatonon furono sempre privi di tensioni, ma proprio inoccasione della sua spedizione in Italia, per essereincoronato imperatore (1433) Sigismondo seppemostrare tutto il suo talento diplomatico, riuscendosempre a trarre profitto dalla complesso equilibrio dipoteri nella penisola. Fu incoronato imperatore da papaEugenio IV nella Pentecoste del 1433. Prima diraggiungere Roma soggiornò alcuni mesi a Siena.Morì il 9 dicembre 1437. Con lui si estinse ladinastia dei Lussemburgo. Il loro tentativo di creare unapotenza nell’Europa centro orientale non era andato abuon fine. Ma questa idea venne poi ripresa, erealizzata, dagli Asburgo. 2 Ongaro coniato in Ungheria da Sigismondo (Fonte:Wikipedia) Ongaro: nome italiano del fiorino coniato in Ungheria nellaprima metà del 1300. Questa moneta fu largamente imitata inmolti paesi. Le imitazioni più famose erano quelle battute neiPaesi Bassi, al loro volta ampiamente imitate da zeccheitaliane come Bozzolo, Casale, Castiglione delle Stiviere.Poiché era in genere rappresentato un guerriero con larghebrache, erano dette anche ongari bragoni. Pesava 3,40 gcome il Fiorino di Firenze.Qui è il momento accennare brevemente il nome diFilippo Scolari (1369-1426) – meglio noto nelle fontimagiare come Ozorai Pipo e in quelle italiane comePippo Spano, «un esempio di condottiero e mecenatealla corte di Sigismondo di Lussemburgo», anche se eglinon rientra nel novero di quei grandi personaggi dellastoria dell’Ungheria che sono circondati da un alone di<strong>OSSERVATORIO</strong> <strong>LETTERARIO</strong> <strong>Ferrara</strong> e l’Altrove <strong>A<strong>NN</strong>O</strong> <strong>XIII</strong> – <strong>NN</strong>. 67/68 MARZO-APRILE/MAGGIO-GIUGNO 200959
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