Personenwagen-Lenkende und -Mitfahrende - BfU

i contenuti, le mansioni e le procedure. Le autorità
dovrebbero ricorrere maggiormente alla possibilità
di poter accertare l'idoneità a condurre, in
particolare in caso di infrazioni gravi o recidività
che sono indizi di una non idoneità caratteriale.
Bisognerebbe inoltre effettuare un maggior numero
di accertamenti dell'idoneità a condurre relative
alla capacità visiva diurna e notturna. Nel
quadro di una eventuale limitazione della licenza di
condurre, il riottenimento potrebbe essere legato a
un test della vista (che dovrebbe tener conto della
capacità visiva diurna e notturna).
Indipendentemente dagli impegni delle autorità,
sarebbe sensato sensibilizzare gli utenti della
strada più anziani con materiale informativo
sulle possibili limitazioni delle prestazioni dovute
all'età o a una malattia. Infatti, oltre ai deficit della
vista anche altri limiti sono rilevanti per la sicurezza
e dovrebbero essere riconosciuti dai conducenti più
anziani. Solo in questo modo hanno la possibilità di
adeguare il loro comportamento (p. es. rinunciare
ai viaggi di notte o durante le ore di punta) oppure
di rinunciare di propria volontà alla licenza di
condurre.
I dati a disposizione nell'ambito dell'udito sono
insoddisfacenti e non permettono di trarre delle
conclusioni relative alla rilevanza degli incidenti
dovuti alla compromissione dell'udito. Il numero
delle persone con problemi all'udito è in continuo
aumento (anche tra i giovani), pertanto è necessario
effettuare ulteriori ricerche in merito.
Ad aumentare la competenza a condurre può
contribuire sia la 1a sia la 2a fase dell'istruzione
alla guida. È importante che a tutti i livelli (1a e 2a
fase, contenuti per formazione ed esami) vengano
rispettate maggiormente le richieste della matrice
GDE (Goals for Driving Education). In entrambe le
fasi vanno assolutamente tematizzati gli argomenti
degli ambiti accettanza del rischio, comportamento
alla guida che aumenta il rischio e l'autovalutazione.
Da parte dell'USTRA, in Svizzera sono già in
corso degli impegni in materia. Inoltre, è importante
attuare delle misure per garantire la qualità
della 1a e 2a fase. Quando saranno a disposizione i
risultati della valutazione relativa all'efficacia della
2a fase, si vedrà in quale misura si impongono
ulteriori misure nell'ambito della repressione (p.
es. divieto dell'alcol o divieto di viaggi notturni e di
trasportare passeggeri per i neopatentati giovani
durante la fase di prova).
La competenza a condurre deve essere garantita
anche tra i conducenti di un'auto esperti.
Tuttavia non sono opportuni corsi di formazione
continua obbligatori per tutti. Corsi di educazione
stradale mirati per le persone con comportamenti
tendenti a infrangere ripetutamente il
codice della strada (in caso di infrazioni gravi o
recidività) sono invece ragionevoli. Tali offerte vanno
sottoposte a un controllo della qualità e dovrebbero
essere regolate da standard nazionali.
Nonostante siano attestate l'idoneità alla guida e la
competenza a condurre, può essere che momentaneamente
la capacità di guida sia limitata brevemente
da un elevato numero di fattori. In base alla
rilevanza degli incidenti, sono prioritarie le misure
contro la guida in stato di ebbrezza, la guida in stato
di stanchezza e contro le distrazioni al volante.
Nella promozione della sicurezza stradale è sempre
molto importante esperire in modo sistematico gli
impegni di prevenzione generale: la grande
massa degli utenti della strada deve comportarsi
dall'inizio in modo corretto e sicuro. Per tale
bfu-Sicherheitsdossier Nr. 07 Kurzfassung / Version abrégée / Riassunto 53