Valutazione ambientale strategica RAPPORTO ... - Comune di Bra
Valutazione ambientale strategica RAPPORTO ... - Comune di Bra
Valutazione ambientale strategica RAPPORTO ... - Comune di Bra
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
8.2.1. Inquinamento atmosferico (Sintesi preliminare 58 per il comune <strong>di</strong> <strong>Bra</strong>)<br />
Con la legge Regionale 43/2000 è stata pre<strong>di</strong>sposta la rete <strong>di</strong> monitoraggio della qualità<br />
dell’aria in Provincia <strong>di</strong> Cuneo.<br />
Le postazioni per le misure sono state in<strong>di</strong>viduate, in accordo con le Amministrazioni, in<br />
luoghi che rispondessero alle esigenze logistiche per l’installazione delle cabine (aree<br />
pubbliche fornite <strong>di</strong> servizio elettrico e telefonico) e alla necessità <strong>di</strong> rappresentare le <strong>di</strong>verse<br />
sollecitazioni a cui l’intero territorio è soggetto per la presenza <strong>di</strong> attività produttive, traffico<br />
veicolare e zone residenziali.<br />
Nel caso specifico il comune ha in<strong>di</strong>viduato la localizzazione della centralina <strong>di</strong> rilevamento<br />
in via Piumati, in quanto gia’ presente il sito <strong>di</strong> monitoraggio meteo climatico “isola sonora”.<br />
I rilievi analitici hanno avuto avvio nel 2002 e in <strong>Bra</strong> sono state registrate le concentrazioni <strong>di</strong><br />
PM10 massime della Provincia <strong>di</strong> Cuneo.<br />
Per tale motivo, nel 2005, d’intesa con l’ARPA, sono state svolte campagne <strong>di</strong><br />
campionamento in <strong>di</strong>versi punti della città atte a descrivere in modo più <strong>di</strong>fferenziato la<br />
situazione locale dal punto <strong>di</strong> vista dell’inquinamento atmosferico.L’approfon<strong>di</strong>mento ha<br />
riguardato tutti i parametri che possono essere monitorati attraverso il laboratorio mobile:<br />
SO2, CO, NO, NO2, O3, PM10, BTX (benzene, toluene, xileni).<br />
L’analisi ha evidenziato che nessuno degli altri 6 punti in<strong>di</strong>viduati per il monitoraggio del<br />
PM10, presentava concentrazioni superiori a quelli rilevati presso la centralina <strong>di</strong> via Piumati<br />
con valori me<strong>di</strong> che oscillano tra il 68,2% (via Cavour – marzo/aprile) e il 88,9% (V.le<br />
Madonna dei fiori – maggio); fa eccezione il sito <strong>di</strong> via Cavour che nel mese <strong>di</strong> agosto<br />
presenta valori sovrapponibili, 99,6%, mentre nello stesso mese in via Piumati, con la<br />
chiusura delle attivita’ produttive, il valore me<strong>di</strong>o rilevato è stato piuttosto basso (23 µg/m3).<br />
Dai dati riportati emerge che i valori registrati presso la centralina fissa <strong>di</strong> via Piumati non<br />
possono essere considerati in<strong>di</strong>cativi <strong>di</strong> tutta la citta’ <strong>di</strong> <strong>Bra</strong>.<br />
Inoltre, il riepilogo dei dati dei PM10 rilevati nel 2005 presso la centralina fissa è stato posto<br />
a confronto con altre 28 realta’ del territorio regionale. Dalla comparazione emerge una<br />
situazione tutt’altro che confortante e i dati rilevati in via Piumati restano importanti in una<br />
logica <strong>di</strong> rete provinciale e regionale <strong>di</strong> monitoraggio <strong>ambientale</strong> in quanto rappresentativi <strong>di</strong><br />
una realta’ caratterizzata dalla vicinanza <strong>di</strong> inse<strong>di</strong>amenti produttivi che presentano parecchie<br />
decine <strong>di</strong> punti <strong>di</strong> emissione caratterizzati ognuno, pur nel rispetto dei limiti imposti dalla<br />
normativa, da uno specifico impatto.<br />
Stanti queste prime sommarie e sintetiche in<strong>di</strong>cazioni i dati rilevati verranno più ampiamente<br />
commentati in sede <strong>di</strong> Rapporto Ambientale sia in relazione all’impatto dei singoli inquinanti,<br />
sia rispetto agli andamenti degli altri centri della provincia. Sulla scorta delle considerazione<br />
da essi dedotte e fatti salvi interventi specifici definiti dal comune per il miglioramento della<br />
qualità dell’aria, verranno in<strong>di</strong>cati nello specifico gli interventi urbanistici (sull’assetto e<br />
<strong>di</strong>stribuzione della rete viaria, sulle aree <strong>di</strong> stazionamento, su possibili provve<strong>di</strong>menti <strong>di</strong><br />
58 La valutazione della qualità dell’aria in Italia viene realizzata e perio<strong>di</strong>camente aggiornata dalle Regioni, ai<br />
sensi dall’art. 5 del Decreto Legislativo 4 agosto 1999 n. 351 (attuativo della <strong>di</strong>rettiva quadro 1996/62/CE) e del<br />
Decreto Legislativo 21 maggio 2004 n. 183.<br />
La Regione Piemonte, a seguito dell’emanazione del D.M. n° 60 del 2 Aprile 2002 <strong>di</strong> recepimento delle<br />
<strong>di</strong>rettive comunitarie 1999/30/CE del 29.4.1999 concernente i valori limite <strong>di</strong> qualità dell’aria ambiente per il<br />
biossido <strong>di</strong> zolfo, il biossido <strong>di</strong> azoto, gli ossi<strong>di</strong> <strong>di</strong> azoto, le particelle e il piombo e della Direttiva 2000/69/CE<br />
relativa ai valori limite <strong>di</strong> qualità dell’aria ambiente per il benzene ed il monossido <strong>di</strong> carbonio, ha approvato con<br />
D.G.R. 5 agosto 2002 n. 109-6941 la valutazione della qualità dell’aria nella Regione Piemonte relativa all’anno<br />
2001.<br />
In base alla DGR 11.11.2002, n. 14-7623 ed ai parametri rilevati nell’anno 2001, <strong>Bra</strong> e’stato assegnato alla Zona<br />
1 che comprende i comuni per i quali la valutazione della qualità dell’aria stima, anche per un solo inquinante,<br />
valori superiori al limite aumentato del margine <strong>di</strong> tolleranza (Classe 5 della valutazione).<br />
163