31.05.2013 Views

di Stefano Di Marino - Words from Italy

di Stefano Di Marino - Words from Italy

di Stefano Di Marino - Words from Italy

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

AppuntAmento A SAmAringA<br />

Il senso della scena era chiaro.<br />

I giapponesi li avrebbero massacrati, Kono voleva solo Hakermann. Gli stava<br />

proponendo un regolamento <strong>di</strong> conti da uomo a uomo. Da samurai a samurai.<br />

Hakermann si morse il labbro, indeciso, poi sospirò.<br />

Il suo viso era più sereno ora. Era quello il momento che aveva aspettato,<br />

desiderato nonostante tutto.<br />

Non sarebbe venuto a patti con la propria coscienza quella volta. Avrebbe<br />

affrontato il proprio destino con fermezza.<br />

Fece per salire sul ponte. La mano <strong>di</strong> Jaga lo trattenne.<br />

— No — supplicò la moluccana.<br />

Con fermezza ma dolcemente Hakermann scostò la ragazza da sé. Si<br />

voltò verso <strong>di</strong> lei correndo con lo sguardo sui suoi lineamenti, come un padre<br />

che guarda la figlia prima <strong>di</strong> addormentarsi. Passò le <strong>di</strong>ta sulla fronte <strong>di</strong> lei,<br />

decidendosi in ultimo a deporvi un rapido bacio.<br />

Infine Hakermann cercò Julius. Tese la mano ricevendone una rapida stretta.<br />

Julius annuì, si erano capiti. Ci son debiti che un uomo deve pagare, prima o<br />

poi.<br />

Stringendo la katana Hakermann scese dal Cormorano con stu<strong>di</strong>ata lentezza.<br />

I giapponesi lo fissavano impassibili.<br />

L’agente russo respirava con lenta regolarità, compiendo ogni gesto come un<br />

rito. In cuor suo era certo che quello fosse l’ultimo giorno che vedeva sulla terra.<br />

Paura? Sì, certo, la vita era bella nonostante tutto, ma ora non poteva<br />

scegliere, doveva battersi.<br />

Sentì l’acqua lambirgli i polpacci, calda.<br />

Avanzò sino alla spiaggia con gli occhi fissi su Matsushita, il suo maestro, il<br />

suo signore, il suo amante.<br />

Vi intravvedeva rispetto, ora. Adesso erano <strong>di</strong> nuovo due pari. Qualunque fosse<br />

stato l’esito del duello, l’onore era ristabilito. Il sangue lavava il tra<strong>di</strong>mento.<br />

Per un attimo Hakermann rivide tutti gli anni trascorsi in Oriente, le lezioni<br />

impartitegli da Kono, ma stavolta non sarebbe stato solo un incontro <strong>di</strong> Kendo, il<br />

loro.<br />

Quando giunse <strong>di</strong>nanzi a Kono, Hakermann era un altro uomo. Ormai tutti<br />

i fantasmi della sua esistenza non avevano più importanza. L’onore, la patria,<br />

l’amore. Tutto scoloriva.<br />

Ora lui era lì. Contava solo l’attimo fuggevole, avevano ragione i maestri zen.<br />

Si inginocchiò <strong>di</strong>nanzi a Kono sciogliendo la fascia dell’abito che indossava. Le<br />

— 135 —

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!