Breve storia del Movimento Sindacale Italiano - Uil
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più tollerabile che centinaia di migliaia di imprenditori Professionisti ..dichiarino meno dei propri<br />
dipendenti.. 8) …far crescere le entrate <strong>del</strong>lo stato ..per sostenere lo sviluppo …favorendo settori<br />
chiave…le emergenze infrastrutturali…. Si sostenga l’istruzione e la conoscenza come patrimonio di tutto<br />
il Paese. 9) …le istituzioni al centro e nel territorio…dovranno essere più moderne, più efficienti, più<br />
aperte, democratiche, dialoganti tra di loro….promotrici di efficaci politiche per la<br />
crescita……10)…mettere al centro la dignità <strong>del</strong> lavoro, la flessibilità può essere una opportunità per far<br />
crescere il lavoro e l’impresa….va contrattata e deve costare di più <strong>del</strong> lavoro stabile 11) ..una buona<br />
contrattazione possa e debba ridistribuire anche ai lavoratori la ricchezza che si crea, che valorizzi .. chi<br />
favorisce il lavoro e che premi chi favorisce il lavoro sicuro e salubre…..12) più contrattazione sarà possibile<br />
con più concertazione, con una nuova e buona politica dei redditi tra le parti sociali al centro e nel<br />
territorio…..13)tanti e grandi obiettivi hanno bisogno di un sindacato ancora più aperto, più giovane, più<br />
multietnico e attento alle differenze di genere a tutti i livelli……un sindacato nella politica non <strong>del</strong>la<br />
politica, un sindacato indipendente ma non indifferente……14) ….un sindacato che potrà, dovrà, sentirsi<br />
dire, da milioni di persone, cara UIL mi fido di te.”<br />
Il 12 gennaio 2007 ancora una Assemblea nazionale unitaria su “Qualità, benessere,<br />
sicurezza nel lavoro, prevenire si può e si deve”.<br />
Importante è la celebrazione <strong>del</strong> 50° anniversario d ella firma <strong>del</strong> trattato di Roma.<br />
Il problema <strong>del</strong> lavoro è sempre più al centro <strong>del</strong> dibattito e le tre Confederazioni<br />
scelgono Torino per la manifestazione <strong>del</strong> !° Maggio con lo slogan “L’Italia riparte<br />
dal lavoro”, partecipando contemporaneamente alla manifestazione <strong>del</strong> 60°<br />
anniversario <strong>del</strong>la strage di Portella <strong>del</strong>la Ginestra dando ulteriore riconoscimento<br />
all’indissolubile legame che intercorre tra i lavoratori <strong>del</strong> nord e quelli <strong>del</strong> sud ( una<br />
riedizione <strong>del</strong>lo slogan nord-sud uniti nella lotta <strong>del</strong>l’autunno caldo ) per lo sviluppo<br />
<strong>del</strong> Paese e il progresso <strong>del</strong>la classe lavoratrice.<br />
Il 23 luglio viene siglato il protocollo d’intesa Governo e parti sociali su previdenza,<br />
lavoro,competitività per l’equità e la crescita sostenibili. L’intesa passa al vaglio degli<br />
organismi e <strong>del</strong> referendum fra i lavoratori sul quale votano in oltre 5 milioni<br />
ratificando l’ipotesi di accordo.<br />
Nel 2008 vengono festeggiati i 100 anni <strong>del</strong>la Festa <strong>del</strong>la Donna, festa istituita per<br />
ricordare il sacrificio <strong>del</strong>le lavoratrici che l’ 8 marzo <strong>del</strong> 1908 morirono arse vive nello<br />
stabilimento tessile Cotton negli Stati Uniti, evento che purtroppo non fu né il primo e<br />
neanche l’ultimo stante il trattamento riservato alle donne sul posto di lavoro.<br />
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