12.07.2015 Views

Gli studenti internazionali nelle università italiane - West

Gli studenti internazionali nelle università italiane - West

Gli studenti internazionali nelle università italiane - West

SHOW MORE
SHOW LESS
  • No tags were found...

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

VI RAPPORTO EMN ITALIA - GLI STUDENTI INTERNAZIONALI NELLE UNIVERSITÀ ITALIANEL’11 luglio 2012, il Consiglio Universitario Nazionale (CUN) ha approvato una mozionerelativa ai provvedimenti della Spending review (D. Lgs. del 6 luglio 2012, n. 95, “Disposizioniurgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini”),sollecitando il monitoraggio degli effetti della delegificazione rispetto alla contribuzionestudentesca, sostenendo che tali norme “porteranno a un aumento generalizzato delle tasseche, in assenza di adeguate politiche di diritto allo studio, produrrà effetti negativi sulpatrimonio umano e culturale rappresentato dagli <strong>studenti</strong>, con diminuzione degli iscrittie dei laureati in chiara contraddizione con gli impegni sottoscritti a livello europeo” 61 . Letasse universitarie sono diverse se si tratta di facoltà pubbliche o private. Secondo unostudio effettuato dalla Fondazione Leone Moressa intitolato “Study and Money: <strong>studenti</strong><strong>internazionali</strong> e aspetti economici” 62 , e presentato a Venezia nel giugno 2012 nel contestodel Seminario di studio sugli <strong>studenti</strong> <strong>internazionali</strong> 63 organizzato dall’EMN Italy, nell’a.a.2010/2011 in media la retta di iscrizione per le università pubbliche è stata di €993,00pro capite, contro i €3.323,00 registrati <strong>nelle</strong> università private. Considerando che il 94,3%degli <strong>studenti</strong> stranieri è iscritto ad atenei pubblici e solo il rimanente 5,7% a istituzioniprivate, la Fondazione Moressa ha calcolato un ammontare di contributi e tasse universitariepagate dagli iscritti stranieri pari quasi a 71 milioni di euro.ITALIA. Iscrizioni universitarie per aree di cittadinanza (dal 2004/2005 al 2011/2012)Non-UE UE Italiani % Non italiani2004/2005 22.951 9.521 1.285.931 2,52005/2006 27.660 10.824 1.447.825 2,62006/2007 32.434 11.836 1.544.465 2,82007/2008 37.498 12.731 1.609.846 3,02008/2009 42.145 13.259 1.637.580 3,32009/2010 46.386 13.742 1.660.327 3,52010/2011 49.494 14.079 1.648.949 3,72011/2012* 51.947 14.451 1.677.299 3,8*Dati aggiornati al 29/12/2012NB: L’anagrafe nazionale degli <strong>studenti</strong> non contiene i dati relativi alle iscrizioni antecedenti l’anno accademico2003/2004.FONTE: EMN Italia. Elaborazioni su dati Ministero Istruzione, Università e Ricerca/Anagrafe Nazionale StudentiPer quel che concerne le statistiche sulle iscrizioni universitarie, si evince un aumentonel numero degli iscritti dovuto sia a una certa diversificazione dell’offerta formativanazionale, sia a una crescente presenza immigrata. In Italia, nel periodo 2004/2012,anche a seguito dell’introduzione della laurea triennale avvenuta nell’a.a. 2001/2002, gli<strong>studenti</strong> <strong>internazionali</strong> non comunitari sono più che raddoppiati, passando da 22.951 a61Cfr. www.cun.it/media/117061/mo_2012_07_11_002.pdf.62Benvenuti Valeria, Studiare in Italia? Per uno straniero costa 15.400 euro l’anno, in Ministero dell’Interno (a curadi), “Libertà Civili”, Roma, 04/12, luglio-agosto 2012, pp. 26-30.63Cfr. www.emnitaly.it/ev-b6.htm.44

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!