Breve storia del Movimento Sindacale Italiano - Uil

4 novembre -Lettera di Craxi alla Confindustria
per i decimali di punto: invita gli imprenditori a
corrisponderli promettendo un accordo globale
sul costo del lavoro.
10 novembre - La Confindustria accetta di
pagare, in via straordinaria, il punto di
contingenza contestato.
22-25 novembre - 3^Conferenza
d'organizzazione UIL: "Equità e lavoro per
tutti".
9 dicembre - Avvio della verifica fra governo-
Federazione unitaria-Confindustria-Intersind e
Asap su accordo sul costo del lavoro del 23
gennaio.
13 dicembre – Convegno UIL sull'Energia
28 dicembre Nuova "stangata" del governo.
L'anno si chiude con un dato positivo per
l'inflazione (scesa a meno del 15 per cento),
ma negativo per l'occupazione (arrivata a
quasi il 10 per cento).
1984 Gennaio – Su un documento del
Governo definito da CISL e UIL una “buona
fase” inizia la trattativa: tranne la CGIL tutti
sono d’accordo sulla “predeterminazione”
11 gennaio - Comitato Esecutivo UIL
12 gennaio - La segreteria della Federazione
unitaria è pronta a discutere i provvedimenti
antinflazione purché accompagnati da
interventi a favore dell'occupazione.
13 gennaio - Piattaforma del Ministro del
Lavoro su occupazione, costo del lavoro,
prezzi e tariffe.
19 gennaio - Anche la Confindustria accetta la
predeterminazione degli scatti di scala mobile
ma la CGIL la rifiuta.
23-24 gennaio - Vertice governo-sindacati.
26 gennaio - Segreteria unitaria: UIL e CISL
accettano la predeterminazione; la CGIL la
respinge. La "spaccatura" si allarga.
27 gennaio - I metalmeccanici della OM di
Brescia invitano altri lavoratori a discutere della
sorte della scala mobile: prima iniziative del
movimento degli "autoconvocati" .
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28 gennaio - Nuovo vertice sindacati-governo.
I socialisti della CGIL prendono le distanze
dalla componente comunista.
2 febbraio - Comitato Esecutivo UIL
3 febbraio - Inutile tentativo della segreteria
unitaria per ricucire le divisioni.
7 febbraio - Riunione del direttivo unitario
(dopo circa un anno) all'hotel Midas di Roma.
Le divergenze appaiono insanabili: Carniti
prende atto a nome di tutti della rottura del
patto federativo.
12 febbraio - Comitato Esecutivo UIL
13-14 febbraio - Comitato Centrale UIL
14 febbraio viene firmato tra Governo
(presieduto da Craxi), Confindustria e una
parte del sindacato (CISL e UIL e Socialisti
CGIL) noto come “Patto di S.Valentino” con il
quale si attua il congelamento preventivo di
una parte della Scala Mobile: vengono bloccati
3 punti di scala mobile (che l'inflazione farà poi
salire a 4).. I comunisti della Cgil rifiutano,
all'ultimo momento, l'accordo, la Federazione
Unitaria è definitivamente morta.
Il decreto presentato in Parlamento il 15
febbraio decade per l’opposizione del PCI.
Ripresentato il 17 aprile viene convertito il
legge il 7 giugno. Il PCI e la CGIL insieme ad
una serie di comitati nati in tutto il paese,
raccoglievano le firme per indire un
Referendum sulla Scala Mobile.
1 marzo - Esecutivo UIL: viene rilanciata la
proposta di riforma della contrattazione e del
salario anche per superare le divergenze
insorte con l'accordo del 14 febbraio.
3 marzo -Assemblea della componente
socialista della CGIL con la partecipazione di
Lama, Carniti e Benvenuto: si cercano
soluzioni per cambiare la struttura del salario.
20 marzo - Comitato Esecutivo UIL
24 marzo - Grande manifestazione a Roma
contro il decreto governativo che taglia i 4 punti
di scala mobile indetta dal Pci e dai comunisti
della CGIL.
26 marzo -Manifestazione dei quadri del nord
della UIL a Milano sul significato della manovra
del taglio della scala mobile. Benvenuto
rilancia l'ipotesi di una ripresa del dialogo
unitario.