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mo?to, die poi- testinioiiian/a del canonico Lodi, del padre Vil-
lanova e del sacerdote Kobba, sa|)piamo esser egli un lanipoUo
deiranticldssiiiia e nobilissima faini-^lia lodifjiaiia dei C:'damoslo,
estinta tra not il '25 Magyio I7t»0 in donna Uosa Cadaniosto
nioglie del nobile Anrelio Provasi.
II canonico Lodi nel suo « Comnientaiio sni nobili Cada-
mosto » manoscritto della Laudcnse, illustra ti a i dislinti scienziali
usciti da qnella fainiglia il cosniografo Luigi o Alvise coi se-
guenti cenni
:
« Luigi Cadamosto gentilnomo veneziano , , rese ceiobre il
suo nome e quoUo della i'atniglia nello studio della cosnriogralia.
Tra le navigazioni e viaggi raccolti da G. B. Rarnusio, tengono
il prime luogo quelle di Alvise Cadamosto, descritte da lui me-
desimo con esatta diligenza. Fu egli stesso die navigando I'anno
l-iOo limgo la costa della Dassa Etiopia , scopri piinia d' ogni
altro neirOceano verso ponente, I'isole di Capoverde, da alcuni
scrittori diiamate Ksperidi (1). Arrivo sino al Rio Grande, gradi
11 i|'2 sopia la linea cquinoziale. Sotto gli auspici delprincipe
don Enrico infante di Portogallo, scrisse eziandio in compendio
la navigazione del capitano FMetro Sintra, portoghese, che giunse
sino a gradi 16 della snddetta linea, registrata in seguito anche
dal suddetto Ramusio. Degne d'esser lette sono codeste memorie,
scorgendosi in esse che le regioni verso detta linea giudicate
dagli antichi arse dal sole e senza abitatori , erano floride, a-
raene e piuttosto pojtolate.
« Non move difllcolta a chiamarsi veneziano il detto Ca-
damosto e non lodigiano, essendo certo per altro che la fa-
miglia Cadamosto in Yenezia da questa nostra di Lodi gia da
gran tempo riconosce I'origine. Davide Cadamosto, avo paterno
del padre generale Paolo Camillo Cadamosto, in una sua descri-
zione di Terra Santa e viaggio a quella volta (2) , intrapreso
nell'anno 1520, lascio scritto: a Nella solenne processione solita
a farsi in Yenezia all' imbarco dei Pellegrini per Geru:3alemme,
in cui ciascun pellegrino viene accompagnato da un nobile ve-
neziano , tocco al medesimo in sorte un gentiluomo dei Cadamosto,
dal quale ricercato del nome, cognome e patria , e ri-
trovatisi amendue d'una stessa parentela , accolse il veneziano
questo nostro con straoidinario affetto , dichiarandogli che la
sua famiglia riconosceva 1' origine qua da noi. »
a 11 tem[)0 preciso della emigrazione che fecero i Cada-
mosto da Lodi per Yenezia , b difficile a sapersi e per lo piu
(1) Kanuisii) : Ihscorsn xoprn li nnrifiazinnp di Annnnc (Uirlnqinrm'.
(•2) Maiioscniio '-isU.-nk' una vulla Hella librcriu Uti V\\ Ayusliiiiarii di
Sant Agnesc in Lodi.