31.05.2013 Views

visualizza fonte (pdf)

visualizza fonte (pdf)

visualizza fonte (pdf)

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

— —<br />

vevano tumularo. Dippiii la chiesa annessa essendo ancor fatta<br />

di legno , il Proposto tlclhi CoIlo;j;iata la racconiaiidt^ per \m<br />

anno in un coU' ospedale ad un Anselino da Vidardo uomo no-<br />

bile e riccliissimo, che prometteva di votar so e tutte le sue<br />

robe al servizio di Dlo, associandosi anche il suo fj'atello sacer-<br />

dote Arialdo. Anselmo scorgcnilo poi die codesto prete era aniato<br />

dai cittadini e specialniente dai pelicgrini, costrusse la chiesa<br />

sotto r invocazione del S. Sepolcro, e cominciaro ad eccitare 11<br />

popolo e la vicinanza contro il Preposto di S. Lorenzo, ed egli<br />

stesso e molti altri a dotarla di beni. 11 popolo riscaldato da<br />

questi esempii, prego dapprima con buone parole il Preposto ,<br />

perche la rinunciasse , e vedendo poi che in niun modo lo potevano<br />

tacitare, lo costrinsero colla fuga a concedere quanto<br />

avea prima rilliitato. Egli gottando in terra il bastone , che te-<br />

neva in mano , disse : cc Rinuncio a quanto non e di diritto a<br />

S. Lorenzo. » Dope cio i pellegrini vi impiegarono un sacer-<br />

dote monaco dietro consenso ed autorita del Vescovo Arderico,<br />

che poco dopo lo sospese dalle fiinzioni sacerdotali. Distrutta<br />

Lodi neir anno 1111, il suddetto Vescovo fece chiamare il Pre-<br />

posto e gli disse: « Ora riprendi 1' autorita sulla chiesa a te<br />

levata con violenza, non potendo in allora farti giustizia, giocche<br />

gli uomini di questa citta erano di dura cervice. » Poscia quel<br />

Preposto eresse con mattoni quella chiesa , che prima era di<br />

legno. Nei dintorni di essa molte persone provenienti da ogni<br />

parte vennero ad abitare, tra esse venne un milanese, uomo no-<br />

bile e sapiente di nome Belencio de' Beccaria, il quale sentendo<br />

la passata rinuncia, convoco tntti i vicini e fece-^ji da loro pro-<br />

mettere con giuramento , che sarebbero seco per difendere la<br />

giustizia di quella chiesa. Cio fatto scacci6 i ministri della sud-<br />

detta Collegiata di S. Lorenzo dalla chiesa di S. Sepolcro, e<br />

cos'i nacque lite tra quel vicini ed il suddetto Preposto col Capitolo.<br />

Tale questione venne data in appello al Vescovo Arderico,<br />

di venerabil me^noria, che udita la discussione d'ambele<br />

parti, col consiglio di tutto il clero , dei giudici e d' altri savi,<br />

venne alia line definita nel seguente modo, che la chiesa di S.<br />

Sepolcro di nuovo fosse e dovesse stare sotto il governo e di-<br />

sciplina della suddetta chiesa di S. Lorenzo. La definitiva sen-<br />

tenza dai parrocchiani per un decennio fa rispettata. II turbato<br />

posscsso avvenne ancor sotto il sullodato Vescovo, e di nuovo<br />

venne canonicamente confermata la precedente sentenza dietro<br />

consiglio di Bernardo, Vescovo pavese di venerata memoria, e<br />

d' altri venerablli laici e chierici lodigiani, tanto di coloro che<br />

assistetlero al tempo della costruzione di quella chiesa, che<br />

degli altri. Cosi leggesi nei nostri irifrascritti istrumenti affissi al

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!