28.05.2013 Views

download - Paolo

download - Paolo

download - Paolo

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

75<br />

Introduzione<br />

D’altronde, era spesso proprio il sostituto a essere in possesso delle competenze<br />

amministrative necessarie al lavoro di ufficio, e di cui il titolare poteva difettare,<br />

dal momento che la scelta del sovrano era spesso dettata dalla volontà di<br />

compiacere della sua grazia, con l’assegnazione di una carica, un suddito che<br />

gli avesse in qualche modo mostrato devozione o affetto, nei cui riguardi avesse<br />

quindi contratto un debito di riconoscenza se non pecuniario.<br />

Accanto al Gran Camerario, che in età aragonese appare sempre un<br />

esponente della grande feudalità del Regno 177 , vi fu un luogotenente, dapprima<br />

nominato dal Gran Camerario stesso, quindi, a partire dal 1451, direttamente<br />

dal Re 178 . Alfonso il Magnanimo cercò infatti a più riprese di riportare sotto il<br />

suo diretto controllo gli uffici del Regno, favorendo la formazione e lo sviluppo<br />

di un ceto politico-amministrativo altamente specializzato e di comprovata<br />

fedeltà alla monarchia.<br />

2.4.1 L’organigramma<br />

Dalle testimonianze storiche e dai documenti superstiti dell’ufficio della<br />

Sommaria si ricava che in esso operavano:<br />

a. un luogotenente;<br />

b. un numero vario di presidenti esperti di diritto e, in numero minore,<br />

di presidenti non togati, chiamati a tale carica e titolo per le loro<br />

competenze contabili e in riconoscimento, per lo più, dei buoni servigi<br />

amministrativi resi nella stessa Sommaria in qualità di funzionari<br />

minori, generalmente razionali;<br />

c. alcuni razionali, di solito in maggior numero dei presidenti;<br />

d. alcuni mastrodatti con aiutanti (subattuari);<br />

e. un notaio o segretario;<br />

f. un suggellatore;<br />

g. un procuratore fiscale;<br />

h. alcuni scrivani;<br />

i. comestabuli o notificatori 179 ;<br />

novembre 1418, è inoltre indirizzato a «magnifico viro magno camerario regni nostri Sicilie eiusque<br />

locumtenentibus et presidentibus in camera nostra summarie»: Minieri Riccio, Saggio, II/1, p. 53.<br />

Si vedano anche gli elenchi dei luogotenenti del Gran Camerario pubblicati in Toppi, De Origine,<br />

pp. 162 sgg. Non è neppure il caso di soffermarsi sull’opinione di Palmieri, che sostiene l’esistenza di<br />

«luogotenenti camerali» diversi e distinti dal «luogotenente del gran camerario», in un volume che<br />

colleziona confusamente fonti e opinioni di altri storici: Palmieri, La cancelleria, p. 188.<br />

177 Toppi, De Origine, riporta alle pp. 160 sgg. gli elenchi; per l’età aragonese, ivi, p. 161 sg.:<br />

«Francesco de Aquino, Laureti et Satriani Comes sub Alphonso I. Innicus de Avolos Piscariae<br />

Marchio Magnus Camerarius sub Ferdinando primo. Hyeronimus Sanseverinus Bisignani Princeps<br />

Magnus Camerarrius sub Rege Ferdinando I. an. 1480 [...].». Subito dopo il Toppi registra come<br />

dall’età di Carlo V al 1640 la carica sia trasmessa all’interno della sola famiglia D’Avalos.<br />

178 Cfr. Moles, Decisiones, p. 198.<br />

179 «Summaria [...] tenea conestavolo per citare et si mandava da fore». Cfr. Repertorium, c. 127v.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!