di Stefano Di Marino - Words from Italy
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AppuntAmento A SAmAringA<br />
mise in marcia verso la scogliera.<br />
Attorno a loro la giungla.<br />
Ottanta chili <strong>di</strong> eroina erano stipati in balle da cento grammi l’una.<br />
L’esercito raccogliticcio <strong>di</strong> Julius non si sarebbe dato pace fino a quando non ci<br />
avesse messo le mani sopra.<br />
Julius si stropicciò gli occhi nel vano tentativo <strong>di</strong> scorgere qualcosa <strong>di</strong><br />
preciso nella massa scura della giungla che circondava la strada che stavano<br />
percorrendo.<br />
Al <strong>di</strong> fuori della striscia <strong>di</strong> terreno sterrato antistante i fari non si vedeva<br />
alcunché <strong>di</strong> <strong>di</strong>stinto.<br />
Eppure la foresta con i suoi demoni era palpabilissima attorno a loro.<br />
Julius era in un bagno <strong>di</strong> sudore. Dove erano gli altri? Già da più <strong>di</strong> <strong>di</strong>eci minuti<br />
attendeva la loro comparsa, ma tutto pareva tranquillo.<br />
Per un attimo si domandò se qualcosa fosse andato storto. Si erano fatti<br />
prendere dalla paura e avevano rinunciato? Erano stati scoperti? In questo caso<br />
anche lui era perduto? Cosa l’aspettava sulla scogliera? Non era stata tutta<br />
una mossa <strong>di</strong> Hakermann, quella <strong>di</strong> affidargli il comando della spe<strong>di</strong>zione per<br />
umiliarlo nel momento in cui credeva <strong>di</strong> aver raggiunto il suo scopo?<br />
Non pensare al peggio! Or<strong>di</strong>nò alla sua mente <strong>di</strong> calmarsi, ma i pensieri<br />
negativi lo angosciavano. Il rollio del camion gli pareva una campana <strong>di</strong> morte.<br />
Nessun segnale dall’esterno...<br />
Cos’era successo?<br />
Nulla, si <strong>di</strong>sse, nulla. Tutto bene. Stark era un professionista, doveva aver<br />
scelto un buon posto per il suo assalto.<br />
Si trattava <strong>di</strong> attendere solo un po’, il momento favorevole. Calmati, calmati...<br />
Concentrati su cose tecniche, pensa a come farai a sopraffare l’autista e l’altro,<br />
l’indonesiano che non la smette <strong>di</strong> giocherellare con la collanina <strong>di</strong> sandalo che<br />
gli pende dal collo.<br />
Gli altri quattro pistoleri erano <strong>di</strong>etro con l’eroina.<br />
Sarebbero stati lavoro per A.J. e Lal. Bravi ragazzi quelli, avrebbero fatto il loro<br />
dovere...<br />
A lui toccava eliminare i due davanti. Doveva concentrarsi su quello. Agire<br />
rapidamente, senza pietà. Questo gli avevano insegnato.<br />
<strong>Di</strong>o... quell’attesa era mici<strong>di</strong>ale.<br />
Improvvisamente lo attraversò il pensiero <strong>di</strong> mancare della freddezza<br />
necessaria. Una sensazione che non provava più da quando era ragazzo...<br />
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