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Rischio psicosociale e problematiche inerenti l'identità in ...

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Le variabili appena esam<strong>in</strong>ate (autostima, relazioni <strong>in</strong>terpersonali<br />

e riuscita scolastica) rappresentano, <strong>in</strong> letteratura, i tre ambiti <strong>in</strong> cui si<br />

manifesta maggiormente la situazione di rischio <strong>psicosociale</strong> per<br />

l'adolescente <strong>in</strong> genere. In riferimento alla ricerca condotta da Rosnati<br />

(1998c) sul rischio <strong>psicosociale</strong> degli adolescenti adottati, è stato<br />

costruito un <strong>in</strong>dice di rischio che comprenda e correli tra loro queste tre<br />

importanti dimensioni.<br />

L'<strong>in</strong>dice di rischio da noi costruito comprende:<br />

• il livello di autostima dell'adolescente, misurato con la Scala di<br />

Autostima di Rosenberg 5 ;<br />

• la socializzazione, misurata con la Scala delle relazioni<br />

<strong>in</strong>terpersonali di Bracken 6 ;<br />

• la riuscita scolastica, calcolata mediante la media dei voti<br />

ottenuti dai ragazzi l'anno precedente.<br />

Al f<strong>in</strong>e di rendere confrontabili le risposte fornite dagli<br />

adolescenti <strong>in</strong> queste scale, i punteggi relativi all'autostima, alla<br />

socializzazione e alla riuscita scolastica sono stati standardizzati. Per<br />

ogni soggetto è stato qu<strong>in</strong>di possibile calcolare un unico punteggio a<br />

partire dalla media dei punteggi standardizzati riferiti alle tre variabili. Il<br />

punteggio così ottenuto rappresenta l'<strong>in</strong>dice di rischio <strong>psicosociale</strong>.<br />

I punteggi dell'<strong>in</strong>dice di rischio sono stati successivamente divisi<br />

<strong>in</strong> tre classi - alto, medio e basso rischio - utilizzando come criterio lo<br />

scostamento dalla media di più o meno 1/2 deviazione standard (d.s.). I<br />

soggetti, i cui punteggi cadono all'<strong>in</strong>terno di questo <strong>in</strong>tervallo (tra ± 1/2<br />

d.s.) sono considerati essere a medio rischio, che corrisponde al<br />

conseguimento di valori medi nei parametri di autostima, di<br />

socializzazione e di riuscita scolastica. I soggetti i cui punteggi sono<br />

<strong>in</strong>vece <strong>in</strong>feriori a questo <strong>in</strong>tervallo (m<strong>in</strong>ore di -1/2 d.s.) o superiori<br />

5 La scala è stata presentata negli strumenti di <strong>in</strong>dag<strong>in</strong>e (pag. 119).<br />

6 Anche se questa scala fornisce un <strong>in</strong>dice soggettivo riferito alla socializzazione, è comunque<br />

considerato uno strumento valido per valutare la tendenza dell'adolescente alla chiusura o all'apertura<br />

verso gli altri (cfr. pag. 120).<br />

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