di Stefano Di Marino - Words from Italy
di Stefano Di Marino - Words from Italy
di Stefano Di Marino - Words from Italy
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
AppuntAmento A SAmAringA<br />
16<br />
Il cielo brontolava. La tempesta sarebbe arrivata prima <strong>di</strong> notte. Julius avanzava<br />
tra il fogliame, zuppo <strong>di</strong> sudore.<br />
Il caldo umido <strong>di</strong> Samaringa faceva presagire solo <strong>di</strong>sgrazie. Il sole brillante<br />
del giorno precedente era solo un ricordo, vinto dal clima equatoriale sempre<br />
implacabile verso gli uomini e la natura.<br />
Keckac Lot non era molto lontano. Julius non vedeva l’ora <strong>di</strong> entrare in contatto<br />
con Oliver, era giunto il momento <strong>di</strong> concretizzare l’ultima parte del piano. Doveva<br />
accordarsi affinché Jade e gli uomini del NSC preparassero un comitato <strong>di</strong><br />
ricevimento per l’aereo, poiché se tutto andava secondo i piani sarebbe fuggito<br />
da Samaringa con il suo carico <strong>di</strong> ottanta chili d’eroina.<br />
Era così vicino alla fine <strong>di</strong> tutto, eppure pareva che ci fossero tante e così<br />
complicate operazioni da compiere da rendere impossibile una conclusione<br />
positiva della vicenda.<br />
Una scimmia urlò il suo saluto fissandolo con aria ebete. Ormai si erano<br />
abituate a lui.<br />
La struttura coperta <strong>di</strong> vegetazione sorgeva dalla foresta come un incubo.<br />
Julius fissò un’immagine del <strong>di</strong>o sconosciuto cui era de<strong>di</strong>cato il tempio che lo<br />
guardava, minacciosa.<br />
Senza perdere altro tempo cominciò a scavare per recuperare la ricetrasmittente.<br />
Si levò la giacca completamente bagnata e sporca <strong>di</strong> fango. Doveva fare in<br />
fretta.<br />
Portata alla luce la ra<strong>di</strong>o, compì le operazioni <strong>di</strong> routine con gesti meccanici,<br />
concitati.<br />
Prima <strong>di</strong> conoscere Hakermann e Jaga aveva considerato contrabban<strong>di</strong>eri solo<br />
come nemici, ora non riusciva a togliersi dalla mente la loro sorte. Se perdevano<br />
l’eroina erano spacciati. Kono e i Russi non avrebbero dato loro tregua.<br />
Destino.<br />
— Warrior chiama Wolf’s den, ripeto, Warrior chiama Wolf’s den...<br />
Solo sfrigolii in risposta. Purché a Singapore non dormissero... Ripeté un paio<br />
<strong>di</strong> volte il richiamo prima <strong>di</strong> u<strong>di</strong>re forte e chiara la risposta.<br />
— 97 —