Breve storia del Movimento Sindacale Italiano - Uil

dell’attentato alla stazione del 1980, nel 2003, il sindacato compie un’altra
significativa scelta quella di celebrarlo ad Assisi dedicandola alla Pace tra i popoli.
In un quadro altalenante dei rapporti unitari fa notizia l’Assemblea nazionale unitaria
dei delegati di CGIL-CISL-UIL, riunita ben dopo 15 anni che tali organismi non si
riunivano congiuntamente (10 marzo 2004) convocata per approvare la piattaforma
contenente gli obiettivi dell’azione sindacale e per decidere le forme di mobilitazione
su riforma delle pensioni, economia e welfare. Approvazione ottenuta quasi
all’unanimità. Per il Primo Maggio del 2004 ancora una scelta appropriata delle
Confederazioni con la celebrazione a Gorizia e Nova Gorica in occasione
dell’allargamento della Comunità Europea ad un primo blocco di Paesi dell’es.t
Unitariamente viene commemorato il 60° anniversario dell’uccisione di Bruno Buozzi.
Proseguono le riunioni unitarie degli organismi, Consigli Generali e Assemblea dei
delegati per il rilancio della politica economica in favore del mezzogiorno,
accompagnate dalla manifestazione unitaria del 1° m aggio 2005 a Scampia con lo
slogan “Sviluppo e legalità” .
In occasione del 56° anniversario della fondazione della UIL viene inaugurata la
biblioteca dell’Istituto di Studi Sindacali presso la Confederazione.
Proseguono le celebrazioni significative della festa del 1° Maggio quella del 2006 con
lo slogan “Lavoro Sviluppo Costituzione Libertà Contro le mafie “ si svolge a Locri. In
autunno si terranno altre manifestazioni unitarie per la legalità, lo sviluppo e contro le
mafie.
La UIL tiene il suo XIV Congresso dal 25 al 28 giugno 2006 a Roma con lo slogan:
"Il lavoro vera ricchezza del Paese".
Nel documento finale la UIL si pone 14 obiettivi da raggiungere, con voi per voi
esordisce la mozione finale approvata.
“1) …mettere al centro delle politiche il lavoro vera ricchezza del Paese. 2) …far crescere il lavoro ..in una
Europa aperta, moderna, autorevole che guardi al futuro con fiducia un’Europa dei cittadini con più
sindacato. 3) un’Europa che guardi il mediterraneo come ponte verso il sud del mondo.
4) al centro del mediterraneo, l’Italia e il mezzogiorno ..luogo d’incontro, di intelligenze, culture
innovazione…5) E’ l’ora di restituire il giusto a chi vive del proprio salario, un’Italia che non valorizza e
riconosce, il lavoro, le lavoratrici i pensionati è destinato alla emarginazione…6) vogliamo che il paese
cresca con equità e velocemente …..7) lotta all’evasione al sommerso, tassare le rendite finanziarie …..non è
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