Breve storia del Movimento Sindacale Italiano - Uil

questa, come in tutte le prossime occasioni, credo che la conclusione migliore sia di
dedicare un pensiero alla nostra bandiera che in ogni momento, circostanza, evento,
rappresenta sempre tutto il Paese in tutte le sue componenti. Chi meglio di uno dei
nostri maggiori poeti poteva renderle miglior omaggio di Giosuè Carducci nel
discorso pronunciato a Reggio Emilia il 7 gennaio 1897 nel primo centenario della
nascita del tricolore.
Il passo nel quale il poeta “vive” la bandiera: ”….... Non rampante di aquile e leoni,
non sormontata di belve rapaci nel santo vessillo, ma i colori della nostra primavera
e del nostro Paese…….. E subito il popolo cantò alla sua bandiera ch’ella era la più
bella di tutte e che sempre voleva lei e con lei la libertà”.
VIVA LA UIL
VIVA LA SUA STORIA
VIVO IL NOSTRO FUTURO.
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Carmelo Barbagallo
(Segretario Organizzativo UIL)