Esercizi e appunti per il corso di Fisica Matematica - Sezione di ...
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1.5. Esistenza e unicitàNei paragrafi precedenti è stato già osservato che la costruzione grafica usata <strong>per</strong> stu<strong>di</strong>are<strong>il</strong> comportamento del sistema <strong>di</strong>namico (1.5) si basa su alcune proprietà fondamentalidella soluzione del problema <strong>di</strong> Cauchy che valgono sotto opportune ipotesi <strong>di</strong> regolaritàsul campo delle <strong>di</strong>rezioni. Alla base della teoria vi è la con<strong>di</strong>zione <strong>di</strong> Lipschitz che verràintrodotta nel seguito. Lo scopo <strong>di</strong> questo paragrafo è quello <strong>di</strong> stab<strong>il</strong>ire i risultati fondamentalie <strong>di</strong> mostrare come la con<strong>di</strong>zione <strong>di</strong> Lipschitz emerga in modo naturale. Le<strong>di</strong>mostrazioni verranno condotte sfruttando la specificità del caso uni<strong>di</strong>mensionale, cioèriconducendo la soluzione delle equazioni <strong>di</strong>fferenziali al calcolo <strong>di</strong> un integrale definito;questa strategia, ovviamente, non ha alcuna possib<strong>il</strong>ità <strong>di</strong> successo in <strong>di</strong>mensione maggioreo uguale a due. I risultati fondamentali che <strong>per</strong>mettono la costruzione grafica <strong>di</strong>scussa inprecedenza sono essenzialmente tre:– esistenza della soluzione del problema <strong>di</strong> Cauchy: questa proprietà <strong>per</strong>mette <strong>di</strong>tracciare la linea <strong>di</strong> fase uscente da un punto dello spazio delle fasi esteso. Essaverrà <strong>di</strong>mostrata sulla base della sola ipotesi <strong>di</strong> continuità del campo delle <strong>di</strong>rezionif.– Unicità della soluzione del problema <strong>di</strong> Cauchy: questa proprietà <strong>per</strong>mette <strong>di</strong> affermarecha da ogni punto dello spazio delle fasi esteso emerge una e una sola linea<strong>di</strong> fase. Essa verrà <strong>di</strong>mostrata sulla base della solo ipotesi <strong>di</strong> continuità del campodelle <strong>di</strong>rezioni f <strong>per</strong> dati iniziali non critici, mentre <strong>per</strong> dati iniziali corrispondentia un punto critico sarà necessario ricorrere a ipotesi più restrittive su f e introdurrela con<strong>di</strong>zione <strong>di</strong> Lipschitz.– Continuità della soluzione rispetto alle con<strong>di</strong>zioni iniziali: questa proprietà <strong>per</strong>mette<strong>di</strong> tracciare le linee <strong>di</strong> fase emergenti da punti vicini dello spazio delle fasi abbastanzavicine tra loro almeno <strong>per</strong> piccoli intervalli <strong>di</strong> tempi. Essa non verrà <strong>di</strong>scussa indettaglio in queste note e si rimanda lo studente a testi (veri) sulla teoria delleequazioni <strong>di</strong>fferenziali.Teorema 1.15 Si consideri <strong>il</strong> sistema <strong>di</strong>namico (1.5) con f : I → R una funzione continuasull’intervallo a<strong>per</strong>to I ⊂ R e i due numeri reali t 0 ∈ R e x 0 ∈ I. Il problema<strong>di</strong> Cauchy associato a (1.5) con dato iniziale x(t 0 ) = x 0 ammette almeno una soluzionelocale, cioè esiste un intorno J <strong>di</strong> t 0 e una funzione ϕ : J → R soluzione del problema <strong>di</strong>Cauchy considerato.Dimostrazione. Sia f(x 0 ) = 0, la funzione ϕ : t ∈ R → ϕ(t) = x 0 è una soluzione globaledel problema <strong>di</strong> Cauchy.Sia f(x 0 ) ≠ 0: <strong>per</strong> la continuità <strong>di</strong> f esiste un intorno I ′ ⊂ I <strong>di</strong> x 0 in cui f è <strong>di</strong>versada zero. Allora <strong>per</strong> ogni x ∈ I ′ si può esprimere <strong>il</strong> tempo t impiegato dalla soluzione <strong>per</strong>giungere in x come∫ xdyf(y) = t − t 0x 0fismat05.tex – 20 Apr<strong>il</strong>e 2006 – 13:12 pagina 12