Breve storia del Movimento Sindacale Italiano - Uil

1940 10 giugno. Mussolini annuncia dal
balcone di Palazzo Venezia a Roma
l'intervento in guerra dell'Italia a fianco della
Germania.
1941 A Parigi viene arrestato Bruno Buozzi.
11 dicembre - Germania e Italia dichiarano
guerra agli Stati Uniti d'America (seguiti il 18
dicembre da Bulgaria, Jugoslavia e Romania).
1942 Primi scioperi nell’Industria
7 maggio - Proroga a tempo indeterminato del
Tribunale speciale per la difesa dello Stato,
con legge 7 maggio 1942, n.560.
ottobre-novembre Di fronte agli esiti sempre
più inquietanti della guerra, si riorganizzano in
Italia le correnti politiche dell’antifascismo.
1943 20 febbraio sciopero generale in tutto il
Piemonte. Nuovi scioperi nel marzo e dal 1 e 8
aprile
5 marzo - Inizio dello sciopero alla Fiat con
prevalenti connotazioni politiche; le agitazioni
si estendono a molti centri dell'Italia
settentrionale.
23 marzo – sciopero a Milano
24-25 luglio - Sull' ordine del giorno di sfiducia
verso Mussolini, presentato da Dino Grandi
alla riunione del Gran Consiglio del fascismo,
votano a favore: De Bono, De Vecchi, Grandi,
De Marsico, Acerbo, Pareschi, Cianetti,
Federzoni, Balella, Gottardi, Bignardi, de'
Stefani, Rossoni, Bottai, Marinelli, Alfieri,
Ciano, Bastianini e Albini; votano contro:
Biggini, Polverelli, Scorza, Tringali Casanuova,
Frattara, Buffarini Guidi e Galbiati; si astiene il
solo Suardo. Farinacci vota un proprio ordine
del giorno. Viene respinto l'ordine del giorno
presentato da Carlo Scorza sulla necessità di
far fronte, «con metodi e mezzi nuovi», alla
situazione «per rendere vittorioso lo sforzo
unitario del popolo italiano».
25 luglio - Dopo il colloquio con il re a Villa
Savoia, Mussolini viene arrestato.
Badoglio costituisce un governo intieramente
composto di alti funzionari, magistrati e
generali.
2 agosto - Soppressione del Partito nazionale
fascista con R.D.L. 2 agosto 1943,
84
n.704; scioglimento della Camera dei fasci e
delle corporazioni con R.D.L. 2 agosto 1943,
n.705; soppressione del Gran Consiglio del
fascismo con R.D.L. 2 agosto 1943, n.706.
7 Agosto - Il governo Badoglio nomina i
Commissari e sub-Commissari alle
Federazioni fasciste nei dirigenti sindacali
antifascisti: Buozzi, Casali, De Ruggero,Di
Vittorio, Ferruzzi, Grandi, Lizzadri,
Quarello,Roveda.
2 settembre – Accordo Buozzi – Mazzini sulle
Commissioni Interne.
8 settembre - Badoglio rende noto l'armistizio
al popolo italiano (già firmato il 3 settembre a
Cassibile). I tedeschi decidono d'intervenire
militarmente nella situazione italiana
13 settembre - L'Agenzia ufficiale tedesca
«Deutsches Nachrichten Bureau» dà notizia,
per prima, della liberazione di Mussolini dalla
prigione del Gran Sasso.
15 settembre - Radio discorso di Mussolini da
Monaco. Il duce dichiara di assumere
«nuovamente la suprema direzione del
fascismo in Italia». Fondazione del Partito
fascista repubblicano, affidato alla segreteria
nazionale di Alessandro Pavolini. Costituzione
dei «Reparti e formazioni speciali della Milizia
volontaria per la sicurezza nazionale».
25-28 settembre - Insurrezione popolare di
Napoli. Le truppe tedesche sono costrette ad
andarsene dalla città.
30 settembre - Ferruccio Parri assume il
comando del CLN Alta Italia.
13 ottobre - Il regno del Sud dichiara guerra
alla Germania e diventa forza cobelligerante.
9 novembre - Pubblicazione del bando della
RSI per la chiamata alle armi delle classi 1924
e 1925, con minaccia d'arresto dei genitori e
dei fratelli nei casi di renitenza, a firma di
Graziani.
Novembre - dicembre 1943 scioperi nelle
fabbriche al Nord
18 novembre - Napoli Con iniziativa autonoma
dei dirigenti locali del PSIUP e del Partito
d'azione vengono costituiti gli organi della
CGdL del sud.
Sciopero e lotta nelle fabbriche.