di Stefano Di Marino - Words from Italy
di Stefano Di Marino - Words from Italy
di Stefano Di Marino - Words from Italy
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
AppuntAmento A SAmAringA<br />
<strong>di</strong> sabbia e terriccio.<br />
La via procedeva tra la giungla e la spiaggia.<br />
Julius respirò lentamente. Dopo la tensione degli ultimi giorni si sentiva<br />
stanchissimo. Oltre a ciò le botte ricevute dal cinese gli dolevano ancora.<br />
Guardò il litorale che si allungava can<strong>di</strong>do per chilometri. Uno scenario<br />
da romanzo d’amore, pensò amaramente il mercenario. Due gabbiani si<br />
rincorsero sulle onde andando a tuffare il capo alla ricerca <strong>di</strong> una preda.<br />
Oltre un’ansa dell’isola, appena superata una caletta delimitata da alcuni<br />
scogli sporgenti, si intravvedeva un battello alla rada. Un Jawl armato a ketch<br />
che dondolava pigramente sul mare. Non aveva sfidato <strong>di</strong> certo la tempesta.<br />
Julius ne lesse il nome: Cormorano.<br />
Mentre procedeva sulla strada che si andava sempre più inerpicando nella<br />
giungla, Julius scorse <strong>di</strong> sfuggita una figura accovacciata nella posizione del<br />
loto, poco lontano dal mare.<br />
Una donna, e da quel che si intravvedeva non era vestita che della propria<br />
capigliatura color ebano.<br />
Europea, a giu<strong>di</strong>care dalla statura.<br />
Chissà chi era? Qualche ospite del Cormorano, forse. Improvvisamente il<br />
piccolo convoglio imboccò una stra<strong>di</strong>na laterale ancor più <strong>di</strong>sagevole della<br />
precedente.<br />
Ora erano in piena giungla. Eucalipti e palme si intricavano in un groviglio<br />
dal quale <strong>di</strong> tanto in tanto emergeva una statua corrosa dal muschio rossastro.<br />
Vestigia <strong>di</strong> una civiltà guerriera ormai scomparsa. Procedettero così per circa<br />
mezz’ora, incontrando qualche conta<strong>di</strong>no <strong>di</strong> tanto in tanto, in un paesaggio che<br />
alternava zone impervie a coltivazioni a terrazza che arabescavano il terreno<br />
rendendolo quasi surreale.<br />
— Siamo arrivati — <strong>di</strong>sse Jaga, che per tutto il tragitto non aveva proferito<br />
parola.<br />
Oltre una curva la foresta lasciava il posto a un’ampia radura, al centro della<br />
quale troneggiava una grande abitazione a due piani. I mattoni rossastri e<br />
l’architettura stile impero ricordavano a Julius le vecchie case <strong>di</strong> Dutch Square,<br />
a Malacca.<br />
Il giar<strong>di</strong>no curatissimo era un susseguirsi ininterrotto <strong>di</strong> aiuole, e <strong>di</strong> ponticelli<br />
che sovrastavano un bacino naturale su cui galleggiavano ninfee e piante<br />
acquatiche.<br />
Sembrava <strong>di</strong> vivere l’atmosfera <strong>di</strong> un vecchio libro <strong>di</strong> Conrad. Solo gli<br />
— 47 —