Breve storia del Movimento Sindacale Italiano - Uil

l’astrattezza dei discorsi avviati sui problemi di principio e la difficoltà di arrivare a
soluzioni concrete e tali da poter essere capite dai lavoratori. Propone, quindi, un
calendario d’incontri con all’ordine del giorno temi fondamentali sui quali è possibile
trovare un accordo come: l’autofinanziamento del sindacato, gli interventi legislativi in
materia di lavoro, il raggiungimento di accordi quadro e sui contenuti delle
piattaforme rivendicative, problemi concreti e di interesse immediato per i lavoratori.
Su questi ed altri temi concernenti il ruolo del sindacato, il concetto di democrazia e
di autonomia sono proseguiti gli incontri unitari al termine dei quali, 14 giugno 1967,
viene emesso un comunicato congiunto nel quale si precisano le materie sulle quali
le posizioni sono distanti e quelle sulle quali è possibile una intesa,” …il punto della
situazione potrà essere fatto alla ripresa del dialogo dopo che siano maturate ulteriormente le rispettive
posizioni..”.
Il Paese entra in una fase “storica” sulla quale saranno e continueranno ad essere,
giustamente, scritti fiumi d’inchiostro e realizzati film e servizi audiovideo di ogni tipo
di approfondimento: sulla contestazione giovanile e sulle agitazioni degli universitari;
sulle forme innovative nell’attuazione degli scioperi e le rappresentanze spontanee
sui luoghi di lavoro; (dalla contestazione all’autunno caldo) sulla strategia della
tensione e le violenze degli opposti estremismi, cioè l’avvio di un cambiamento del
modo di essere nella società di tanta parte di cittadini e quindi della società stessa.
Anni straordinariamente importanti e travolgenti per una certa parte della società e
della sua organizzazione con la rincorsa da parte dei partiti, delle istituzioni e dello
stesso sindacato ad adeguarsi o quanto meno per essere al passo con i tempi. Tutto
ciò ha avuto momenti differenziati, ma anche concomitanti e se questi sono stati gli
anni della esplosione vi è da sottolineare che era già da qualche anno prima che si
stavano maturando e preparando gli eventi, con una loro crescita progressiva non
sempre colta e considerata nella sua portata, frutto di una società che non teneva
molto in considerazione i nuovi bisogni di libertà, di miglioramento delle condizioni di
lavoro ed economiche, di un maggior equilibrio nei poteri per uno sviluppo più
armonico e disponibile ad andare incontro alle attese dei lavoratori, dei pensionati e
delle zone sottosviluppate.
Per la UIL è l’anno della preparazione del V congresso Confederale, svoltosi a
Chianciano dal 27 al 31 ottobre 1969, avente per slogan
"Un sindacato forte per una società giusta",
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