di Stefano Di Marino - Words from Italy
di Stefano Di Marino - Words from Italy
di Stefano Di Marino - Words from Italy
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
— È lo scotto che deve pagare per trattare affari qui a Samaringa, fino a<br />
prova contraria comando ancora io. Non voglio i suoi uomini alla raffineria. —<br />
Hakermann fece una pausa <strong>di</strong> me<strong>di</strong>tazione, durante la quale vuotò la pipa in<br />
un posacenere scolpito con le fattezze orrende <strong>di</strong> un mostro della foresta. — In<br />
ogni caso i suoi controlleranno la merce alla consegna e lui potrà constatarne<br />
la qualità.<br />
Hakermann, senza aggiungere altro, andò in fondo alla stanza. Mosse<br />
le mani sugli intarsi <strong>di</strong> una statua <strong>di</strong> tek, azionando il meccanismo <strong>di</strong> una<br />
cassaforte. Ne estrasse un pacchetto <strong>di</strong> polvere bianca che gettò sulla<br />
scrivania.<br />
— Questo è il campione che esaminerà allo scambio dei gioielli. In ogni<br />
caso credo che i suoi faranno un altro controllo al momento della consegna.<br />
— Prevede problemi? — si informò Julius. Hakermann scosse la testa con<br />
un sospiro.<br />
— Nessuno ha interesse a fregare l’altro in questo affare. Tutti vogliono che<br />
tutto finisca in fretta e senza intoppi. Una volta caricata la merce, Thran Lee<br />
sarà scortato al Dakota e sparirà dalla nostra vita.<br />
Seguì un pesante silenzio, poi il tedesco aggiunse: — E noi, da Samaringa,<br />
partiremo per Goa e da lì per Ceylon; dobbiamo mettere più strada possibile<br />
tra noi e gli Yakuza.<br />
— E l’isola... tutto questo andrà perduto.<br />
Hakermann si concesse una lunga occhiata ai giar<strong>di</strong>ni della villa prima <strong>di</strong><br />
rispondere. — Tutto perduto, ma non c’era altra scelta... Ricominceremo in un<br />
altro luogo.<br />
— Perché? — non poté trattenersi dal chiedere Julius — perché perdere<br />
tutto e mettersi contro gli Yakuza se...<br />
Hakermann ebbe un sorriso teso, quasi sardonico.<br />
— Giri — rispose — un dovere a cui bisogna adempiere e a cui non si può<br />
<strong>di</strong>sattendere... Vi siete rivelato un collaboratore prezioso, Julius, forse un giorno<br />
vi racconterò la storia della mia vita. Per adesso dovete solo obbe<strong>di</strong>re. Avevo<br />
pensato <strong>di</strong> mettere Lo Shang a capo <strong>di</strong> quella scorta, ma quel grosso i<strong>di</strong>ota<br />
non si fa vedere... Peggio per lui, ci andrete voi stesso.<br />
Il caldo era opprimente. Un velo <strong>di</strong> sudore copriva il corpo <strong>di</strong> Julius, intento nei<br />
suoi esercizi <strong>di</strong> Taiji. Udì appena Jaga <strong>di</strong>etro <strong>di</strong> sé.<br />
— 102 —