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presiedette finclie nell'anno ottavo dell' impero di Kerone ot«
tenne la palma del martirio.
Rimase in Milano Anatalone, che invigilava non solo sul suo
gregge, ma anche sulle citta circonvicine, tutto governando con
sapienza, desideroso com'era della salute d'ognuno e del progresso
della fede cattolica.
XI.° Quando I'imperatore Claudio replico I'editto di espulsione
da Roma e le pene contro gll Ebrci (1), passando i cristiani
come aderenti a qiiella religione , furono coinvolti nella
pena. Percio il Baronio (I. 1 I. c.) e di parere che S. Pietro si
assentasse di nuovo dalla citta. Ma Vitali prova col detto di S.
Leone Papa S, Pietro non esserne uscito che quando il chiamarono
i bisogni della Chiesa , come avvenne: che per le dissensioni
suscitate da Cherinto, presiedette a Gerusalemme il primo
Concilio, ove intervenne cogli altri Apostoli anche S. Paolo e
Barnaba che poi furono incaricati delle cose dei gentili.
Giunse pertanto ad Anatalone copia degli Atti del Concilio
con una lettera di Barnaba piena di sante esortazioni per la
sollecita esecuzione dei decreti e la cura pastorale. Ed il santo
Vescovo s'adopero perciie nella Gallia Cisalpina il tutto si osservasse:
come avvenne senza difficolta perlospirito d'obbedienza
che informava que' primitivi fedeli verso i loro Pastori. Egli
poi visitava or 1' una or I'altra chiesa della Pro\incia; e narrasi
che capitato in Brescia e risiedutovi per qualche tempo ,
vi opero molti miracoli sollerendovi travagli d'ogni sorta per
la persecuzione mossagli contro dai maghi e stregoni, e dal demonio
medesimo. ]\Ia egli ne usci vittorioso , convertendo al
nome cristiano molti nemici. — Verso questo tempo fu lapidato
e crocefisso {Vitali, 282) in Eliopoli S. Filippo, del quale Apostolo
alcuni asseriscono aver, in certo suo passaggio, predicate
nella Gallia Cisalpina.
S. Epifanio (in Pancr. haer. 5iy osserva che nella seconda
lettera di S. Paolo a Timoteo ove narra che Crescente era stato
da lui spedito in Galazia, s'abbia da intendere in Gallia ; del
qual parere e anche Teodoreto (m cp. 2 ad Timoth.) citato dal
Baronio che pure cio afTerma cosi [in iSot. Martyr. '21 jun.J: « Per
la qual cosa quando si dice — partito per la Galazia — ,si deve
intendere Gallia. » E il Martirologio Romana « In Galazia;
S. Crescente, discepolo del B. Ap. Paolo, che passando per la
Gallia, coUa predicazione convert! molti alia fede di Cristo. Ritornando
poi ai Gentili per i quali specialmente era stato create
vescovo, fino al termine della sua vita confermo i Galati nel-
I'opera del Signore. Da ultimo compi il martirio sotto Trajano. »
— Per qual parte delle Gallic Crescente facesse passaggio per
andar da Roma nella Galazia, provincia dell'Asia Minore, Vitali
(p. 287) aflerma esser stata la Gallia Cisalpina. Che se in essa
convert! molti alia fede , egli non avia mancato di predicare
anche in Lodi, convertendo, confermando i fedeli, e raccomaadando
quella Chiesa a chi faceva le veci di vescovo.
(1) V. Gioseffo, Taolo Orosio, Svelonio.
contiona.