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di Stefano Di Marino - Words from Italy

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C’erano ancora dei particolari da mettere a fuoco, ma erano <strong>di</strong> seconda<br />

importanza, concernenti più che altro le motivazioni <strong>di</strong> Hakermann.<br />

Il problema era riuscire ad avvertire Singapore in modo che il Narcotic Strike<br />

Counterforce potesse organizzare un’operazione.<br />

Che colpo per Oliver, con cui sbugiardare Brolin e i suoi burocrati.<br />

E gli Yakuza? Come avrebbe reagito Matsushita Kono scoprendo che il suo<br />

socio si apprestava a vendere la sua merce a un altro per consegnarne i profitti ai<br />

Sovietici? E soprattutto perché Hakermann aveva cambiato ban<strong>di</strong>era?<br />

— Ve<strong>di</strong> la giungla? — <strong>di</strong>sse Lo Shang riportando Julius alla realtà.<br />

Erano usciti all’aria aperta. — Sì, la vedo.<br />

— Là devi posizionare le tue cariche, bianco, devi far sparire la giungla<br />

e creare il vuoto, lo spazio sufficiente perché si possa costruire una pista<br />

d’atterraggio.<br />

Julius fissò l’intricato mare <strong>di</strong> liane che si stendeva <strong>di</strong>nanzi ai suoi occhi.<br />

— <strong>Di</strong>o... Hakermann vuol portar via la merce con un aereo.<br />

— Esatto, e tu costruirai la pista, dopo <strong>di</strong> che... — il senso della frase era<br />

chiaro.<br />

— Ma l’aereo? Non avete un aereo qui.<br />

— È quel che crede Matsushita Kono. Lui non si fida e ha sempre impe<strong>di</strong>to che<br />

ne avessimo uno.<br />

— Ma allora...?<br />

Il cinese rise.<br />

— Non devi preoccuparti per questo, non ti riguarda. Te l’ho detto, quando<br />

quell’aereo arriverà tu sarai già morto.<br />

Julius compì qualche passo sino al limitare della radura.<br />

La giungla era impressionante, così buia e impenetrabile da sembrare<br />

in<strong>di</strong>struttibile. Quasi che mettere quelle mine fosse un sacrilegio.<br />

— <strong>Di</strong> che <strong>di</strong>sponiamo? — domandò serio.<br />

— Gelignite, TNT, quello che vuoi, basta che il lavoro sia fatto in una volta sola<br />

e per bene. Non deve rimanere un albero in pie<strong>di</strong> per un raggio <strong>di</strong> un chilometro.<br />

A spazzar via il resto ci peneranno gli uomini, ma tu devi spianare la zona.<br />

— E dobbiamo farlo in segreto.<br />

— Nessuno deve saperlo.<br />

— Aspetteremo la prossima tempesta allora.<br />

Non ci sarebbe voluto molto. Il cielo già brontolava e grosse gocce <strong>di</strong> pioggia<br />

calda stavano cadendo da qualche minuto.<br />

— 62 —

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