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15 Esami di biologia molecolare 15 Esami di biologia molecolare<br />

15.3 Malattie ereditarie 15.3 Malattie ereditarie<br />

Nome del test Quantità/Materiale Metodo<br />

Osservazioni<br />

Gangliosidosi del gatto,<br />

GM1 e GM2<br />

Le gangliosidosi sono malattie lisosomiali ereditarie autosomiche<br />

recessive. Provocano un accumulo di gangliosidi<br />

nei lisosomi dovuto alla mancanza degli enzimi necessari alla<br />

scomposizione dei gangliosidi stessi. Le gangliosidosi possono<br />

colpire diverse razze di cani e di gatti, come pure l'uomo.<br />

A seconda dei gangliosidi immagazzinati, vale a dire del<br />

particolare enzima mancante, le gangliosidosi vengono<br />

suddivise in due gruppi principali:<br />

Nelle gangliosidosi GM1 si ha una carenza di ß-galattosidasi,<br />

nella gangliosidosi GM2 è invece l'enzima ß-exosaminidasi a<br />

mancare. Entrambe le forme danno luogo a gravi malattie<br />

progressive del sistema nervoso centrale, caratterizzate in<br />

particolare da tremore e paralisi. Nella gangliosidosi GM2<br />

(gatto Burmese e Korat) i sintomi clinici compaiono un po'<br />

prima e peggiorano più velocemente che nella gangliosidosi<br />

GM1 (gatto Siamese e Korat). In entrambe le forme il quadro<br />

della malattia si manifesta nei primi mesi di vita.<br />

Nel gatto Korat si riscontrano tanto la gangliosidosi GM1 quanto<br />

la gangliosidosi GM2, ma è soprattutto la predisposizione per<br />

quest'ultima ad essere ampiamente diffusa nella popolazione<br />

dei gatti Korat e costituisce un grave problema per gli allevatori.<br />

Tutti gli animali andrebbero sottoposti ad analisi prima di essere<br />

inseriti in un allevamento, per stabilire se sono portatori sani<br />

di questa malattia. Solo animali non portatori devono essere<br />

ammessi alla riproduzione.<br />

Test genetico possibile con gatto Korat, Siamese, Burmese<br />

Sintomatologia - disturbi del sistema nervoso centrale<br />

- tremore<br />

- manifestazioni di paralisi<br />

Ereditarietà autosomica recessiva<br />

1 ml EB, tampone della mucosa orale PCR (3)<br />

Nome del test Quantità/Materiale Metodo<br />

Osservazioni<br />

HCM (Cardiomiopatia<br />

ipertrofica), mutazioni<br />

A31P, A74T, R820W<br />

La cardiomiopatia ipertrofica (HCM, hypertrophic cardiomyopathy)<br />

è la patologia cardiaca più frequentemente diagnosticata<br />

nel gatto. In seguito ad un'ipertrofia concentrica si possono<br />

avere i seguenti sintomi: disturbi del ritmo, che possono portare<br />

anche a morte cardiaca improvvisa, insufficienza cardiaca<br />

accompagnata da tachicardia, dispnea e congestione, come<br />

pure formazione di trombi. Questi ultimi vengono trascinati fino<br />

alla biforcazione dell'aorta nelle arterie degli arti posteriori e<br />

del bacino e possono provocare disturbi circolatori e<br />

conseguenti manifestazioni paralitiche negli arti posteriori.<br />

Nel gatto Maine Coon, che assieme al Persiano è particolarmente<br />

spesso colpito dall'HCM, si è riusciti nel 2005 a<br />

identificare nel gene MYBPC (cardiac myosin binding protein)<br />

la mutazione A31P come responsabile della forma primaria<br />

dell'HCM. Fino ad ora (aggiornamento di maggio 2008), a<br />

causa di pubblicazioni discrepanti, non è stato ancora<br />

possibile valutare con sicurezza l'ereditarietà. Dal momento<br />

che l'ereditarietà pare sia autosomica dominante, anche<br />

l'animale con un solo allele coinvolto potrebbe sviluppare la<br />

malattia. Nei gatti omozigoti la gravità della malattia è maggiore.<br />

Al contrario, per quanto riguarda la mutazione A74T nel gatto<br />

Maine Coon, secondo le ultime conoscenze (aggiornamento di<br />

maggio 2008) non esiste nessuna sicura correlazione causale<br />

con l'HCM.<br />

La mutazione R820W è stata fino ad ora dimostrata solo nel<br />

gatto Ragdoll e pare si tratti di una patologia autosomica<br />

recessiva.<br />

Non è tuttavia conosciuto quante mutazioni e su quali geni<br />

siano coinvolte nella manifestazione dell'HCM (nell'uomo sono<br />

stati fino ad ora descritte oltre 100 mutazioni!).<br />

Test genetico A31P e A74T Gatto Maine Coon, di razza o meticcio, nel quale si presume<br />

possibile per che con l'accoppiamento sia stata trasmessa la mutazione.<br />

Test genetico R820W Gatto Ragdoll, di razza o meticcio, nel quale si presume che<br />

possibile per con l'accoppiamento sia stata trasmessa la mutazione.<br />

Ereditarietà A31P autosomica dominante (?)<br />

Ereditarietà R320W autosomica recessiva<br />

1 ml EB, tampone della mucosa orale PCR (1, 3)<br />

Attenzione Si prega di indicare la razza sul modulo di richiesta specifico<br />

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