di Stefano Di Marino - Words from Italy
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Fu come passare improvvisamente dalla notte al giorno.<br />
Non ci fu una situazione interme<strong>di</strong>a: un attimo prima era la tenebra, un<br />
attimo dopo fu la luce. Intensa, vivida, <strong>di</strong>segnava i contorni delle cose, i profili<br />
illuminati dal sole che filtrava dalla finestra semichiusa.<br />
Julius avvertì un conato <strong>di</strong> vomito, poi un dolore violento alla testa.<br />
In un bagno <strong>di</strong> sudore si mise a sedere sul letto, incontrando come prima<br />
immagine gli occhi preoccupati <strong>di</strong> Jaga Thanut.<br />
Era vivo, per miracolo, ma era vivo. — Ti sei svegliato finalmente.<br />
Obbedendo a un impulso irresistibile attirò a sé la moluccana cercandone le<br />
labbra.<br />
Lei fece per irrigi<strong>di</strong>rsi, ma poi rispose al bacio con foga.<br />
Sotto il sari stampato Julius sentì la consistenza dei seni <strong>di</strong> lei premere<br />
contro il suo petto.<br />
Dopo un attimo Jaga si scostò da lui, ansante. — Ma...<br />
— Sono vivo — ripeté caparbiamente Julius, quasi per convincersi.<br />
— Lo vedo — sorrise lei nonostante tutto — ti abbiamo ripescato per<br />
miracolo, uno spuntone <strong>di</strong> roccia ti aveva tramortito. Come hai potuto compiere<br />
una sciocchezza simile? Avvicinarti a quelle mine innescate...<br />
Logico che lei, degli spari che avevano provocato l’esplosione, non<br />
sapesse nulla. Julius fu tentato <strong>di</strong> rivelarle la verità e i suoi sospetti per quanto<br />
riguardava la mano che aveva premuto il grilletto.<br />
— Un’imprudenza... — <strong>di</strong>sse con aria un po’ svanita.<br />
I panni sporchi si lavano in famiglia. Era la lezione che aveva appreso dai<br />
Corsi durante la ferma nella Legione.<br />
Lo Shang avrebbe avuto il fatto suo prima o poi... — L’importante è che tu<br />
sia vivo.<br />
— Detto da te è un complimento.<br />
Jaga lo fissò risentita. — Cosa cre<strong>di</strong>, che io non abbia sentimenti? E poi ti<br />
devo qualcosa, mi pare...<br />
— <strong>Di</strong> debiti ce ne sono già troppi in questa storia. Preferisco che tu mi<br />
consideri... un amico.<br />
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