Studio sui ricongiungimenti familiari - Comune di La Spezia
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idendo] sono fuori banda.” Essendo lui a citare la deriva cui sono soggetti<br />
alcuni suoi connazionali, non posso fare a meno <strong>di</strong> chiedergli cosa ne pensi<br />
delle vicende <strong>di</strong> Piazza Brin. “In quella piazza succedono sempre dei casini,<br />
soprattutto fra gli stessi dominicani e questo è quello che mi fa più<br />
arrabbiare: che se sono tutti lì, perché si devono litigare tra <strong>di</strong> loro…<br />
Anche con quei marocchini che sono lì all’angolo… quasi sempre<br />
succedono dei casini che si picchiano… Con gli italiani non credo, non è<br />
che gli italiani rompono tanto le balle, però alcuni rompono e quin<strong>di</strong> anche<br />
con loro… sì, ma non ho sentito in giro che si prendono con gli italiani.”<br />
Mi confessa <strong>di</strong> non frequentare mai quella Piazza, tuttavia quella situazione gli<br />
pesa tanto “perché io sono una persona che <strong>di</strong> amici ne ha tantissimi, per<br />
nazionalità: italiani, marocchini, albanesi, <strong>di</strong> tutto… però un po’ ti dà<br />
fasti<strong>di</strong>o perché senti qualcuno che ti conosce e poi comincia a parlare: -<br />
Eh, i dominicani questo e questo - E’ un po’ <strong>di</strong>fficile questo. I primi anni<br />
che sono arrivato era un po’ <strong>di</strong>fficile questo, perché tutti parlavano male<br />
dei dominicani e poi avevano le loro ragioni per <strong>di</strong>re quelle cose. E io<br />
<strong>di</strong>cevo: -No, non è vero!- Poi vedo questi qua che si picchiano e gli credo,<br />
ci avevano ragione nel parlare… Poi qua a <strong>Spezia</strong> è così, pieno <strong>di</strong><br />
dominicani, albanesi, marocchini… Comunque tanti sono bravi, gente<br />
tranquilla, pacifica, non tutti, ma alcuni che conosco sono bravi, si sono<br />
inseriti bene.<br />
Anche lì, al Don Bosco, perché ormai quel posto lì è frequentato da tutti i<br />
giovani, italiani, albanesi, marocchini… questa è anche la ricchezza <strong>di</strong><br />
quel posto.”<br />
Lo interrompo per chiedergli se i due posti vengono frequentati dalle<br />
stesse persone e dunque se chi frequenta Piazza Brin vada anche al Don<br />
Bosco e lui: “Ci vengono, magari quelli giovani e quando vengono lì<br />
stanno bravi. Cioè, è anche un posto per tenerli un po’ calmi. Per<br />
esempio, ti parlo <strong>di</strong> anni fa, quando io non c’ero ancora, che anche lì, al<br />
Don Bosco, c’era sempre da litigare, tra le nazionalità, <strong>di</strong>ciamo, era<br />
sempre una guerriglia… Poi tra i salesiani che arrivavano, perché si<br />
cambia, c’è arrivato uno che ha messo un po’ a posto… Don<br />
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